The devil and his Angel

If you desire something, just take it.

Sebastian parcheggiò la macchina in un vicolo illuminato da luci fioche, anche questa volta andò ad aprire la porta ad Alec e lo aiutò a scendere, il ragazzo arrossì, nessuno aveva fatto qualcosa di così carino per lui, nessuno lo aveva trattato in modo così dolce e gentile " e ora vieni" gli disse Sebastian sorridendogli e prendendogli la mano per portarlo dentro ad un bar quasi vuoto se non fosse stato per una coppia.
I due ragazzi si sedettero al bancone "cosa ti piacerebbe bere?hai fame?" Gli chiese Sebastian " non lo so, non bevo molto, anzi non bevo affatto" abbassò la testa a disagio mentre lo diceva,si sentiva così diverso dal resto delle persone, pensò che Sebastian si fosse accorto di quanto lui fosse noioso e anche lui come tutti gli altri lo avrebbe abbandonato, invece il ragazzo dai capelli biondi non solo rimase, ma gli prese anche una mano mentre con l'altra mano libera gli alzò la testa "non ti preoccupare Alec, nemmeno a me piace bere, vuoi mangiare qualcosa? Hai la faccia di uno che oggi non ha toccato cibo" disse sorridendogli e quando Alec annuì Sebastian chiamò la cameriera, ordinò due succhi e un toast per Alec che arrivarono poco dopo.
Quando arrivò, Alec azzannò il toast, non si era reso conto di quanto effettivamente fosse affamato fino a quando non addentò il toast " ti piace?" Gli chiese Sebastian, Alec, che non riusciva a parlare poichè aveva la bocca piena si limitò ad annuire, Sebastian lo guardò mangiare e quando finì gli chiese "com'è lavorare per Magnus Bane?" Alec alzò gli occhi al cielo ricordando il suo capo "estenuante" Sebastian rise per la faccia che fece Alec " è davvero così terribile?" Alec annuì "forse sono io che mi lamento perchè non è ciò che vorrei fare" " e cosa vorresti fare?" "il giornalista" rispose all'istante Alec " e poter scrivere libri, scrivere è sempre stata la mia passione" disse con gli occhi che gli brillavano "dovresti seguire i tuoi sogni Alec, non importa quanto difficili siano da realizzare, sono convinto che tu possa fare qualsiasi cosa" dire che Alec era sorpreso sarebbe stato dire poco, nessuno, oltre ai suoi fratelli, aveva detto ad Alec di inseguire i suoi sogni, nessuno credeva in lui, ed ora c'era questo ragazzo appena conosciuto che gli dava la forza di inseguire ciò che avrebbe voluto fare fin da piccolo, Alec arrossì e mormorò un "grazie" e poi ancora una volta venne stupito da Sebastian " che ne dici di scambiarci i numeri? Mi piaci Alec , molto" il ragazzo spalancò gli occhi azzurri e arrossì nuovamente, nessuno ha mai chiesto il suo numero, tutti volevano quello di Izzy e Jace, ma mai il suo, ed ora, questo ragazzo spunta fuori trattandolo in modo gentile e chiedeno il suo numero? E come se non bastasse dicendo di piacergli? Doveva essere un sogno, si , per forza , doveva trattarsi di un bellissimo sogno. Nonostante l'incredulità di Alec i due si scambiarono i numeri e il ragazzo dagli occhi blu lo salvò sulla rubrica sotto il nome di Sebastian, i due rimasero a parlare ancora un po, ma quando Sebastian vide la stanchezza negli occhi di Alec lo riportò a casa "grazie per il passaggio, e beh per la serata" gli disse Alec quando furono arrivati sotto casa sua " è stato un piacere Alec " gli disse Sebastian avvicnandosi al ragazzo, il respiro di Alec gli si fermò in gola quando lo vide avvicinarsi talmente tanto al suo viso da sentirgli il profumo della pelle "rilassati" e dopo quelle parole Sebastian lo baciò, Alec sembrò sorpreso ma poi ricambiò il bacio nonostante non fosse esperto in queste cose, lui non aveva mai avuto un ragazzo,a dirla tutta era ancora vergine, aveva condiviso solo alcuni baci, ma certamente non erano come quello, fatto di lingue che si muovevano e saliva, dopo per quelli che ad Alec parvero alcuni minuti passati a baciarsi, i due si staccarono, ma prima di lasciare la bocca di Alec , Sebastian gli mordicchiò il labbro"ora posso lasciarti andare, buonanotte Alec" gli disse Sebastian con le labbra ancora bagnate dal bacio del ragazzo.
Alec, guardandogli le labbra ancora rosse per il bacio condiviso con lui, avrebbe voluto baciarlo nuovamente ma si trattenne e dopo aver augurato la buonanotte a Sebastian uscì dalla macchina.

Una volta entrato in casa si accasciò davanti la porta con la schiena rivolta verso di essa ed un sorriso a 32 denti, si toccò le labbra ancora gonfie e pulsanti per il bacio, ancora non ci credeva, quello era stato il suo primo e vero bacio, si sentiva così bene, così felice, tirò fuori il telefono per scrivere due messaggi

A mi Princesa:
Mi dispiace di non essere venuto alla serata, sono arrivato ora a casa
1:50

A Sebastian :
Dimmi se sei arrivato a casa sano e salvo. x
1:51

Dopo averli inviati andò in camera, si levò i vestiti per cambiarli con il suo pigiama, e dopo essersi lavato i denti si buttò a letto, impostò la sveglia alle 6 per poi coricarsi sotto le coperte, stava per spegnere la luce quando sentì il telefono vibrare segno che gli era arrivato un messaggio, prese il telefono e guardò chi fosse

Sebastin :
Mi è piaciuto il nostro bacio, spero di poterlo rifare. Buonanotte Alec
xx
2:05

Le labbra di Alec si piegarono all'insù mentre leggeva quel messaggio, mai si era sentito così felice, e con il sorriso ancora sulle labbra si addormentò.