{ANNABETH NAR.}
Ero in piedi, di fronte a Leo, nel centro del faló al campo mezzosangue.
Gli occhi erano tutti su noi due.
Tutto ció a cui riesco a pensare adesso è Leo. Questo nome mi riecheggia nella testa. Leo.
Leo, che mi ha praticamente ucciso, Leo, che mi ha baciata, Leo, che ha spezzato la maledizione, Leo, che amo.
Poi penso a tutti coloro a cui voglio piú bene, dopo Leo. C'è Percy, ovvio, mio fratello, gli voglio un bene dell'anima, poi Nico, anche a lui voglio davvero tanto bene, è la persona che mi conosce meglio dopo mio fratello.
Poi c'è Jason, mio amico, e Piper, la mia migliore amica, dopo Silena, che mi piace ricordare come viva.
Mentre questi pensieri mi passano per la testa rifletto su ció che ha detto Nico: solo l'amore piú infuocato puó sciogliere un cuore di ghiaccio.
Borea, quando mi lanció la maledizione, disse che io sarei stata incapace di amare, ed il mio cuore sarebbe stato di ghiaccio, ma con Leo era diverso. Riuscivo a ridere con lui, a ridere veramente. E mi faceva stare bene. Ma solo con lui.
Il dio del vento disse anche che nulla avrebbe sciolto il mio cuore a meno che non mi sarei data fuoco viva, ma da come si puó dedurre sarei morta.
Per spezzare la maledizione c'era un solo modo: un emozione così immensa e grande da penetrarmi nel petto e sciogliere il mio cuore per sempre.
L'amore.
{LEO NAR.}È un momento un pó imbarazzante dato che tutti gli occhi sono puntati su me e Annabeth.
Inoltre devo considerare il fatto che proprio in prima fila a godersi la scena ci sono Percy e Nico..
Io amo Annabeth, e l'ho amata dal primo giorno che lei mi salvó la vita, e che io quasi non la uccidessi. Ma devo considerare che Percy è un pó come un "papá" per Annabeth, mentre Nico.. Non lo so, ma lui le sta accanto da quando erano bambini e ho il vago sospretto che lui provi qualcosa per lei.
Quindi considerando che sia Nico che Percy hanno visto il bacio che ho dato ad Annabeth, potrebbero ridurmi a pezzettini all'istante.
Ed in fondo.. L'ho anche uccisa.
L'ho uccisa, ma l'ho anche salvata.
Ed è bellissima.
Mi piaceva giá prima, con quei capelli lunghi e lisci, e bianchi.
E i suoi occhi.
Avevano un che di strano. Erano bianchi, si, ma era come dentro fossero neri, come se al suo interno infuriassero tutti i suoi demoni. Nascondevano qualcosa di oscuro.
Nascondevano una maledizione.
Ci misi del tempo a capire gli effetti collaterali della maledizione, li vedevo: era sempre triste.
Ma quando stava con me era... Diversa.
Rideva. Davvero. Io riuscivo a percepire il suo benessere, ridendo veramente, si sentiva, anche se per poco, libera dalla maledizione, e me ne accorsi.Solo con me succedeva.
Dunque io.. Mi sentivo in dovere di farla ridere. Questo lo sa anche Jason, mi confidai con lui mentre cavalcavamo Festus.
Ora che guardo Annabeth è completamente diversa, ma allo stesso tempo è uguale a prima.
È sempre la mia Annie, ma è diversa.
I suoi capelli sono piu corti, ricci, e marroni.
Sono bellissimi.
E poi i suoi occhi, wow, marroni anche quelli. Intensi.
La amo.
Delle volte si sottovaluta l'amore.
Ma io, non lo sottovaluto più.
In fondo è l'amore che ha riportato in vita la persona che amo.
Mentre tutti questi pensieri mi girano in testa ci ha raggiunto anche Chirone che esclama:
-Di Immortales. Annabeth.
Solo ora Percy fa un passo avanti.
Ha la bocca spalancata e i suoi occhioni verdi all'infuori.
Lentamente, e poi correndo, va verso Annabeth, e si abbracciano.
Mi giro a guardare Nico e vedo una cosa che non mi sarei mai immaginato: una lacrima solca il suo viso.
Lacrime di gioia, Nico, queste cose non vanno d'accordo.
E poi la scorgo: Nico sta tenendo per mano Will?
Nico e Will che si tengono per mano? Sono ancora un po scosso.
Percy si avvicina a me.
-hey amico.. Io.. Ecco io non trovo le parole.. Tu mi hai riportato tutto ció che mi resta della mia famiglia ed io..
-Percy, non servono le parole okay, amico?
Lo interrompo.
Lui allarga un grosso sorriso e sale sul mini-palco del faló ed inizia:
-bene signori e signore nientemeno che Leo Valdez, figlio di Efesto, ci ha riportato il nostro ufficiale, se non mia sorella, sano e salvo a casa, dunque tre urrá per Leo e poi lasciamo un po da soli loro due...
Detta questa frase Percy sfoggia l'espressione piú pedofila e maliziosa che io abbia mai visto.
Mentre partono gli Urrá e tutti se ne vanno via la mia attenzione ricade di nuovo su Annabeth, che lentamente mi si avvicina, senza togliere lo sguardo dai miei occhi.
E solo quando tutti se ne sono andati, mi stringe le braccia intorno al collo e mi bacia.
Un bacio vero.
Dalla persona che amo.
Lo ammetto, sono un pochino sorpreso, ma non mi resta che allungare le mie braccia sui suoi fianchi e ricambiare il suo bacio, finchè non se ne va dopo avermi sussurrato:
-ti amo, Leo Valdez.
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la Maledizione di Annabeth JacksonΨ
Fanfiction> ⏩Annabeth é colpita da una maledizione e Percy scompare misteriosente.. solo una persona é capace si sciogliere la maledizione che incombe su Annabeth.. chi? potranno i due fratelli riabbracciarsi di nuovo?⏪ Lasciatemi dei commenti sotto i capitol...