È passato un anno e mezzo.
Sono successe tante cose, ma cerco di riassumere tutto brevemente:
subito dopo la sua proposta io e Cam abbiamo iniziato ad organizzare il matrimonio, matrimonio che a breve celebreremo.
Perché celebrarlo con così tanta distanza?
Volevamo essere sicuri di non sbagliare, essere sicuri che quella era la cosa giusta da fare; e lo era o almeno sembrava così giusto.
Durante quest arco di tempo ci sono state diverse discussioni tra me e Cameron, discussioni alquanto forti... NON È NORMALE CHE VOGLIA ANCORA COLORARE LE PARETI DELLA CUCINA DI ROSSO PERCHÉ GLI RICORDA LA SALSA DELLA PIZZA.
Abbiamo litigato per talmente tanti anni che oramai c'è solo amore.
Le discussioni ovviamente ci sono, ma come ho detto prima, sono per sciocchezze.
Io non voglio fare la figura della noiosa, ma credo di aver trovato il vero amore, l'amore giusto, l'amore che ti fa sentire accettata, protetta, amata.
Ogni mattina mi sveglio tra le sue braccia e se non trovo lui, c'è Vera a farmi compagnia.
No, non è nostra figlia... abbiamo preso una gattina. Non temete però che un/una piccolo/a Dallas arriverà presto, esattamente tra 8 mesi.
Magari saltiamo la descrizione del concepimento, che ne dite? Vi dico solo che è successo durante un viaggio in Italia, a Firenze.
Tra esattamente tre settimane ci sposiamo e OVVIAMENTE chi è che non ha ancora trovato un vestito? ME IO ME ICH LA SOTTOSCRITTA CODESTA PERSONA CODESTO CASO UMANO IOOOOOOOOO.
Oggi andrò in perlustrazione per la 47º volta. Chi dice che una sposa non possa presentarsi in pigiama? CHI.
Stranamente mi alzo per prima, lascio un bacio leggero sulla fronte del mio ragazzo e poso delicatamente sul comò una donut e un bigliettino.
"Sono a vedere la 47º atelier. Salvami da questo inferno se non torno per pranzo. Ricorda che ti amo, per sempre tua."
Lo guardo un'ultima volta, gli lascio l'ultimo bacio ed esco dalla stanza.
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-ALASKA- urla mia sorella, pimpante come non mai.
-Su con la vita, dobbiamo trovare questo vestito!- strilla la madre di Cameron.
Faccio un respiro profondo, chiudo il finestrino e scendo dall'auto.
-Devo essere a casa per pranzo. Ho promesso a Cameron di pranzare con lui.- avverto subito.
-Sono le 8, abbiamo il tempo di andare in 3 atelier se ci sbrighiamo.- Afferma calma Lola.
Annuisco, chiudo l'auto e con il gruppo di donne entriamo nel primo atelier.
Non vi nascondo che da due settimane a questa parte l'ansia mi assale ogni singolo istante.
E se qualcosa dovesse andare storto?
Continuo a chiedermi.
Messaggio da C💙: Buongiorno amore, non fare tardi anche oggi. Mi hai promesso un pranzo. Non capisco a cosa ti serva questo vestito, sei bellissima anche senza. Ti amo. xxx
Sorrido come una bambina alla vista di un enorme sacco pieno di caramelle, ma questo è stata la causa del "HAI VISTO QUELLO GIUSTO?" della madre di Cam, pensando avessi visto qualche vestito.
-No, per ora no.- Rispondo soffiando disperata.
-So che qui lo troveremo- Continua
-L'hai detto anche 46 volte fa. Spero sia la volta buona, ho paura di restare senza abito.- Le confesso.
Mi sorride, mi abbraccia e veniamo interrotte da una commessa... E che commessa: faccia arancione, rossetto che arriva alle sopracciglia e evidente mancanza di educazione dato il suo masticare la gomma con la bocca aperta.
