non una parola
non una carezza
nulla
solo freddi coltelli
forse sai,
me lo merito
non una lacrima
non un brivido
solo lei
che lancia parole
come fionde
e tu fissi il vuoto
e ci credi, un po'
o forse, tanto
ho perso
e mi uccide
mi logora da dentro
mi mastica l'anima
e poi la sputa
una gomma da masticare
senza più sapore
un foglio di carta strappato
una penna che non scrive più
vuota
senza inchiostro
senza vita