~FLY TO THE SKY~

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Changbin pov's
Volevo scusarmi con Hyunjin dopo quello che era successo con Soyeon ma non rispondeva alle mie chiamate e  tanto meno ai messaggi.

Avevo provato a passare per casa di Chan dato che solitamente quando gli succedeva qualcosa andava da lui ma da quest'ultimo non trovai nessuno tranne i suoi genitori che mi dissero "È andato poco fa da Han Jisung puoi trovarlo lì."

Cominciai a dirigermi immediatamente a casa di quest'ultimo e decisi di approfittarne per parlare anche con lui ma poi mi ricordai che non era Chan quello che stavo cercando.

Tu
Hey, Hyunjin è lì con voi?

CHANguro🍋
No, non è qui mi dispiace.

CHANguro🍋
Cosa gli hai fatto?

Tu
Io niente.

CHANguro🍋
E allora per quale arcano motivo lo vai cercando?

Tu
Volevo solo parlargli.

CHANguro🍋
Non me la racconti giusta...Sei davvero strano a volte.

Tu
Ti ringrazio.

Tu
Sai dove posso trovarlo?

CHANguro🍋
Prova a chiedere a Jeongin, lui deve sicuramente saperlo.
Se lui non lo sa prova da Felix...Trattalo bene o ti spezzo le gambette.
Passo e chiudo.

Tu
OK, capo!

Chiamai Jeongin nella speranza che sapesse dove fosse Hyunjin ma neanche lui rispose, il telefono squillava solo, più volte si fece sentire la segreteria telefonica ma di lui neanche la minima traccia.

Mi rimaneva solo Lee Felix. Neanche a farlo apposta ogni volta finivo col dover vedere quel ragazzino, era mai possibile una cosa del genere?

Erano passati più di trenta minuti da quando avevo cominciato ad incamminarmi verso casa sua.

Mi fermai spesso, dovevo prepararmi un discorso da fare a Hyunjin per scusarmi, uno a Jisung per spiegargli un fatto accaduto qualche ora prima e uno per Felix e la sua famiglia per spiegare il perché ero lì in caso non avessi trovato la persona che cercavo.

Mi ero talmente tanto scervellato per pensare ai discorsi, che non mi accorsi neanche di esser andato a sbattere contro il signor Lee (padre di Felix).

"Scusi, non l'avevo vista." chiesi scusa sorridendo leggermente ma lui continuava a guardarmi come se fossi un rifiuto, avete presente quando guardate qualcosa di disgustoso?
Ecco. Quella era stata la reazione di quell'uomo dopo avermi visto.

"Non ho tempo da perdere dietro un demente come te." borbottó voltandosi e andandosene di fretta e furia, decisi di lasciar perdere, non era la giornata giusta per litigare con un adulto.

Bussai alla porta che era stranamente già aperta e senza troppi giri di parole cominciai a spiegare il perché fossi lì, ma venni immediatamente fermato dalla sorella di Felix che mi disse di aiutare quest'ultimo.

Volevo ridere alla vista di Mr. Capelli Finti steso a terra un'altra volta, ma non mi sembró il caso dato che anche sua madre era nella sua stessa condizione, in ogni caso lo aiutai da brava persona qual ero prendendolo anche un po' in giro, dopo poco si ripresero tutti e due e la signora Lee mi portò con sé sul divano cominciando poi a pormi domande di tutti i tipi.