Use somebody- Shawn Mendes

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Io e Cam siamo usciti a fare compere.
Strano ma vero: io ho voglia di fare shopping, Cameron ha voglia di accompagnarmi a fare shopping.
Solitamente o compro tutto su internet o ci pensano direttamente Stefano, Domenico e la Calvin Klein a mandarci dei vestiti.

Ecco, questa è una parte dell'essere conosciuti che adoro.
Vorrei davvero farvi capire quanto sia rilassante non avere lo sbatti di dover girare mille negozi e stressarsi ma avere lo stesso vestiti nuovi ogni 2-6 mesi.

-Amore questa?- Mi domanda Cam alzando l'ennesima maglia.
-Non lo so Cam... Vorrei evitare di prenderle corte dato che dovrò usarle anche durante la gravidanza.- Cameron annuisce e la posa continuando a guardarsi intorno.

Siamo in un negozio che è sia maschile che femminile e credo che tutti sappiate alla fine in quale reparto andrò se non troverò niente nel reparto femminile.

-Amore ti piace?- Domandiamo all'unisono io e Cam mostrando delle maglie e un giubbotto.

Io tra le mani ho una giacca di jeans nera con dei dettagli lilla sulle maniche, lui invece ha due maglie: una è della Nike X Off-White, l'altra è di un viola tenue con su scritto "I'm having another emotional breakdown".

Ridiamo quando notiamo che entrambi siamo stati attirati dal lilla e alla fine decido di prendere solo la seconda maglia... anche perché cadeva più larga.

Usciamo da quel negozio ed entriamo in quello dopo.
Questa volta tocca a Cam vedere qualcosa.

Appena entriamo e una delle commesse adocchia Cam. Cammina a passo svelto verso di noi e si ferma davanti a mio marito... non di nuovo.

-Ciao, ti serve una mano?- Siamo in due eh.
-Per il momento io e mio marito possiamo cavarcela.- Sbotto infastidita.

La commessa mi guarda un po' schifata e solo le risatine di Cameron si dilegua.
Così mi piaci bella!

Giriamo per il negozio e questa volta resto attaccata a Cam, anche se implica il fatto di dover passare più tempo nel negozio perché 2 occhi non sono meglio di 4.

Alla fine di comune accordo scegliamo due felpe, una maglia a maniche lunghe e 2 maglie a mezza manica.

-Scusi i camerini?- Domanda Cam alla commessa di prima.
-Se vuole l'accompagno- Ghigna lei.
-Se vuole la faccio licenziare.- Ghigno io.
-Infondo a destra...- Quasi sussurra quest'ultima frase.

-Vedi un po' se è normale.- Sbotto entrando nei camerini.

Mi siedo su una delle sedie fuori i camerini e Cam entra per cambiarsi.

-Amore- Mi richiama. Poso il telefono e alzo lo sguardo.
-È gigante- Rido io guardando come gli va la felpa.-Questa secondo me è per la stazza di Nash. Però sei così dolce in questa felpa enorme.-

Cameron mi guarda male e mi chiede di andare a vedere se ci fosse una taglia in meno.

Annuisco, pendo la felpa e vado via dai camerini.
La commessa-troia è scomparsa? Ora che serve non c'è.

Prendo la felpa di due e una taglia in meno e vado da Cameron.

Come non detto: la commessa e nella stanza dei camerini che evidentemente aspetta che mio marito esca per ammirarlo ancora un po' e farci la zoccola.

-Amore le ho prese, ora entro.- Apro di poco la tenda ed entro, non lasciando vedere nulla fuori.
Cam mi guarda con un sopracciglio alzato.

-C'è la troia qui fuori.- Sussurro. Cameron ridacchia e indossa la felpa di una taglia in meno che continua ad andargli troppo larga ed infine la felpa di due taglie in meno che è quella giusta.

Finisce di misurare tutte le maglie e alla fine decide di prendere le due felpe e le 2 maglie a mezza manica.

Usciamo dal camerino e quella è ancora lì.
Snobbo del tutto la ragazza e porto io i vestiti alla cassa.
Fortunatamente alla cassa c'è un uomo.

-Avete avuto problemi?- Sto per dire "la commessa" ma Cameron mi guarda di sottecchi prima di rispondere al posto mio.
-Tutto bene, grazie mille- Paghiamo e finalmente usciamo da quel negozio/angolo troie.

-Ho fame.- Inizio a lamentarmi io. E quando mi lamento per il cibo due sono le cose: a) o mi porti a mangiare, b) o mi ammazzi altrimenti non la smetto.

Cam ride e posa il suo braccio lungo le mie spalle lasciandomi un bacio prima di svoltare nel centro commerciale e andare verso la zona ristorante.

-Mc o Burger King?-
-Entrambi, che domande!-

Cameron scuote la testa arreso e cammina verso il Mc.

Io prendo 3 panini, con tanto di menù completo, Cameron invece due.

Ci sediamo su una delle sedie interne e finalmente iniziamo a mangiare.

-Quella commessa mi sta antipatica. Tu non ci torni più la da solo.-
-Amore dai- Ride. Che mi ridi?

-Ehm... Cameron scusa possiamo fare una foto?- Alzo lo sguardo e un gruppo di 5 ragazzine molto molto carine ci sta sorridendo. -Possiamo farne anche una tutte insieme così non vi disturbiamo più di tanto.- Continua. CHE DOLCE. MANGEREI ANCHE LEI!
-Potete farle separate, tranquilla- Rispondo io sorridendo.

Cameron annuisce e fa una foto con ognuna di loro.

-Alaska posso una anche con te?- È sempre la stessa ragazza.
Annuisco e le faccio segno di sedersi accanto a me. Sono troppo stanca per alzarmi.

La ragazza si siede sul divanetto insieme a me ed apre la fotocamera.

-Ew ma sono così brutta?- Domando osservandomi dal telefono e facendo ridere tutti.
-Ma dai, sei bella!- Risponde una delle ragazze accanto a mio marito.

Le sorrido per ringraziarla e lascio che la ragazza accanto a me scatti la foto.

-Grazie mille!- Strillano in coro mentre si allontanano.

Io e Cam sorridiamo prima di ricominciare a mangiare.

-Fono ftate dolfi- Affermo con quasi mezzo panino in bocca. Cameron ride per la scena ed io lo fulmino con lo sguardo.
-Fi amore, fono ftate dolfi.-

Alzo gli occhi al cielo prima di unirmi nella risata con Cameron.
Vedi un po' io cosa devo subirmi, uffa.

Finito di mangiare posiamo i vassoi e ricominciamo a camminare. Mi ha promesso che tra 3 ore mi porta al Burger King. Lo spero per lui.

Passiamo davanti ad un negozio per bambini e Cameron mi trascina letteralmente dentro.

-Amore ma abbiamo quasi tutto...- Dico io.
-No questo no!- Afferma lui felice indicandomi una cosa.

È un modellino di Iron Man. A quanto pare ha la sua voce registrata e si muove da solo, ma non vola.

Ha anche delle torce sulle mani in modo da simulare l'arma.

Rido per la sua faccia e alla fine lo compriamo.

In realtà credo che quel giocattolo non andrà a nostro figlio ma a Cameron, però shh.

Side to Side. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora