-CASA!- Urla Aaliyah uscendo dall'aeroporto.
Siamo finalmente arrivati a Toronto e la cosa più bella è che con me ci sono tutte le persone che amo.
Alla fine abbiamo deciso di tornare a Los Angeles qualche giorno prima del compleanno di Cam. Quindi resteremo qui per due settimane.Aaliyah che è sulle spalle di Cam, non ne capisco il motivo però, gli fa segno di correre verso una direzione.
Cam fa come le dice ed in poco tempo sono arrivati accanto all'auto di papà.
Shawn si avvicina a me e mi cinge le spalle con un braccio.-Mi mancava casa- biascica Shawn, lasciandomi un bacio tra i capelli.
Annuisco d'accordo con la sua affermazione e continuiamo a camminare raggiungendo mio marito e mia sorella.Sono le 4 del mattino, qui fa davvero freddo ed io indosso dei pantaloncini con un top. Fortunatamente Cam ha posato due felpe nello zaino. È più organizzato di me, ve l'ho detto.
Aspettiamo anche papà e Lola che se la prendono DAVVERO CON TANTA MA TANTA calma e appena apre la macchina ci fiondiamo dentro.
Quando vivi per tanto tempo a Los Angeles e poi torni a Toronto sembra sempre che ci siano 30° di differenza e non 5-6°.
Aaliyah si siede sulle gambe di Cam in modo da essere più comodi dietro.
Mi vuole rubare il marito? Non capisco.Guardo un po' male Aaliyah. Lei non se ne accorge, Cam sì. Infatti mi guarda con un sorriso sulle labbra e mi mima un "Gelosa, Signora Dallas?"
Alzo gli occhi al cielo e Cam ridacchia prima di posare la mano sulla mia coscia e disegnare delle onde per tutto il tragitto.
Ci manca solo che Aaliyah questa notte chiede di dormire con me e Cameron.
-Sono staaaaanca- sbuffo appoggiandomi su mio fratello.
Noto che Cam ci rimane un po' male.E BEH TU SEI PRATICAMENTE OSTAGGIO DI MIA SORELLA.
Shawn mi accarezza dolcemente i capelli e mi lascia alcuni baci.
Dopo un'ora e mezza di viaggio finalmente papà frena: siamo arrivati a casa.
Le case qui a Toronto sono molto diverse dalle case a Los Angeles. Sono molto meno moderne: sia dentro che fuori.
Ovviamente però mio padre non ha mai voluto prendere una tipica villetta e girò un mese prima di trovare la nostra casa.-Papà dovremmo tagliare un po' l'erba qui fuori, non credi?- Domanda Aaliyah scendendo finalmente dalle gambe di Cameron.
-Io a casa non ci sono mai, neanche Lola. Figurati se tu trovavi il tempo per tagliare anche l'erba.- Ride papà.Beh effettivamente Aaliyah è quella che aiuta di meno in casa.
-Lo farò io più tardi.- afferma Cam sorridendo a mio padre. Quest ultimo annuisce felice e lo ringrazia prima di prendere le chiavi di casa e aprire la porta. -Ma non vi sentite osservati avendo tutte queste vetrate? Cioè sì anche la nostra casa a Santa Barbara è composta dal 70% di vetrate, ma dalla strada non si vede nulla.- Chiede Cam.
-Quando è ormai sera e accendiamo le luci abbassiamo una copertura per i vetri in modo da renderli oscurati. Di giorno o non eravamo mai a casa. E anche quando eravamo qui non avevamo ancora problemi a stare senza i vetri oscuranti.- Spiega Shawn.
Effettivamente prima che Shawn iniziasse con i Magcon eravamo tranquilli.
Alla fine questo è un quartiere privato e ci conosciamo tutti.Papà accende le luci e fa un giro per la casa controllando che sia tutto in ordine.
-Ragazzi avete fame o preferite andare a dormire?- Domanda Lola.
-IO VADO A DORMIREEE- Urlo iniziando a correre verso le scale.
-Andiamo anche noi. Stanotte non abbiamo chiuso occhio. Abbiamo aspettato la partenza svegli insieme ai ragazzi.- Poco dopo vengo raggiunta anche da Shawn e Cam.
-IO INVECE VOGLIO IL LATTE CON I BISCOTTI- Urla Aaliyah. La solita.Do la buonanotte a Shawn che entra nella stanza di fronte la mia ed io e Cam entriamo nella mia vecchia stanza.
-Wow- Cam non ha mai visto la mia camera effettivamente. -Come mai l'hai pitturata di questo azzurrino?- Domanda. Tre anni prima di partire decisi di cambiare completamente la stanza.
Ero stanca delle pareti bianche e rosa.
-Per questo.- Dico facendo cadere il telo che ricopriva la parete dietro il mio letto.
-Wow...-
-Ho sempre amato pitturare o vivere in un ambiente che emanava l'amore per l'arte ovunque. Un giorno chiamai uno degli architetti di mio padre e chiesi di mandarmi uno dei suoi migliori pittori.
Ci mettemmo 5 giorni. Ci sono alcune imperfezioni, ma da lontano non si notano. Ti piace?-Ho sempre avuto un'amore sconsiderato per i quadri di Botticelli. Credo sia il mio artista preferito. E avere una rappresentazione in una così larga scala, qui in camera mia, mi fa impazzire.
-È bellissimo- Sorride Cam.
Gli sorrido di ricambio e mi butto sul letto.
Cam mi raggiunge, circonda la mia vita con le sue braccia, fa intrecciare le nostre gambe ed io appoggio la testa sul suo petto lasciandomi cullare dal suo respiro e dal battito del suo cuore.———
-ALASKA HAI VISITE- Urla Aaliyah dal piano di sotto.
Apro gli occhi e noto che Cam non è accanto a me ma esce dopo due minuti dal bagno della mia camera.Ha i capelli bagnati, avrà fatto una doccia.
-ALASKA- urla ancora Aaliyah.
Sbuffo e mi alzo. Sono le 10. Chi è che rompe alle 10 del mattino?
-Vengo con te- Annuisco e lascio che Cam scenda con me. È a torso nudo e con ancora i capelli bagnati... Fa che non sia qualcuna delle mie vecchie amiche. Divento religiosa Dio, davvero.
Mi lascia un bacio prima di iniziare a scendere le scale ed io incastro la mia mano nella sua.
-Ciao Alaska!- Oh no...
Cameron mi guarda con un sopracciglio alzato. Sposta lo sguardo da me al ragazzo accanto alla porta che mi guarda e sorride beffardo.
-Antonio- Soffio facendo un respiro profondo.