"You know what's real? The way you felt for me."

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Alec non si aspettava di trovare Magnus a Central Park, come non si aspettava che si sarebbe avvicinato a lui, lo stilista era bellissimo come sempre, al posto dei soliti completi indossava un paio di pantaloni lunghi di una tuta, una felpa grigia con il colletto ed un cappotto aperto, Alec non aveva mia visto l'asiatico indossare tute, nemmeno pensava che avesse indumenti simili nell'armadio, notò che lo stilista non era truccato molto, aveva un po di matita sugli occhi, un lucidalabbra e dei brillantini sparsi per il viso e capelli "oh mio dio" il silenzio venne spezzato da Isabelle "ho Magnus Bane davanti agli occhi" disse spalancando i suoi grandi occhi marroni e avvicinandosi allo stilista "dal vivo sei ancora più bello"  asserì la ragazza facendo arrossire Alec per quello che aveva detto e sorridere Magnus "grazie mia cara, lo  stesso posso dire di te, sei uno schianto" Izzy sorrise e gli porse la mano "sono Isabelle ma chiamami Izzy,sono sua sorella" disse indicando il fratello dietro di lei, lo stilista le prese la mano e la baciò "è un piacere conoscerti Isabelle" fece finta di non sapere chi fosse, non poteva far vedere che aveva guardato ogni sua foto per cercare informazioni su Alec "vedo che voi fratelli avete ereditato gli stessi geni di bellezza" le fece l'occhiolino facendo ridere la ragazza "Alec non mi avevi detto che il tuo capo è un gran adulatore" disse la sorella "non lo è" asserì Alec  "cosa? A me sembra proprio bravo" dichiarò Izzy sorridendo allo stilista "non è il mio capo" si spiegò meglio il fratello, Magnus lo guardò con occhi tristi ed Isabelle non potè non notarlo "sai Alec, mi sento improvvisamente stanca, credo che andrò a casa" disse la sorella fingendo uno sbadiglio " ti accompagno,andiamo" si offrì ingenuamente Alec , Magnus , a differenza di Alec, sapeva molto bene quello che stava facendo la sorella e la ringraziò sorridendole e facendole l'occhiolino, già amava quella ragazza "non preoccuparti fratellone, prendo un taxi, ti scrivo quando sono a casa, Magnus è stato un piacere conoscerti" e senza perdere tempo se ne andò di corsa confondendo il fratello, perchè correva così?
Alec si girò nuovamente e trovò Magnus che lo guardava, ora i due erano soli e il ragazzo voleva andarsene il prima possibile, non voleva altri problemi e non voleva sentirsi dire altre parole spiacevoli da Magnus "vado anche io" disse Alec per poi superare lo stilista, ma questi lo fermò prontamente "aspetta" Alec si girò alzando un sopracciglio confuso  "possiamo parlare?" Chiese speranzoso lo stilista, ma quando vide il ragazzo liberarsi dalla sua presa le sue speranze andarono in frantumi "non abbiamo nulla di cui parlare, a Parigi sei stato abbastanza chiaro" Alec non avrebbe voluto trattarlo in quel modo, ma non voleva più sentirsi dire quanto fosse inutile, non voleva soffrire ancora, voleva dimenticare quell'uomo "ho sbagliato, a Parigi ho agito di impulso, non intendevo veramente quelle parole" disse Magnus, pregò che Alec vedesse quanto fosse sincero "ma le hai dette" sospirò il ragazzo "non voglio parlare con te, come hai detto tu non appartengo al tuo mondo, perciò non trovo il motivo per cui tu debba perdere tempo a parlare con me"

Magnus non credeva che Alec potesse respingerlo, per ciò rimase spiazzato quando vide il ragazzo negargli la possibilità di parlare e sistemare, di solito era lui che respingeva le persone, era la prima volta che veniva respinto, forse Alec non era interessato a lui come lo era Magnus, e non lo biasimava se era così, lui stesso non si sarebbe interessato, tuttavia non voleva perdere quel ragazzo, e il cuore gli diceva che non doveva mollare, che doveva lottare e non lasciare andare Alec senza avergli prima parlato "ti prego" sussurrò lo stilista "ti prego dammi la possibilità di parlare, poi potrai decidere cosa fare, ma ti prego parliamo" Magnus non ricordava quando aveva pregato una persona l'ultima volta, non ricordava quando fosse stato disperato per qualcuno, e pensandoci non lo era mai stato, quel ragazzo era in grado di fargli fare cose che mai aveva fatto prima "va bene,parliamo" disse Alec, voleva ascoltare quello che aveva da dire Magnus, se era così disperato doveva essere importante "che ne dici di venire a casa mia? Lì possiamo parlare in modo tranquillo senza interruzioni" propose lo stilista e Alec annuì titubante "sono venuto fino qui in macchina, non è molto lontana vieni" Alec seguì silenziosamente Magnus fino alla sua auto, il ragazzo rimase a bocca aperta, la prima volta che era salito in macchina di Magnus era su una Ferrari, mentre ore sarebbe salito su una Lamborghini nera.

