CAPITOLO 19

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Siamo stremati e le prime luci dell'alba schiariscono il cielo.

La prima alba del nuovo anno... Wow! Chissà quante ne vedremo.

- Sei sicura di voler tornare a casa con lui?


Lily sussurra a malapena la sua domanda vicino al mio orecchio per non farsi sentire da Bob. Credo voglia assicurarsi che stia in buone mani... in realtà io non conosco posto migliore per sentirmi al sicuro se non tra le sue braccia.

- E' venuto quindi....

Non so cos'altro aggiungere, cerco di giustificare il fatto che se mi ha raggiunta in fondo anche lui ha intenzione di chiarire la sua fuga e il nostro litigio.

Lily mi saluta e sale in macchina con Sean. Poverino un po' mi dispiace averlo lasciato solo nel tragitto del ritorno.

Salgo a mia volta in macchina e non appena chiudo lo sportello il suo profumo mi inonda le narici. Tentenna, prima di mettere in moto.

I suoi occhi sono profondi e non fanno altro che scrutarmi. Con una mano, cerca di mettermi apposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio prima che le sue labbra si sfiorino con le mie.

Credo che questo sia il suo modo per dirmi che gli sono mancata.

Improvvisamente quelle labbra si staccano e ad un tratto mi lasciano un senso di vuoto, come se avessi smesso di respirare. Forse era proprio quello di cui avevo di bisogno, mi volto per osservarlo nei suoi movimenti mentre si concentra sulla strada dopo aver messo in moto.

Sono di essermi negata io per prima, quasi tutta la serata, ma il distacco improvviso dal calore che mi aveva provocato non me lo aspettavo affatto. Mordicchio le mie labbra, gustandomi ancora il suo sapore.

- Non farlo!


Il suo tono resta distaccato mentre le sue mani restano salde sul volante e il suo sguardo sulla strada, o forse non poi così saldo visto che si è accorto del mio gesto. So perfettamente l'effetto che gli fa e a mia insaputa l'ho fatto comunque.

Continuo ad osservarlo e ho la sensazione che ci sia qualcosa di strano.

- Aspetta! Ma tu indossi gli stessi vestiti di ieri!


Adesso ho la sua attenzione a quanto pare. Sposta il suo sguardo verso di me, con la coda dell'occhio per non distogliere completamente lo sguardo.

- Dove credi sia stato Marcie?


Faccio spallucce senza dare alcuna risposta, visto che è proprio quello che penso, cioè che non ne ho la minima idea. Forse potrei avere qualche idea, ma ho troppa paura per dirlo a voce alta.

- Credevo fossi scappato da qualche parte a fare surf... ma a questo punto credo di essermi sbagliata.


Inizia a ridere per la mia espressione confusa. I fatti mi portano a credere che non sia passato nemmeno da casa quindi come può essere andato chissà dove a fare surf...

- Sono stato da Walt...


Ad un tratto il mio cuore si rende più leggero. Sono sorpresa, perché avrei pensato qualsiasi cosa... tranne che guidasse fino ad Oakland.

Nonostante mi abbia detto dove ha passato la notte, questo non basta per colmare la mia curiosità.

- Solo da Walt?

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