Changbin pov's
Era giornata di scuola e stranamente non avevo visto né Jisung né Woojin e neanche Chan, il che era strano dato che non era da loro saltare scuola soprattutto in un periodo di verifiche ed esami.Chiesi a qualche nostro compagno se sapeva qualcosa su di loro ma mi disse "Non ne ho la minima idea."
Mi chiedevo allora che fine avrebbero potuto fare."Ehi Changbinnie che combini?" Mi chiese Seoyun ridacchiando per la rima che aveva creato. "Stavo cercando Jisung, per caso sai che fine ha fatto? Non è da lui saltare scuola."
Le spiegai quello che era successo e mi disse che non sapeva cosa gli poteva essere accaduto, subito dopo, dato che Seoyun come sempre era andata dalle sue amiche, ne approfittai per chiedere a Hyunjin se sapeva qualcosa dato che non gli sfuggiva mai niente e da brava pettegola qual'era sapeva sempre tutto di tutti.
"Ehi Hyunjin, sai che fine hanno fatto Chan, Woojin e Jisung?" Mi guardò per un secondo per poi prendere parola.
"Perché? Tu e Jisung siete tornati amici?" Mi chiese tutto questo con totale tranquillità mentre rimetteva dei libri nell'armadietto. Sembrava di essere in una classica scena di un qualsiasi anime o telefilm.
"Comunque è a fare compagnia ad un certo Felix, pare che non stia tanto bene, con lui ci sono anche gli altri, mi ha detto che se volevo parlare con lui potevo trovarlo a casa di questo ragazzo quindi credo che ci andrò durante l'intervallo insieme a Seungmin e Jeongin. Abbiamo preso prima i permessi."
Sinceramente questa risposta in un certo senso me la sarei dovuta aspettare ma mi chiedevo com'era possibile che Han Jisung, ragazzo popolare e bravo a scuola, non facile da farsi amico, fosse così legato ad un tipetto che conosceva forse da meno di una settimana.
"Grazie re dei pettegolezzi, ma comunque come sai dove abita?" Chiuse l'armadietto per poi girarsi e guardarmi in faccia. "Mi ha mandato la posizione genio! Andiamo Changbin svegliati sei a scuola non nel tuo letto, se ti serve questo ragazzo abita proprio di fianco alla casa di Jisung. Ci vediamo dopo."
Dopo avermi dato le indicazioni se ne andò via verso la sua classe, ero indeciso sull'andare o meno a casa dello spilungone dai capelli arancioni ma avevo l'estremo bisogno di parlare e chiarire con il mio migliore amico, così presi un permesso dalla segreteria e me ne andai in classe.
Sinceramente ero abbastanza ansioso, non mi ero preparato niente da dirgli e conoscendolo avrebbe potuto pensare di tutto. "Signor Seo Changbin può fare attenzione alla lezione? Penserà dopo ai suoi problemi di cuore."
A riportarmi coi piedi per terra fu la professoressa che mi sgridò.
Mi stavo solo complicando la vita per una cosa così facile.
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~FLY TO THE SKY~
Fanfiction"Gli occhi sono portatori d'emozioni, si può capire molto da essi."