̶C̶A̶P̶I̶T̶O̶L̶O̶ ̶X̶X̶V̶

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ATTENZIONE
Questo capitolo contiene SMUT esplicita. Se questo argomento vi infastidisce non continuate la lettura.





Le labbra piene e a forma di cuore del rosso, furono prima rese umide dalla sua lingua e poi, furono morse dal suo proprietario nel vano tentativo di nascondere un'impazienza già troppo evidente agli di Yoongi che rifiutandosi di perdere ulteriore tempo, si mise a sedere sul letto per arrivare con molta più facilità al viso di Hoseok. Quando le loro labbra si toccarono nuovamente, entrambi si sentirono inebriati a causa di quel ritrovato contatto che metteva in evidenza non solo l'attrazione che l'uno provava nei confronti dell'altro, ma anche quanto fosse diventato difficile per i due stare lontani. Il biondo continuava a baciare le labbra del rosso per sentirsi da lui, totalmente trasportato, mentre le sue mani, vogliose di toccare quante più parti gli fosse possibile toccare, si insediarono velocemente sotto la maglietta attillata di Hoseok che colto da un'improvvisa fretta, più o meno paragonabile a quella avuta dal biondo poco prima, portò le mani affusolate sul bordo del collo della maglia che indossava per liberarsene il prima possibile. Quando il petto di Hoseok fu totalmente scoperto, il maggiore si perse ad osservarne ogni più piccola caratteristica. Il colore della pelle del rosso, sarebbe sempre risultato tremendamente invitante per lui, esattamente come lo era lo spessore della sua vita sottile e la consistenza morbida e soffice dei suoi fianchi. Dopo essersi staccato controvoglia da quelle labbra, lasciò che le sue si poggiassero su ogni lembo di pelle scoperto del collo del rosso, lasciando allo stesso tempo che le sue orecchie potessero godere a pieno dei mugolii che il ragazzo pronunciava in risposta alle sue attenzioni. Non passò molto tempo prima che il biondo decidesse di scendere ulteriormente, un po' perché aveva voglia di sentire la voce del ragazzo ancora più forte, un po' perché ormai non c'era più un singolo lembo di pelle rimasto immacolato e privo di macchie. E se avesse avuto voglia di fermare i movimenti delle sue labbra, si sarebbe perso ad osservare quei marchi, assicurandosi di stampare l'immagine di ognuno di essi all'interno della propria memoria nella speranza che quel ricordo non scemasse mai nel tempo.

Quando la sua lingua arrivò a lambire le clavicole del ragazzo, le sue mani arrivarono nuovamente intorno ai fianchi del rosso con lo scopo di stringerli ma anche per attirare la figura del ragazzo ancora più vicina a sé. Recepito il desiderio del biondo, Hoseok l'assecondò immediatamente portando il suo corpo ancora più vicino, fermandosi solo quanto si ritrovò seduto sulle gambe del maggiore, con il busto che fastidiosamente strusciava contro la maglietta bianca che questo ancora indossava. Fu proprio il desiderio di sentire la pelle di Yoongi a diretto contatto con la sua, che spinse il minore a portare le sue mani affusolate intorno all'orlo inferiore di quel capo diventato fastidioso, prima di sfilarlo via. Un sorriso vittorioso si dipinse sulle sue labbra quando finalmente riuscì a trovare il contatto desiderato, non dimenticandosi però, di lasciare ai suoi occhi la possibilità di poter osservare il corpo, ora totalmente scoperto in ogni sua parte, del biondo. Da quella posizione, Yoongi riusciva ad avvolgere completamente la vita del ragazzo, mentre il rumore martellante dei loro cuori, ricordava loro quanto fosse piacevole stare insieme: solo loro due, chiusi in un posto lontano dagli occhi di chi probabilmente avrebbe frainteso il motivo per cui continuavano a cercarsi. Perché ormai le azioni del rosso gli avevano fatto capire di non essere più l'unico ad essere dipendente dall'altro e questo, oltre al donargli un po' di sicurezza, lo portava ad essere più libero di esprimere attraverso dei gesti, quelli che erano i suoi reali intenti. Lasciò che le sue mani scivolassero lungo il sedere tondo e sodo del ragazzo dai capelli rossi mentre con una dolcezza che non avrebbe mai pensato di avere, strusciava la punta del proprio naso contro il petto di Hoseok che nel frattempo, baciava e accarezzava la testa del più grande.

Quel momento fu spezzato quando il rosso, nel tentativo di donarsi un briciolo di sollievo, strofinò l'erezione ancora avvolta dai pantaloni dalla stoffa morbida e sottile contro il ventre scoperto di Yoongi che, dopo averne constatato lo stato, si decise a cambiare posizione lasciando che Hoseok, libero dalla sua stretta, si liberasse in fretta e in un solo colpo, di entrambi gli indumenti che soffocanti, ancora stringevano la parte inferiore del suo corpo. Il biondo osservò rapito ogni movimento del ragazzo, sentendo il desiderio di averlo solo per sé, crescere dentro di lui a mano a mano che Hoseok si svestiva e quando, ancheggiando, il ragazzo si liberò anche dalla presenza dei boxer, Yoongi si assicurò di osservarlo ancora meglio mentre questo lanciava i propri vestiti da qualche parte, lontano, contro il pavimento freddo della camera da letto che anche quella notte li avrebbe accolti. Fiero della bellezza che sapeva di possedere, Hoseok si lasciò guardare, completamente nudo, dal ragazzo dai capelli dorati per qualche secondo, sotto la luce fioca della luna, prima di adagiare il proprio corpo contro il materasso assumendo così, la posizione che maggiormente preferiva. E conscio di essere osservato con occhi famelici dal più grande si premurò non solo di rendere i suoi movimenti tremendamente più sensuali con lo scopo di provocare maggiormente l'altro ma si premurò anche di dirottare provocatorio il proprio sedere verso il viso di Yoongi facendogli intuire, senza il bisogno di dirlo apertamente, quali erano le attenzioni che desiderava ricevere in quel momento.

R̶E̶G̶R̶E̶S̶S̶I̶O̶N̶  │SOPEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora