Seduto su una delle panchine del piccolo giardino del condominio, mi godo il tramonto primaverile assieme alla lettura di un buon libro. Esso è "The Sociological Imagination" scritto dal sociologo statunitense Charles Wright Mills, in cui viene spiegato un atteggiamento mentale che porta ad una sociologia capace di collegare esperienze individuali e relazioni sociali basandosi su tre componenti: la storia, come la società viene vista e come cambia, la biografia, detta anche la "natura umana" della società quindi quali tipi di persone ci vivono ed infine, la struttura sociale che parla dei vari ordini istituzionali. Verso l'ultimo goccio di tè, presente nel piccolo thermos che mi sono portato con me, all'interno della tazza. Un buon libro e del tè sono sempre un'accoppiata vincente.
«Hai intenzione di rimanere lì ancora per molto?» mi richiama Jack dal balcone del nostro appartamento, alzando leggermente la voce noncurante delle altre persone presenti nel condominio.
«Finisco il capitolo, mi mancano due pagine. Lo giuro!» rispondo sporgendo leggermente il labbro inferiore.
«Ti voglio dentro tra dieci minuti altrimenti non ceni!» mi dice esasperato chiudendo poi la portafinestra, passo una mano tra i capelli portandomeli all'indietro prima di immergermi nuovamente nella lettura.
Secondo Jack questo genere di argomenti sono noiosi, a tratti anche inutili, a detta sua ma io non la penso così. Mi ha sempre intrigato la mente umana, come si comporta un individuo da solo e insieme ad altri per questo motivo ho scelto di intraprendere il percorso di studi di neurosociologia all'università. Sono anche molto appassionato di psicologia e sociologia, in generale mi appassiona tutto ciò che riguarda la parte mentale di una persona.
Inserisco il segnalibro un po' usurato tra le pagine, recupero le mie cose e salgo in casa dove mi attendono Jack e Mikey intenti a litigarsi l'ultima fetta di prosciutto.«L'ho presa prima io!»
«Io sono il più grande tra i due, quindi spetta a me di diritto!» mi batto una mano sulla fronte scuotendo la testa, mi avvicino poi ai due ragazzi che stanno tenendo i due estremi della fetta tra le dita e ne approfitto per sfilargliela portandomela alla bocca vittorioso.
«Sei uno stronzo Fowler.» afferma serio Mikey, poso il mio sguardo sul volto di entrambi che non si risparmiano a regalarmi delle occhiate di fuoco portandomi a sghignazzare.
Ci siamo trasferiti in questo appartamento quasi due anni fa' e inizialmente eravamo soltanto io e Jack che mi ha seguito perché, a detta sua, aveva bisogno di più indipendenza che non riusciva ad avere rimanendo a casa con i suoi genitori. All'inizio era indeciso sul suo futuro, non sapeva se trovarsi un lavoro o se continuare gli studi, sotto consiglio della sua famiglia, e alla fine il poco amore che prova per lo studio ha prevalso su tutto.
Mikey si aggiunto a noi da un anno, frequenta la facoltà di scienze della formazione primaria e trovo che gli si addica molto, credo che sia una cosa che abbia proprio nel sangue riuscire a sentirsi a proprio agio in mezzo ai bambini. Ci siamo conosciuti fuori dalla biblioteca delle nostre facoltà, che sono vicine, mi ricordo che stava appendendo dei fogli dove diceva che stava cercando una stanza da dividere poiché lui veniva da Bristol e fare il pendolare era abbastanza faticoso. Staccai uno dei tanti bigliettini con su scritto il suo cellulare, tornai a casa riferendo la cosa a Jack che inizialmente non approvò, ma decisi di chiamare lo stesso il ragazzo affinché potesse vedere l'appartamento e conoscere noi due.
L'appartamento gli piacque molto, noi due entrammo subito in sintonia e Jack riuscì a rilassarsi un po' dopo aver visto che il ragazzo di cui gli parlavo non era un pazzo maniaco ma solo uno studente in cerca di uno posto dove stare.
E adesso eccoci qua a litigare per una stupida fetta di prosciutto ma, a parte questo, sono due persone molto importanti per me.«Stavo pensando che, forse, stasera potremmo andare al nuovo pub che hanno aperto all'angolo.» propone Jack prima di finire la seconda porzione di polpettone presente nel suo piatto.
«Io dovrei studiare per l'esame che ho a fine mese.» risponde Mikey.
«Io ci sto, dai Mikey puoi staccare la mente dai libri una sera!» dico spronando il moro a venire con noi e riesco nel mio intento.
Sistemiamo le varie cose fuori posto presenti in casa, ci diamo una sistemata e usciamo diretti in questo nuovo pub. Appena arrivati i miei occhi vagano da una parte all'altra cercando di assimilare quanti più dettagli possibili. Una cosa che salta molto all'occhio è l'insegna a luci led, di colore rosso accesso, dove compare il nome del locale: "The Lions", un po' banale - penso.
La quantità di giovani ragazzi presenti fuori dalla porta è altissima, c'è chi sta seduto sulle sedie da giardino, chi è in piedi ma tutti hanno tra le mani il proprio drink e parlano animatamente.
Stiamo per entrare all'interno quando un ragazzo moro si avvicina a noi.«Sto sognando o davanti a me ho davvero Jack Duff?!» esclama quasi sconvolto il ragazzo facendo voltare di scatto Jack.
«Sei ancora vivo Robertson?! Saranno anni che non ti vedo!» si battono il cinque prima di abbracciarsi, io e Mikey ci scambiamo uno sguardo confuso. Chi è questo ragazzo?
I due sciolgono l'abbraccio e lo sconosciuto posa lo sguardo su di me. Ha i capelli scuri, leggermente ricci, gli occhi chiari e il piericing al naso. Dalla camicia lasciata leggermente aperta riesco ad intravedere un piccolo tatuaggio sul petto, la luce proveniente dal led rende la sua immagine molto misteriosa mentre nella mia testa cerco di trovare una parola adatta per descrive tale bellezza.«Ciao, io sono Ryan ma chiamami pure Sonny.» mi dice allungando la mano verso di me.
«Piacere mio, io sono Andy.» gli rispondo stringendogliela, un brivido percorre la mia schiena mentre i nostri occhi sembrano essere attratti tra di loro.
Ebbene sì, sono tornata dopo uno stop di quasi tre mesi!
Premetto che questa storia sarà diversa dalle altre che ho scritto in precedenza, mi sono voluta mettere in gioco uscendo dalla mia comfort zone e spero che vi piaccia!Tranquille, comparirà anche il nostro Ryan a breve 😏
Secret Love è arrivata quasi a 5k visualizzazioni ed io non potrei essere più felice, grazie di cuore ❤️
Alla prossima ✨
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Forelsket // Randy // (SOSPESA)
FanficAndy sta camminando tranquillamente per i corridoi del centro commerciale, è appena uscito dalla libreria dove ha acquistato l'ennesimo libro di psicologia e, non riuscendo a resistere, sta già leggendo le prime pagine quando una persona gli viene a...