Da quella sera Alex continua ad avere quel terribile incubo tutte le notti e si sveglia gridando di spavento facendo accorrere i suoi genitori e le sorelline sempre più preoccupati per lui, ed allora Claudio d'accordo con Mario ha deciso di farlo seguire dalla stessa psicologa infantile che segui lui per lo stesso trauma e finalmente dopo otto mesi ottengono il risultato che il bambino la notte dorme tranquillo nella sua cameretta senza più quei terribili risvegli, dopo il suo quinto compleanno che i genitori gli hanno fatto festeggiare al mondo gomma insieme alle sorelline..agli zii e ai compagni di scuola escluso il figlio del mafioso che tutta la classe ha allontanato, l'anno scolastico è finito e sono iniziate le ferie estive Mario e Claudio si sono presi due mesi e mezzo di riposo ed esattamente dal 15-06 al 30-08 per poter seguire i loro figli e portarli al mare per farli divertire insieme agli zii e ai nonni, il primo giorno appena arrivati tutti sulla loro spiaggia si recano sotto il gazebo dove posano le borse termiche con il pranzo e dopo spogliano i bambini e li lasciano solo con il costumino, Alex "papà Claudio mi aiuti a costruire il castello di sabbia?" "certo Tesoro andiamo ne costruiamo uno grande grande" "siii andiamo" e lo prende per mano tirandoselo dietro, Denise e Desireè "possiamo venire anche noi insieme a papà Mario?" "certo andiamo tutti insieme e costruiamo due castelli va bene, Alejandro.. Josè venite anche voi?" "siiiii" e vanno tutti sulla riva del mare, quando sono li le due coppie di gemelli entrano dentro l'acqua per bagnarsi i piedini Desireè "Alex vieni anche tu che si sta freschi" "no grazie preferisco costruire il castello con i papini" "fai come ti pare", Mario "Tesoro perché non vuoi andare con loro?" "perché non mi va" Claudio "neanche con me ci verresti?" e gli porge la mano il piccolo esita un attimo e poi la prende ma quando arrivano vicinissimi all'acqua Alex si blocca non volendo andare più avanti allora Claudio entra e il piccolo inizia a piangere "esci il mare è cattivo porta via le persone, ed io non voglio che ti porti via" e il suo pianto diventa a singhiozzo lui esce immediatamente dall'acqua e lo prende in braccio "Amore devi stare tranquillo lo vedi che non mi è successo niente?" "Non voglio che ci entri, fai uscire tutti che è pericoloso" "va bene mentre noi torniamo al gazebo a loro ci pensa papà Mario d'accordo?" "Si" e si allontanano mentre da dietro lo scoglio Stella Marina lo guarda con il visino triste "io riuscirò a farti passare la paura del mare te lo prometto Alex" gli manda un bacio e poi si inabissa, quando Ilenia li vede tornare "Tesoro si sta ripetendo la tua storia anche con lui vero?" "Purtroppo si" "speriamo che Stella Marina lo aiuti come il Dio Nettuno aiutò te" "lo vista che lo osservava da dietro uno scoglio" "allora tra qualche giorno uscirà dal mare per aiutarlo" "lo so non vedo l'ora che lo faccia". In quel momento arriva Mario con tutti i bambini e va ad abbracciare Alex "Amore vuoi venire in braccio a papà?" "Si" e lo stringe a se "sai piccolo anche papà Claudio alla tua età aveva paura dell'acqua" "davvero?" "Si" "e come mai ora ci entra?" "ora ci entra perché un bambino con gli occhi neri lo aiutò ad non avere più paura, perché quel colore gli ricordava quelli che vedeva nei suoi sogni brutti" "allora quello che mi aiuterà avrà gli occhi verdi?" "Si la tua avrà gli occhi verdi" "la mia è una bambina?" "Si e molto presto la conoscerai" "va bene" e per quel giorno rimangono tutti sotto il gazebo, dopo cinque giorni che non riescono a farlo entrare nell'acqua perché piange ogni volta che lo avvicinavano vedono Stella Marina che cerca il momento per uscire allora richiamano l'attenzione dei bambini per aiutarla, Mario "Cuccioli chi vuole un bel bicchiere di thè freddo?" Loro in coro "iooo" e corrono verso il gazebo mentre Alex rimane ha fare il castello e Stella Marina gli si avvicina
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