Capitolo 16

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Oddio! Mio fratello è sveglio! Sono contenta che lo abbraccio subito. Sorrido e non riesco a smettere di fare altro. Non parlo caso molto raro

«Sorellina con calma mi fa male il braccio» dice urlando

Io mi alzo subito. E lo guardo preoccupata

«Stai bene?» voglio assicurarmi

«Sisi sto bene! Solo che ho una grande sete e fame» mi dice accarezzandosi la pancia.

«Stai buono qui! Chiamerò un'infermiera o la nonna» esco frettolosamente dimenticandomi la borsa nella stanza.

Quando esco i miei genitori mi guardano preoccupati perchè la mia faccia non esprime nulla. E forse temono che sia successo qualcosa di brutto. Ros fa lo stesso. Mentre abbraccia con un braccio mia madre.

«Allora? Dì qualcosa? Cosa è successo? Sei stata 5 ore in quella stanza cosa è successo?» mi incalza mio padre.

Io inizio a sorridere. Inizio a sorridergli e a emozionarmi. Mi guardano dubbiosi non riescono a capire. Ros mi ha capito al volo. Infatti lo dice lei per me

«Si è svegliato!» e inizia a sorridere e a piangere

I miei genitori mi guardano vogliono una conferma.

«Sì! Si è svegliato» dico con tutta l'euforia possibile.

Ecco mia madre in lacrime che corre ad abbracciarmi e anche Ros. E un padre che non riesce a dimostrare i suoi sentimenti. Però dopo quando mamma si volta per guardarlo si rilassa e diventa come un padre premuroso di suo figlio che da preoccupato passa velocemente a sollevato. Io e Ros ci abbracciamo.

«Posso vederlo?» mi chiede Ros

«Certo! Ma occore chiamare la nonna o un'infermiere. Tedd ha fame e ha sete» dico urlando e guardando mio padre

«Ana! Aspetta qui vado a chiamare la mamma» dice a mia madre

Mia madre si avvicina mi poggia una mano sulla spalla sta ancora piangendo. Ma si è calmata e tira su con il naso

«Come è successo? » mi chiede

«Mamma non lo sò neanche io! Gli stavo raccontando di quando eravamo piccoli e di come lui mi ha sempre sopportato e aiutato! Stavo ricordando i bei momenti dell'infanzia.» le dico e lei sorride.

«Adesso aspettiamo nonna Grace e poi entriamo a vedere come sta» ci dice a me e a Ros. Noi ci sediamo in sala d'attesa. Quando dopo 15 minuti vediamo arrivare nonna Grace e papà. La nonna non dovrebbe lavorare più siccome è andata in pensione ma questo lavoro e il suo principale scopo. Adora prendersi cura delle persone che hanno bisogno. Proprio come fece con mio padre adottandolo. Anche se pensandoci non conosco ancora la sua storia di quando era piccolo e di cosa successe prima della sua adozione. Mia madre dice sempre che alle volte gli ricordo la sua vera madre. Con gli stessi occhi grigi. E mi viene l'impulso di sapere di più sulla vecchia vita di papà. Queste idee mi frullono nella testa quando mia nonna mi riporta al presente.

«Cara,cosa è successo quando si è svegliato?» mi chiede.

Ma perchè tutti con la stessa domanda?

«Nonna non lo sò di preciso, sò solo che mentre parlavo e gli stringevo la mano lui ha risposto a quello che stavo dicendo o replicava ed era sveglio. Tutto qui» dico con sincerità

«Mmh.... Entrerò a dargli un'occhiata» dice ai miei genitori

Mio padre mi guarda fisso negli occhi sta cercando informazioni. Mi scruta a fondo ma non scorge nulla.

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