La nuova Mob

Capitolo 27: Una goccia di verità

A Horrortale...

Blood sorride vedendo Undyne guardalo arrabiata, evoca un osso appuntito prendendolo con la mano buona, mentre lei i diversi tridenti puntati verso di lui.
"Chi ti credi di essere? Hai idea di chi sono?" Undyne appena finisce la domanda, gli tira un tridente ma sorprendentemente Blood lo schiva con facilità e nemmeno si vede paura e timore nei suoi occhi; la regina lo guarda con sorpresa per un atteggiamento del genere in una situazione simile, poi sorride.
"Oh vedo che ti piace il gioco duro eh? Beh ti accontenterò." Gli lancia altri sei tridenti allo stesso tempo, lo giovane scheletro ridacchia sotto la maschera rimanendo fermo a guardare i tridenti avvicinarsi a lui. Quando si pensa che è spacciato, Blood con il suo osso si difede scazando tutte e sei mandandoli per terra; perfino lo scheletro sconosciuto è tanto sorpreso da una cosa simile come Undyne. Nemmeno Horror riesce a difendersi e schivare così velocemente senza usare il teletrasporto... Ma chi diamine è?...
"Ora è il mio turno." Blood corre verso Undyne, quest'ultima evoca un altro tridente prendolo e corre anche lei. Iniziano ad attaccare, Blood schiva qualsiasi attacco come se avesse previsto quella mossa, per Undyne le cose si fanno leggermente complicate; inizia ad avere graffi sul corpo e nemmeno riesce a sfiorare lo scheletro. Per la difficoltà, Undyne si difende da un'altro attacco e lo spinge via facendo qualche passo per starli lontano.
"Ma chi diamine sei?! Come fai ad essere così agile?! Nemmeno Horror è così!" Dice la regina leggermente ansimante e ignorando il dolore dei graffi, come risposta ebbe una risata macabra e fredda; l'occhio sinitro di Blood s'illumina e dal nulla compare un enome Gaster Blaster dietro di se, con fiamme di fuoco che escono dalla sua bocca pronto a sparare.
"Beh... Sarà bello vedere la tua polvere volare via." Dopo averlo detto, Blood si sposta davanti al Gaster Blaster per poi sparare verso Undyne. La regina non sapendo più che fare, schiva il raggio e se la dà a gambe imbarazzata da una sconfitta così.
Blood ritorna in se e vedendo la meraviglia che ha evocato, i suoi occhi si riempono di gioia e orgolio su se stesso; finalmente dopo anni ci è riuscito. Solo che la gloria durò poco perché il Gaster Blaster sparì lasciando alcuni alberi spezzati e qualche cespuglio che va a fuoco.
"Ho evocato un Gaster Blaster... FINALMENTE!" Preso dalla gioia Blood si mette a fare una piccola danza della vittoria, dimenticandosi che c'è ancora l'altro scheletro, che lo fissa con stupore e confusione.
Appena finisce di farla, Blood realizza di non essere solo e guarda lo scheletro, si schiaffeggia mentalmente per questa scenata.
"Ti ringrazio per avermi salvato... Come posso scontare il debito?" Lo scheletro s'avvicina a Blood e gli fa un inchino per il suo nobile gesto.
"Debito?..." Lo scheletro mascherato lo guarda confuso, solitamente quando si fanno cose simili nom c'è nessun debito... Poi realizza una cosa... Non ha mai salvato nessuno in situazioni del genere...
"Si... Senza di te quella maledetta mi avrebbe preso o ammazzato... Comunque, voglio sapere il nome del mio salvatore." Blood rimane leggermente sopreso dalla richiesta dello scheletro; Nightmare ha sempre detto di non dire mai il proprio nome... Ma tanto quel polpo sa dire solo bugie... Tante bugie e cazzate...
"Il mio nome è Blood... Il tuo?"

Nel frattempo...

Destroy si ferma sentendo una voce chiamarlo, si volta vedendo Science correrli dietro con in mano un pezzo di carta. Appena arriva, lo scienziatolo guarda bene Destroy come se lo stesse studiando per bene.
"Emh... Vuoi una mia foto? Perché mi stai fissando troppo..." Rompe il ghiaccio Destroy leggermente a disagio, vedendo gli occhi di Science a momenti incollati su di lui. Senza nemmeno dire una parola, lo scienziato gli tocca la spalle, subito si trovano in un'altra stanza.
"Mi serve un tuo campione di DNA." Science s'avvicina a un cassettone, apre un cassetto e da lì tira fuori del cotone, del disinfettante e una siringa; vedendo l'ultimo oggetto, Destroy fa qualche passo indietro, non gli sono mai piaciuti gli aghi... Sono così appuntiti...
"Aspetta, perché così improvvisamente? Poi posso sapere cosa diamine serve il mio DNA? Non puoi usare qualcun'altro come cavia da espirimenti?" Science rimase un po' sorprso dall'ultima domanda, se la situazione non fosse molto seria si sarebbe messo ridere; poco ma sicuro ha a che fare con un ragazzino o um adolescente.
"È una cosa molto importante... Devo prima accertarmi su una cosa prima di andare a una conclusione. Per favore siediti lì..." Lo scienziato indica una sedia vicino a un atro tavolo, Destroy fiducioso lo ascolta cercando di ignorare la leggera ansia che ha. Science mette dei guanti di gomma, s'avvicina a Destroy con la siringa e nell'altra il cotone, quest'ultimo sospira e solleva la mamica della felpa oltre il gomito e stende il braccio sul tavolo; chiude gli occhi sperando che con questo metodo non sente dolore.
Science strofina il cotone bagnato di disinfettante sul braccio del giovane scheletro per poi con la siringa lo conficca nel arto.
Destroy geme piano per l'improvviso pizzichio ma in fondo pensava fosse peggio; Science prende un po' del DNA tramite la siringa e quando è abbastanza la tira fuori per poi mettere un cerotto sul braccio del ragazzo.
"Ora spiegami cosa serve." Purtroppo Destroy venne ignorato, Science tira fuori due piastrine dalla tasca del camice, la mette una su un tavolo vicino a dei microscopi, con delicatezza mette una goccia del DNA sopra la piastrina, per poi schiacchiarla con l'altra piastrina.
"Bene..." Sussura lo scienziato, s'avvicina al cassetone di prima, apre un altro casseto per poi tirare fuori da lì una provetta, con all'interno un liquido del colore uguale al DNA di Destroy. Prende altre due piastrine e fa lo stesso procedimento di prima; mette entrambe le piastrine in due microscopi, guarda in uno questi e dopo una decina di minuti passa all'altro.
"Impossibile...." Sussura Science staccandosi da lì, si volta guardando Destroy ancora seduto, con sopresa e shock.
"Se sei lui... Significa che Assassin e altri tuoi amici... Potrebbero essere loro..." Pensa ad alta voce lo scienziato, ignorando la presenza e la confusione dello scheletro.
"Cosa stai cercando di dire?... Cosa doveva servire tutto ciò?..." Science finalmente da un po' d'attenzione al giovane scheletro, sospira e s'avvicina a lui standoli davanti.
"Il tuo DNA corrisponde a quello di un bambino tolto dalle braccia dei suoi genitoro quando aveva un anno...." La confusione in Destroy cresce e guarda Science mandandoli segni silenziosi di continuare.
"Tu sei PaperJam... Figlio di Error e Ink Sans..."