Alec guardò la macchina sognante e a Magnus non sfuggì lo sguardo stupito del ragazzo "vuoi guidarla?" gli chiese lo stilista sorprendendo Alec e anche se stesso, lui non faceva mai guidare le sue auto ad altre persone, erano le sue bambine e le trattava con cura e devozione, ma a quel ragazzo era disposto a dare anche la sua anima "c-cosa? Io?" Chiese meravigliato che Magnus gli permettesse di guidare la sua macchina, l'asiatico rise dell'espressione stupita di Alec, era semplicemente adorabile "certo tu, al volo" disse prima di lanciargli le chiavi dell'auto e fare il giro di essa per andare dal lato del passeggiero.

Era la prima volta che Alec guidava una Lamborghini, non pensava che ne avrebbe mai guidata una, si sentiva come un bambino al luna park, eccitato e felice, anche un po spaventato, doveva prestare attenzione alla strada e crcare di non premere troppo l'acceleratore e far finire sia lui che Magnus in ospedale, Alec pensava a queste cose ignaro di come lo stilista lo stesse guardando.
Magnus era convinto che alla guida ci fosse un angelo che lo stesse portando verso il paradiso, il profilo di Alec era semplicemente perfetto, i suoi lineamenti erano dolci, le labbra carnose e rosse risaltavano assieme agli occhi azzurro cielo su quella pelle bianca e diafana, notò anche una leggera peluria sul viso, si era lasciato crescere un po la barba, e Magnus pensò che fosse perfetto anche con essa, i capelli neri sbarazzini andavano da tutte le parti, l'aria da trasandato gli donava particolarmente. Lo stilista smise di osservarlo solo quando Alec fermò la macchina davanti al complesso di appartamenti in cui abitava "poco piu avanti c'è il mio garage sotterraneo, parcheggiala pure li" disse Magnus indicandogli la strada, Alec eseguì silenziosamente le manovre per poi spegnere l'auto una volta parcheggiata "sei stato bravo, avevi già guidato una macchina di questo tipo?" Chiese lo stilista cercando di sciogliere il ghiaccio "no, è la prima volta, mi sorprende che tu ti sia fidato" rispose Alec seguendo Magnus all'interno della sua casa "sapevo che non sarebbe successo nu- ciaoo amore di papà" lo stilista lasciò la frase a meta per salutare il suo gatto, il quale stava correndo verso di lui, o per lo meno così sembrava, infatti Chairman saltò Magnus per fiondarsi verso Alec "calma piccolo" sorrise il ragazzo accarezzando la testa al gatto per poi prenderlo in braccio "che ingrato, mi ha ignorato completamente" fece l'offeso Magnus ma intenerendosi vedendo la dolcezza con cui Alec accarezzava Chairman "hai il gatto più dolce del pianeta" disse il ragazzo godendosi le fusa del soriano "non direi, non si comporta mai così, non gli piace essere preso in braccio e non gli piace essere toccato dagli estranei" informò lo stilista avvicinandosi ad Alec "devi piacergli" disse  sorridendogli ' e come biasimarlo' pensò Magnus osservando il ragazzo accanto a lui.

Quel momento dolce non durò molto poichè Alec lasciò andare Chairman per poi affrontare lo stilista " sono venuto qui perchè volevi parlare" Magnus sospirò "siediti pure, vuoi bere qualcosa prima?" Alec scosse la testa in risposta e Magnus sospirò, era giunto il momento di parlare, era agitato e spaventato, quella poteva essere l'ultima volta che avrebbe visto il ragazzo "ti voglio nella mia vita" ecco, lo aveva detto, era andato dritto al punto ed ora era completamente nelle mani di Alec, stava a lui decidere se volerlo oppure andarsene.

Note autore:
Ehi Angels➰ ecco il nuovo capitolo😊 perdonate l'orario della pubblicazione ma è stata una giornata dedicata al trasloco😪 comunque..cosa ne pensate? Che risposta darà Alec a Magnus?
P.s: scusate se ci sono errori di battitura, purtroppo alcuni errori mi scappano, ma sistemerò

The devil and his AngelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora