La mia storia...

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mi presento,

mi chiamo Annabeth, Annabeth Jackson.

diciamo che il mio vero cognome non è proprio Jackson ma sarebbe Chase.

lo odio.

odio il mio vero cognome. per cui uso solo Jackson. Annabeth Jackson.

Chase, mi ricorda che non appartengo veramente a questa famiglia, ora vi spiego: mia madre mi ha abbandonato all'etá di quattro anni in un orfanotrofio. questo è tutto ció che so su mia madre. di mio padre? non so nulla, niente di niente.

comunque, in quell'orfanotrofio ci passai si e no un ora, poi scappai.

mi persi per strada, ma per fortuna una splendida signora mi prese e mi chiese se cercavo mia madre. io gli risposi che ero scappata dall'orfanotrofio e non avevo intenzione si tornarci.

mi prese.

adesso lei è la mia attuale madre, a tutti gli effetti, la riconosco come sola, unica, madre. è una donna spledida, bella e gentile la adoro.

il suo nome è Sally Jackson, da qui il mio cognome.

un altro lato positivo di essere entrata in questa famiglia, oltre ad avere una madre fantastica, è che ho anche un fratello fantastico. okay tutti direte "non è veramente tuo fratello" ma si, per me, è veramente mio fratello, non voglio piu avere a che fare con la mia vecchia famiglia. si chiama Percy ed è il migliore fratello che io abbia ma desiderato.

anche in questa nuova famiglia, di papà nessuna traccia. Mamma continua a dire che sia morto, ma a dirvela tutta, non mi sembra tanto convinta.

ogni estate tutti e tre andiamo al mare.

la prima volta, avevo cinque anni appena compiuti,e andare al mare è stato fantastico.

era in assoluto la mia prima volta, non avevo mai e poi mai nuotato in acqua salata.

invece Percy era esperto, constatato che avesse solo quattro anni (ci separano qualche mese di diffedenza) nuotava benissimo e riusciva a stare sott'acqua senza respirare fino a 7 minuti!

anche io ero piuttosto brava a dire il vero, arrivavo a 6 minuti e mezzo di apnea e nuotare mi risultó subito facile, mi sentivo bene nell'acqua, era l'unico posto in cui riuscivo a pensare.

la Maledizione di Annabeth JacksonΨDove le storie prendono vita. Scoprilo ora