Mi sveglio e al mio fianco non trovo nessuno. Apro del tutto gli occhi e aspetto i miei soliti 10 minuti che servono a farmi riprendere e a farmi connettere con il mondo circostante.
Cameron è partito stamattina per l'Italia, deve fare diverse cose per Dolce e Gabbana.
Stefano ha esteso l'invito anche per me, ma sono occupata con i preparativi del matrimonio. Passerò a salutarlo durante la luna di miele.
Abbiamo deciso di andare a Firenze, Napoli e Capri come città Italiane e per quanto riguarda il continente americano siamo ancora indecisi.
Accendo il telefono e iniziano ad arrivare parecchi messaggi, sono tutti di Cameron.
Numero 1: Buongiorno amore mio, scusami se non ti ho svegliata ma eri così bella mentre dormivi e sono uscito alle 5 da casa.
Numero 2: Sono in aeroporto, sto per fare il Check-in, sono stanco morto.
Numero 3: Sono in aereo, sono seduto accanto ad una coppia di anziani. Mi manchi.
Numero 4: Sono partito da sei ore. È mai possibile che tu stia ancora dormendo?
Numero 5: Al sono le due del pomeriggio, mi sto preoccupando. Rispondimi ti prego...
Numero 6: Tra 4 ore arrivo
Aspetta ma che ore sono? Controllo l'ora e resto un attimo paralizzata. Le cinque passate...
A C💙: Hey amore, buongiorno. Scusami se ti ho fatto preoccupare, non so come sia possibile dormire fino alle cinque del pomeriggio ma a quanto pare ho anche questo dono. Sei arrivato? Tutto bene il volo?
Mi alzo e cammino verso il bagno. Non riesco quasi a tenermi in piedi, forse ho un po' di febbre... Mi guardo allo specchio. Sono un mostro.
Apro l'acqua della doccia e inizio a spogliarmi.
Noto del sangue sui vestiti, corro in camera e trovo del sangue su tutte le coperte.
Controllo l'applicazione del ciclo e risulta che dovrebbe arrivarmi tra 20 giorni.
Non dirmi che... Inizio a tremare e sudare freddo e chiamo Lola.
-Ciao Al! Ti sei svegliata ora?-
-Lola ti prego corri qui, credo di aver perso il bambino...- urlo piangendo
-Sto arrivando.- dice prima di staccare la chiamata.
...E se non riuscissi più a dare una famiglia a Cameron?
—-
Cameron's POV
Sono arrivato a Milano e di Al nessuna traccia. Che stia ancora dormendo? Lo spero... Ho un brutto presentimento da quando sono partito.
Sono sul letto della mia camera in Hotel, sono sfinito dato il jet lag. Qui sono le 11 ed io vorrei solo dormire.
Ho trovato delle scatole sul mio letto, le ho aperte, sono i vestiti della nuova collezione e dovrò usarli per lo shooting.
Ho questo peso sul petto che non va via, non riesco a capire cosa sia. È dall'ultimo tour dei Magcon che io e Al non ci separiamo e ho paura succeda qualcosa ora che non ci sono.
Provo a chiamarla ma nulla, non risponde.
Mi sento sporco, ho bisogno di una doccia.
Entro nel bagno, mi spoglio e apro l'acqua. Dovrei tagliare i capelli, anche se di poco. È estate e qui in Italia fa davvero tanto caldo.
Resto sotto la doccia per quelle che sembrano ore ma in realtà passano solo una ventina di minuti.
Uscito dalla doccia mi siedo sul letto e controllo il cellulare.
Al è sveglia, finalmente.
Provo a chiamarla, ma non risponde.
Perché non rispondi alle mie chiamate amore?
Decido di inviarle un messaggio.
"Buongiorno piccola. Mi sto preoccupando, perché non rispondi alle mie chiamate? Ho un peso sul petto da stamattina, ho paura che qualcosa cambi durante la mia assenza... Rispondimi ti prego. Ti amo, per sempre tuo."
Indosso uno dei miei boxer e mi stendo sul letto iniziando a vedere una serie su Netflix.
Passano 40 minuti, Al non risponde.
Passa un'ora, Al non risponde.
Passano due ore, Al non risponde.
Decido di chiamare Jack, ma neanche lui risponde.
Ho paura.
Chiamo Nash, non ho altre soluzioni. Sono sicuro che se chiamassi Shawn o Lola non riceverei risposta.
-Pronto Cam?-
-Nash, grazie a Dio. Hai notizie di Al? Non mi risponde, mi sto preoccupando.-
-Al? Sì sta bene... È uscita a comprare delle cose per Aaliyah. Dopodomani parte con la scuola per lo stage estivo e doveva ancora comprare diverse cose...Il telefono di Al è qui a casa, l'ha scordato.- sta mentendo, lo sento. Al non lascia mai il telefono quando esce di casa da quando ha avuto l'incidente ed è andata in coma.
-Nash dimmi la verità.- ringhio.
-È questa Cam... De-Devo andare sai, sto cucinando per quando to-tornano...- balbetta e stacca di colpo la chiamata.
Nash non era a casa di Al, c'erano troppe voci.
Al non è con Aaliyah, lei ha pubblicato una storia in cui si vede che è con le sue amiche per festeggiare la partenza.
E se Nash fosse davvero a casa della mia ragazza avrebbe risposto al suo cellulare.
Il peso sul petto riguarda te Al.
Vuoi lasciarmi? Non sono abbastanza per te, lo so. Meriti di meglio. Ma io senza te ormai mi sento perso.
Crollo così, pensando su cosa accadrà domani. Su cosa stia succedendo ad Al.
Inutile dire che i sogni di quella notte non sono stati dei migliori.
