- Bene ragazzi, allora la lista dei nomi per gli studi verrà affissata sulla bacheca al di fuori dell'aula 4. Siete pregati di darle un'occhiata dato che gli studi inizieranno Lunedi. - Annunciò l'nsegnante privato prima di chiudere il suo libro ed uscire dalla classe prima che suonasse la campanella. Si mise lo zaino sulla schiena e cercò di nascondere il suo sorriso quando vide Chan che la osservava. Quello che non sapeva però era che lui non stava guardando lei, ma la ragazza accanto, Bora.
Chan non poté evitare la leggera fitta al cuore mentre ammirava il suo viso sorridente. Aveva sempre pensato che fosse la ragazza più attraente che avesse mai visto, eppure non aveva mai avuto una conversazione con lei. Solo guardarla lo rendeva totalmente ignaro degli sguardi e dei sussurri che lo circondavano e della sua faccia livida.
- Vedo che le voci sono vere. - Le sussurrò Bora mentre si dirigevano verso la loro prima classe nell'orario del Venerdì.
- Spero che la faccia di Jungsoo stia messa peggio. - Disse inaspettatamente. Non aveva intenzione di condividere il suo pensiero interiore, ed era una sua cattiva abitudine. Il viso di Bora si contorse in un'espressione d'orrore per la sua l'osservazione sul ragazzo popolare.- Ma sei cieca? È uno dei ragazzi più belli della scuola! Perché vuoi che il suo viso stupendo venga rovinato e tagliato? - Schernì, sentendosi profondamente offesa dal suo commento come se si fosse riferita a lei.
- Scusa, immagino che sembri un po'... - iniziò, ma subito si fermò dato che il soggetto della loro conversazione passò davanti a loro, facendo un piccolo sorriso nella direzione delle ragazze. Entrambe notarono il taglio sul sopracciglio e la guancia livida che si stagliava sulla sua carnagione pallida, che in qualche modo lo fecero sembrare più attraente. La bocca di Bora si spalancò leggermente mentre lo vide camminare verso i suoi amici, facendola ridere.
- Chiudi la bocca, attirerai le mosche. - La prese in giro mentre le afferrò un braccio, trascinandola lungo il corridoio fino alla loro prima lezione.Chan sentì il sangue ribollire nel suo corpo quando sentì la conversazione di [T/N] e Bora su Jungsoo. Chan odiava Jungsoo più di ogni altra cosa sul pianeta Terra. Non si erano mai visti di buon occhio. La coppia aveva una rivalità risalente a tre anni prima, quando Chan ottenne il posto di capitano nella squadra di calcio. Odiava il fatto che Jungsoo avrebbe giocato con i sentimenti della ragazza e odiava ancora di più il fatto che Inho fosse diventato una persona diversa per colpa sua.
Chan si sedette da solo sul retro della classe di Geografia mentre Bora e [T/N] si sedettero accanto alla finestra, chiacchierando felicemente prima che arrivasse l'insegnante. Posò la testa sul banco e chiuse gli occhi riportando alla mente la conversazione della sera prima con suo padre.
Flashback
- Perché hai dovuto farlo Chan? Perché hai ucciso il tuo migliore amico?
Chan si immobilizzò sul posto mentre i ricordi di quella notte raffioravano, le immagini del corpo senza vita di Inho disteso a terra fluttuavano nella sua mente. Inghiottì il nodo in gola mentre combatteva contro le lacrime che minacciavano di sgorgare. Chan non aveva mai raccontato a nessuno la storia completa di quella notte e sperava che non avrebbe mai dovuto farlo. Solo tre persone conoscevano la verità su quella notte e già una di loro era morta.
- Non sapevo che sarebbe morto, io ho-ho solo pensato di aiutare. - Disse Chan mentre abbassava la testa. Il papà di Chan annuì, esortando suo figlio a continuare. Si era sempre chiesto cosa fosse successo quella notte per dipingere suo figlio come un assassino, ma non ci furono mai prove sufficienti per indicarlo ufficialmente. Chan armeggiò con le dita mentre aspettava che le parole uscissero dalla sua bocca.
- Pensavo che Inho avrebbe causato problemi. - Continuò Chan con un singhiozzo. Non voleva altro se non cancellare lo sguardo sulla faccia di Inho mentre moriva, cercando disperatamente un appiglio da afferrare che non esisteva, Chan non aveva mai ricevuto una sanzione penale, ma l'immagine senza fine dell'espressione spaventata di Inho sembrava peggiore di qualsiasi sanzione la legge gli avrebbe dato.
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Faded // Bang Chan (ITA) ✓
FanfictionLei era la nuova studentessa. Lui era una persona solitaria. Lei piaceva molto. Lui veniva frainteso. Lei lo trovò interessante. Lui non voleva averne niente a che fare. - Le persone sono come le medicine. Le usiamo per curare noi stessi per sentirc...