Diario di una nerd superstar - Awkward stagione 1

Diario di una nerd superstar parte 1

Per 15 anni ho fantasticato di fare il mio ingresso alle superiori e di essere notata da tutti. Come mi sarei dovuta vestire? Mi avrebbero venerata? Sarei stata più alta e con delle tette da pornostar? Ma no, non era quella la realtà. Il mio momento di gloria nella realtà faceva schifo. E come in ogni horror che si rispetti, il mio incubo era iniziato al .... campo estivo. 

Ero ad una banale festa pomeridiana, ma c'era una strana magia nell'aria. Mentre i secchioni erano su di giri, il resto di noi pensava ad ubriacarsi. Per la prima volta da quando avevo tolto l'apparecchio non mi stavo sentendo invisibile. E quella era la conferma. Speravo che facesse qualcosa di più eccitante che odorarsi le ascelle, ma per Matty era normale farlo. Lo faceva spesso. La cura personale era solo uno dei suoi molti molti punti a favore. Praticamente era perfetto. Non come me. Io ero un vero fascio di nervi, ma Matty voleva me e nessun'altra!
Nel ripostiglio degli attrezzi. Non era una di quelle storie strappalacrime da talk show su come io sia rimasta incinta l'ultimo giorno di campo estivo. Conoscevo i rischi del sesso non protetto. I nostri rapporti sessuali appassionati erano un segno: quest'anno sarebbe stato il mio anno. Niente più sguardi dall'alto al basso, non con Matty nella mia "porta di dietro".

Matty: "Scusa, mi è scivolato"
Jenna: "Non fa niente, già"

Il cambiamento era nell'aria, ne sentivo l'odore. Era un misto di cambiamento e ... profumo di pino. 

Matty: "Ti fa male? Non volevo"

Confessare la mia verginità avrebbe rovinato tutto. 

Jenna: "Oh eh probabilmente è solo un po' di allergia, ce l'ho quasi sempre, non ti fermerai per questo?"
Matty: "D'accordo." *finisce e si riallaccia i pantaloni* "E' un peccato, sta per finire l'estate"
Jenna: "Già"
Matty: "Qualche idea per questi ultimi giorni?"
Jenna: "Non lo so, non penso che farò niente, vedrò dei film, roba così"
Matty: "Fico"
Jenna: "Vai all'orientamento delle ex matricole?
Matty: "Perchè? Ci sono alternative?"
Jenna: "Certo, ovvio. Ah no, veramente volevo dire..."

Non sapevo come uscirne. Matty si era appena introdotto nella mia vita e ora ero ubriaca di amore appiccicoso.

Jenna: "Ci andiamo insieme? Se ti va"
Matty: "Hey *mi bacia in fronte* tu sei una gran porcellina, piccola"

D'accordo, non era un poeta, ma era sempre Matty McKibben.

Matty: "Mi piaci, ma è meglio non dirlo in giro" * se ne va*

Ma io ero sempre Jenna Hamilton.