No Bitch- Young Curt

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Cameron's POV

-Aspetta quindi mi stai dicendo che avrete due gemelli?-
-Aaron sì, è la sesta volta che cerchi la conferma. Il problema non è questo, o meglio, non del tutto. Sono andato letteralmente nel pallone al pensiero di avere anche una femmina e ho iniziato con i miei soliti stupidi discorsi e credo che lei si sia incazzata e tanto... mi ha perfino chiesto di posarla da suo fratello!-
-Te l'ha detto con tono duro?-
-No, cioè non lo so. Credo, forse no, non lo so.-
-Andiamo amico! L'hai praticamente mandata a fanculo il giorno in cui avete scoperto che avrete due gemelli e non sei neanche sicuro del suo umore?-
-Sai nella mia testa non mi sentivo così coglione. Che cazzo ho fatto?-
-Il cazzo, questo hai fatto. Chiamala o mandale un messaggio e chiedile se puoi andare a prenderla, muoviti stupido.-

Annuisco e prendo il telefono digitando il numero di mia moglie. Spero non sia tanto incazzata.

-Ciao-
-Hey ehm... posso venirti a prendere?-
-No, torno con Shawn. Sto comprando delle cose. Ci vediamo a casa.-
-Ah va bene, ci-.. Ha staccato e ha detto che torna con Shawn dato che sta comprando delle cose. Starà sicuramente comprando già qualcosa per la bambina senza di me, ovvio. Ed io che volevo chiederle anche scusa. Ora sai che faccio? Torno a casa, ceno e vado a dormire. Non l'aspetto neanche. Per chi mi ha preso?-
-Cameron...-
-No Aaron, ormai ho deciso. Ci sentiamo più tardi.-

Mi alzo dal divano di casa sua ed esco andando verso la macchina.
Se è andata davvero a vedere alcune delle cose della bambina con Shawn e non con me le farò capire quanto questa sua azione mi abbia ferito.
Non so esattamente il perché del mio essere così vendicativo in questo momento, e forse me ne pentirò, ma ora come ora quasi non riesco a ragionare.

Alaska's POV

-Non mi ha chiesto scusa, mi ha semplicemente chiesto se doveva venire a prendermi. Incredibile. Questo ha il ciclo un giorno sì e l'altro pure!- Borbotto iniziando a camminare velocemente seguita da Shawn. -Non solo hai dato buca a Camila per accompagnarmi a prendere il regalo e per organizzare le ultime cose per la sua festa, ma devo pure ricevere un bell'invito per fanculandia così, senza una ragione logica. Sono così incazzata che gli butterei questo regalo nel primo cestino dell'immondizia che trovo, te lo giuro Shawn. È riuscito a fare il coglione anche oggi!-
Shawn cerca di seguire il mio monologo e molte volte noto che scuote la testa e cerca in tutti i modi di trattenere le risate.
È sempre così quando litigo con Cam.
Chiamo Shawn, mi lamento, lui cerca di trattenere le risate, io mi arrabbio ancora di più ripensando a quello che fa e questo causa l'esplosione della risata di Shawn.
-Potrei prenotare in qualche ristorante schifoso, perché questo merita: un ristorante schifoso!- Continuo io. -Un ristorante schifoso, un regalo schifoso, tutto schifoso per un uomo schifoso! Sì, questo merita! Ma tu ti rendi conto? Ma io non lo so, scioccata.-
-Ti giuro che se non ti conoscessi queste offese le prenderei sul serio, ma non riesco a smettere di ridere. È più forte di me.-

Sbuffo alla risposta di Shawn ed apro la porta del ristorante preferito di Cameron.
Dovrei portarti a mangiare alla mensa del liceo Cameron Alexander Dallas.

-Alaska! Shawn! Che piacere rivedervi!- John cammina a passo svelto verso me e mio fratello e saluta lui con una stretta di mano mentre me con un bacio sulla mano.
Sempre elegante. -Stanno andando bene le cose!- Sorride lui, accarezzando dolcemente la mia pancia.
-Molto bene guarda.- Rispondo sarcastica.
-John so che te lo sto chiedendo con poco preavviso ma mi chiedevo se potevo prenotare la sala principale per domani sera. È il compleanno di mio marito e stavo pensando ad una cena con parenti e amici.- John mi fa segno di seguirlo e ci avviciniamo al bancone. Prende una agenda enorme ed inizia a sfogliarla, fino ad arrivare all'8 settembre.
-Liberissimo! Posso anche chiudere le tende in modo da avere un'atmosfera ancora più intima! Vogliamo decidere il menù?-
-Uh ci penso io!- Shawn si fa spazio ed inizia a sorride in modo molto inquietante.
-Direi di fare due antipasti: uno di carne ed uno di pesce. Poi ovviamente due primi. Uno dei due devono essere obbligatoriamente le lasagne, giusto? Sì. Poi direi che una bella calamarata ci sta. Come secondo direi di fare un'arista accompagnata da delle patate al forno e della frittura mista. Magari dividiamoli con un sorbetto al limone. Poi ovviamente il dolce. Facciamo sia buffè che torta finale.-
Shawn mi sa che tu stai pensando al menù del compleanno di Cameron dal nostro compleanno, ma ahimè non posso fare a meno di essere d'accordo con tutto ciò che ha chiesto.
-E poi dicono che sono io quella incinta...- Borbotto causando le risate di John.
-Sarebbero 33$ per persona con questa tipologia di menù. Quanti invitati sono?-
-Siamo sulla 50ina credo.-
-Sarebbero 1650$ in totale... Facciamo 1500, consideralo come una parte del mio regalo.- Ringrazio John e prendo il libretto degli assegni dallo zainetto. -Alaska puoi pagare anche dopo la cena, tranquilla.-
-Preferisco pagarti ora John, tranquillo.- John mi sorride ed io compilo l'assegno, firmandolo.
-Ecco qui. È possibile modificare la sala con toni sull'azzurro e il verde?-
-Sì certo. Puoi venire qui anche domani mattina per controllare tutto.-

Annuisco, salutiamo John ed usciamo dal ristorante.

Regalo: preso.
Ristorante: prenotato.
Vestiti... I vestiti, cazzo.

O meglio, il mio vestito. Stefano e Domenico sono stati invitati al compleanno e gli ho chiesto se gentilmente potevano cucire un abito per Cameron che ovviamente ho pagato.
Credo di aver speso più per il compleanno di Cameron che per il nostro matrimonio, ma mi piace che le cose siano fatte bene.

-Al manca solo il tuo vestito.- Lo so, Shawn.
-Lo so, ma sono troppo stanca... Credo che metterò qualche vestito che ho a casa. Domani devo finire gli ultimi preparativi e devo andare a prendere papà, Lola e Aaliyah in aeroporto e poi alle 7 dobbiamo iniziare a prepararci tutti... Sì penso che indosserò uno dei vestiti che ho a casa.- Shawn annuisce e posa un braccio lungo le mie spalle e la testa sulla mia.
-Sono così felice del fatto che avrò anche una nipotina. E sono ancora più felice del fatto che saranno due gemelli, proprio come me e te. Saranno molto fortunati.- Avrei tanto voluto che anche Cameron avesse parlato così, ma non si può avere tutto dalla vita. No?

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