Dio! un bacio davvero da corsa di 10 km mi sento davvero male credo che le mie gambe stanno cedendo, lui mi tiene imprigionata alla parete,mi accarezza mi sento così bene,protetta perchè mi sento così? Non dovrei! Io lo odio è uguale a mio padre.
«Blaine credo sia meglio andare» dico spingendolo via
«Che cosa? Perché?» dice e mi accarezza ma non mi lascia andare
«Sono talmente confusa» chiudo gli occhi e mi mordo il labbro.
Lui si abbassa e mi bacia ancora mordendo il mio labbro inferiore, voglio quel bacio ma mi stacco.
«Ti prego Blaine,sono davvero confusa non sto capendo niente,perchè questo? Proprio adesso poi» mi tocco la guancia e Ahi! Mi fa male davvero tanto. Ma soffoco un gemito e lo guardo
«Mi piaci da quando hai messo piede nell'ufficio di tuo padre» dice sorride «Pensavo fossi la solita ragazzina viziata, e il tipo mio padre è la persona più potente di Seattle la sua azienda produce migliaia di soldi e io posso fare ciò che mi pare » mi guarda negl'occhi mi accarezza un labbro
«Tu sei diversa Phoebe Grey,non ti importa del denaro, non ti importa dei vestiti firmati, non ti importa il ragazzo più bello della scuola,non ti interessa essere alla moda» dice e gli brillano gli occhi «Sei così innocente» continua «Così bella» sta per avvicinarsi a baciarmi «Ti prego non rifiutarmi» sta per darmi un bacio.
Io giro la faccia non posso ho bisogno di pensare a come mi sento e lui non capisce,non sò se ho voglia di contraccambiare,non sò se voglio una storia d'amore con lui non ho mai amato nessuno è sempre stato un problema non sò come affrontare questo sentimento.
«Ti prego,portami a casa sono davvero stanca» gli dico
«Non posso portarti a casa!» risponde
«Perchè?» dico
«Hai questo livido sulla faccia, se tuo padre lo vede non credi che farebbe una tragedia?» dice e ha ragione, mi tocco d'istinto la faccia
«Dove andiamo?» gli dico
«Se vuoi a casa mia, ti curo questo livido e per domani scompare» risponde
«Mio padre non te lo permetterà» dico e sorrido
«Tuo padre si fida di me» e mi fa l'occhiolino
«Perchè non sà che mi hai infilato la tua lingua in bocca» gli ripeto l'occhiolino
«Allora non lo saprà mai!» risponde, e io rido.
«Vieni andiamo a casa» e mi porge la mano, io la prendo e mi sento percorrere da una piacevole vibrazione ci mettiamo in strada siamo mano nella mano quando vedo una persona correre davanti a me e chiama il mio nome chi sarà?
«Phobe!Phoebe aspetta» è Gavin
Ci raggiunge e dopo il fiatone mi dice
«Scusa! Quei 3 sono solo dei stronzi non volevo invitarli mi dispiace che hai preso un pugno in faccia senza motivo, e una guardata storta da tutti, ma io chiarito io la situazione adesso è tutto okey!» dice e mi sorride «Perfavore ritorna alla festa con noi» e mi porge la mano «Mi fa piacere che tu ci sia » e mi guarda. Oddio! Proprio stasera ti prego no
«Devo tornare a casa ho un forte cerchio alla testa» dico sincera
«Mi dispiace!» dice dispiciuto «Posso accompagnarti?» continua
«Ci sono io non preoccuparti a riaccompagnarla non preoccuparti» lo liquida Blaine
«Grazie lo stesso» gli dico accennando un piccolo sorriso poi mi ricordo ah il regalo
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50 sfumature famiglia Grey
Hayran KurguDopo il grande successo del libro più discusso dell'anno "50 sfumature di grigio" questo è il continuo inventato da me sulla famiglia Grey. Come Ana e Christian hanno affrontato il loro futuro con figli adolescenti? lo scoprirete solo leggendo ques...