-AAAAAAAAAAAH AIUTOOOOOOOOO- Urla Alaska uscendo di corsa dal bagno e correndo verso di me.
-Al cosa succede?!- Domando allarmato.
-JEYJEY E BENJI MI FARANNO IMPAZZIRE PRIMA O POI.- Urla ancora lei.
Ah? Avevamo già due figli e non lo sapevo?
-Chi?-
-JEYJEY E BENJI! VIENI TE LI FACCIO VEDERE!- Mi avvicino a lei spaventato e noto che invece di due bambini, mi passa il cellulare.
Per un pelo...
Fa partire diversi video e noto lei con sguardo sognante.
-Lo sapevo che alla fine si sarebbero messi insieme! Lo sapevooooooooooooo.- Ora sta saltando come la stupida per casa nostra.
Si ferma dopo esattamente 50 secondi e porta una mano sul petto. -È stancante saltare in due.- Scoppio in una fragorosa risata quando noto che sta perfino sudando e lei mi guarda male.
-Sei sempre bella dai.- Mi avvicino a lei e le do un bacio sulla guancia.
Alza gli occhi al cielo e ride leggermente prima di buttarsi sul divano per ricominciare a vedere i video di quei due ragazzi.
Ma scusate, non sono più bello io?
Sbuffo e mi sdraio sul divano accanto a lei posando la testa sulle sue gambe.
-Andiamo a cenare fuori stasera?- Domando, giocando con i capelli che le cadono sul viso.
-Mhh dipende. Quante portate posso prendere?- L'ha chiesto davvero? Non sto sognando: mi ha davvero chiesto questo?
-Tutte quelle che vuoi, credo...- Come dovrei rispondere scusate?
-Ottimo, allora sì. Però niente di troppo formale.- Annuisco dato che avevo in mente qualcosa di tranquillo ed accendo la televisione.
Finalmente posa il telefono e porta la sua mano tra i miei capelli accarezzandoli.
-Tra 7 mesi non ci sarà più tutta questa pace in casa- Borbotto io, beandomi delle sue carezze.
-Beh amore, ringrazia non sia una femminuccia. In questo caso sì che avresti dovuto spaventarti...- Ride lei cacciando anche la linguaccia.
Beh, due donne in casa con me solo... Grazie Dio per avermi dato un maschietto. Anzi, grazie CamJ per avere degli spermatozoi maschilisti.
Non dico di non volere una figlia, però forse è meglio iniziare con un maschio.
Sarà di certo più semplice spiegargli il perché dell'asta a mezz'aria ogni mattina che il perché le esca del sangue dalla bagiana. No?
-Amore vediamo Expelled? Daii-Mi prega lei.
Apro Netflix è avvio il film.
-E poi dicono che noi personaggi famosi non trattiamo bene le nostre fan, pf.- Alaska mi manda un'occhiata omicida ed io rido di poco cercando di non farmi vedere.
Ma hey, missione fallita.
-IO SONO TUA MOGLIE, E QUINDI SONO LA TUA PRIMA FAN.- Ed io che pensavo volesse ammazzarmi.
Sorrido e mi alzo di poco per lasciarle un bacio.
-Comunque sta zoccola che ti bacia a fine film io non la riesco a concepire. Guardala come ci prova!- Siamo ormai a metà film e lei non fa altro che litigare da sola.
-Amore ma stavamo recitando...-
-EEH HO CAPITO PERÒ SU! GUARDALAAAAAA. OVVIAMENTE SA TUTTO LEI E CERTO!- Rido per le facce buffe di Alaska e lei mi guarda di nuovo male.
Credo che entro stasera ci saranno i miei manifesti ovunque.
Vi ho voluto bene.
-OH ECCOLA! TU NON LA STAI CALCOLANDO MINIMAMENTE E QUESTA SI ALZA E SI SIEDE SULLE TUE GAMBE. MA CERTO BACIALO! HA SOLO UNA MOGLIE CHE LO ASPETTA A CASA! SI VAI, INFILA LA TUA LINGUA NELLA BOCCA DI MIO MARITO E POI MAGARI INFILAGLI ANCHE IL CAZZO CHE TI RITROVI SOTTO.-
Scoppio in una fragorosa risata e cado dal divano.
Alaska mi guarda per due minuti prima di riprendere il suo monologo sul film.
Calcolate che non stavamo neanche insieme quando l'abbiamo girato...
-Il prossimo film lo scegli d'azione. Anzi un horror in cui ti ammazzano, così non baci nessuna.- Rido ancora più forte e noto Alaska collegare il cellulare alla tv.
-Oh guarda come siamo belli!- Strilla felice.
Mi giro e noto delle vecchie foto fatte in collaborazione con Calvin Klein.
E mica prende il servizio fotografico fatto con me e Shawn? Nooo.
Prende l'unica foto fatta con un altro essere.
Mi irrigidisco all'istante e lei mi sorride beffarda.
-Ah sì?- Mi alzo e mi butto su di lei iniziando a farle il solletico. -CHIEDI SCUSA- Urlo continuando a far ridere mia moglie.
-MAI!- Urla lei e allora io aumento.
Passano due minuti ma lei ancora non mi chiede scusa ma noto che si sta facendo rossa.
-S-SCUSA!- Continua tra le risate.
Sorrido sornione e mi abbasso per darle un bacio ma veniamo interrotti da alcune voci.
-EW NON SUL DIVANO!-
-ALMENO CHIUDETE LA PORTA!-
Mi giro è trovo tutti i nostri amici che camminando tenendo le mani sugli occhi.
Alzo gli occhi al cielo e rido prima di lasciare libera mia moglie che corre tra le braccia di suo fratello.
-Fratellone, Cameron mi tratta male- Strabuzzo gli occhi e Shawn fa lo stesso.
-Per questo si sentivano le tue risate dal viale di casa?- Ops, sgamata.
Al sbuffa prima di liberarsi dall'abbraccio con il fratello e corre in cucina seguita ovviamente da... Matt.
Tornano dopo alcuni minuti.
Alaska regge 5 buste di patatine e Matt tutte le cose dolci che avevamo in dispensa.
Si siedono in un angolo del divano ed iniziano ad aprire tutto.
-Che c'è? Se volete qualcosa andatevelo a prendere, questo è nostro.- Afferma mia moglie guardandoci male.
Se in questi anni ho imparato qualcosa è quella di non togliere MAI il cibo a Matt o Alaska, MAI.
Rido e i ragazzi fanno lo stesso prima di far partire Trinkets dal punto in cui avevamo finito di vederla.
Il martedì è il giorno delle serie tv.
Vengono tutti da noi e guardiamo una serie.
Certe volte se la serie ci prende davvero la finiamo anche in un giorno.
Mi alzo e mi avvicino a mia moglie che mi guarda male credendo sia per il cibo.
La alzo e la porto sulle mie gambe.
Fa un sospiro di sollievo quando capisce che non è per il cibo e si accoccola al mio petto continuando a mangiare come una balena.
Ma dove lo mette? Continua ad essere magra. Solo il culo, le tette e la pancia sono aumentate... Mi sa che arrivato il giorno del parto, invece che un bambino esce direttamente una mongolfiera.
È l'unica soluzione!
