~FLY TO THE SKY~

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Felix pov's
Dopo aver fatto colazione con Jisung e Woojin me ne andai a farmi un giro per il paese, l'ultima volta che ero stato qui nonostante abitassi in questa città fu stato quando avevo due anni, in compagnia di mia nonna.

Quando ripensai a lei decisi di andare a farle visita almeno così avrei rivisto anche Olivia  (l'altra sua sorella, quella più piccola) e il mio adorato nonno.

Bussai e rimasi lì fuori ad aspettare per un bel po' finché qualcuno non si decise ad aprire. "Felix, piccolo mio, quanto sei cresciuto, come va? Stai mangiando? Sembri così sciupato! Cosa fai qui? Non dovresti essere a casa? Non mi dire che sei scappato!"

Mia nonna mi riempì di domande e non feci in tempo a risponderle che alla fine mi disse "Vieni, entra, saluta tua sorella e tuo nonno."

La casa dall'ultima volta in cui c'ero stato era cambiata tantissimo e a dir la verità si vedeva che ci abitava mia sorella, era pieno di rosa ovunque.

Sin da quando eravamo piccoli usava quel colore per tutto non poteva vivere senza di esso.

"FELIIIX!!" mia sorella uscì dal nulla urlando il mio nome per poi corrermi incontro ed abbracciarmi.

"Che ci fai qui? Sei venuto da solo? Papà sa che non sei a casa? E la mamma?" Anche Olivia cominciò a tempestarmi di domande per poi stroncare il tutto con "Mi sei mancato."

Le risposi che anche a me era mancata e che ero felice di rivederla ma mia nonna mi prese per un orecchio portandomi via. "Non ti vergogni? Non hai neanche salutato tuo nonno, forza su vai da lui." Non volevo prendermi un'altra tirata di orecchie quindi feci come mi disse e andai dal mio adorato nonno che trovai seduto sul divano a fissare la TV.
Spenta.

"Nonno, ciao." non ricevetti nessuna risposta. "CIAO NONNO!" questa volta urlai nella tentazione di farmi sentire, "CHE COSA HAI DETTO?" Mio nonno si girò in mia direzione per guardare meglio chi fossi.

"HO DETTO CIAO NONNO!" lui si alzò e mi venne vicino dicendomi, "E TU CHI SEI? UN GIOVANE BELLO COME TE CHE CI FA IN CASA MIA? TESORO C'È UNO SCONOSCIUTO IN CASA NOSTRA!"

Mia nonna arrivò e gli disse "QUESTO È TUO NIPOTE FELIX È VENUTO A TROVARTI! ", lui subito mi riparlò dicendo "PERCHÉ NON ME L'HAI DETTO PRIMA, CIAO FELIX COME VA? QUANTO SEI CRESCIUTO! STAI MANGIANDO? HAI TROVATO ANIMA GEMELLA?"

Cominciai a pensare che quei tre facevano troppe domande, stavo per rispondere quando mia sorella dal piano di sopra urlò "È GAY!", per poi scendere e sedersi sul divano.

"CHE HAI DETTO?" mio nonno continuava a non capire quello che gli veniva detto e questo portava tutti noi ad urlare come dei matti.

"NONNO HO DETTO CHE FELIX È GAY! NON GLI PIACCIONO LE RAGAZZE!" urlò Olivia per farsi sentire.

"E ALLORA? LE DONNE FANNO SOLO SPENDERE SOLDI IN COSE STUPIDE!" io rimasi in silenzio mentre ascoltavo mia nonna che si infiltrava nella conversazione. "CARO IO NON TI HO MAI FATTO SPENDERE SOLDI IN COSE STUPIDE!"

Sapevo già che da quella frase sarebbe partito un dibattito tra i miei nonni, così dissi loro che sarei ripassato a trovarli un altro giorno ma nessuno dei due mi sentì, erano troppo occupati a urlarsi contro cose come 'Sei vecchia, non ti servono i gioielli!' oppure 'Perché non ti compri qualcosa per quelle orecchie? Sono stufa di urlare come una pazza!' ma puntualmente la risposta di mio nonno era 'Ma tu sei pazza!'.

L'unica che mi aveva sentito era Olivia che mi disse "Torna a trovarmi, stare con i nonni dopo un po' diventa stancante e un'ultima cosa, quando ti fidanzerai voglio sapere tutti i particolari del mio futuro cognato!"

Ridemmo entrambi per poi finire il tutto con un abbraccio. Mi era mancato stare lì dentro, quei tre mi avevano sempre reso le giornate meravigliose e,  sapere che un giorno i miei nonni non ci sarebbero stati più non so, mi rendeva triste, come se mancasse qualcosa.
Come se tutto quello che avevo fosse scomparso.