Capitolo 4

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Raggiunsi casa alle dieci e mi stesi sul letto mandando un messaggio a mia madre dove l’avvertivo che la scuola era stata chiusa e che avevo trovato un lavoro come tatuatore.  Sperai che Kate ci credesse, non volevo che sapesse che vendevo il mio corpo a cani e porci.  La risposta non tardò ad arrivare

-Davvero? Sono felice per te Zay! È sempre stato il tuo sogno! -

Era vero,il mio sogno era quello di diventare un piercer professionista ma avrei dovuto studiare ancora molto prima di arrivare a quel punto. Sospirai e chiusi gli occhi sperando di prendere sonno e riposarmi prima di quella sera quando sarei uscito di casa diretto in quella villa da urlo. Sarei andato a fare il mio lavoro,sarei andato al The Rogue  .

Stranamente caddi in un sonno profondo e fui svegliato dall’arrivo di Kate in camera mia. Mi alzai velocemente e sbadigliai appoggiandomi al muro davanti al letto. Vidi nascere sul suo viso un sorriso sincero,sapevo perchè era felice,il mio lavoro la rendeva felice. Senza dire una parola mi abbracciò sussurrandomi “sono fiera di te”. Mi sarebbe piaciuto dirle grazie ma in quel momento mi mancarono le parole,ricambiai l’abbraccio e annuì sulla sua spalla. Erano le sette, avevo deciso di uscire di casa dopo le otto dicendo a mia madre che il mio lavoro andava dalle otto alle dieci e inventando che il primo giorno sarei dovuto entrare alle otto e mezza. Lunedì sarebbe stato un giorno di scuola come tutti gli altri ma invece di andare nell’edificio che conoscevo a memoria sarei dovuto andare in un parco dove sarei rimasto per una settimana tornando a casa solo il sabato e la domenica. Era tipo un vero campeggio solo che invece di divertirsi e scoprire la natura si studiava latino. La cosa che non mi piaceva era che avremmo dormito in tenda e per mancanza di spazio e fondi le cuccette sarebbero state condivise da due persone. Sperai solo di non capitare con qualche ragazza troppo espansiva. Sospirai e guardai di nuovo l’orologio che segnava le sette e mezza. Decisi di prepararmi. Salì di fretta le scale e mi chiusi in camera fiondandomi immediatamente sull’armadio. Cosa potevo mettermi? Non troppo elegante e nemmeno troppo vago. Trovai una mia vecchia maglietta bianca con un serpente disegnato sopra e un paio di jeans stretti. Mi vestì lentamente e presi solo il mio cellulare con me. Scesi le scale lentamente e salutai Kate che stava guardando la televisione sul divano. Appena fuori una ventata di aria gelida mi colpì in viso facendomi rabbrividire. Mi strinsi nel giubbotto di pelle e presi a camminare a passo moderato verso la villa. Una forte musica colpì le mie orecchie quando girai l’angolo della scuola,sapevo da dove proveniva e sospirai,ero vicino. Aumentai il passo e in tre minuti raggiunsi la mia destinazione. L’intero edificio era illuminato da luci colorate e la piscina era popolata da ragazze in costume. Entrai velocemente dentro la villa e seguì le indicazioni che Niall mi aveva dato la mattina. Lasciai la mia giacca in uno degli appendiabiti e mi trascinai dentro la sala dalle porte nere. Entrai e fu come essere trascinati dentro un altro mondo. L’intera sala era al buio alternata da momenti di luce accecante,ragazze e ragazzi si scatenavano sulla pista da ballo mentre alcuni erano seduti al banco dove intravidi Niall,il quale indossava solo un paio di jeans neri. Storsi il naso e voltai lo sguardo verso la pista notando anche delle ragazze che facevano lo spogliarello. Raggiunsi il ragazzo biondo e  quando mi vide mi sorrise passandomi una birra che non rifiutai. Quando Styles mi pestava spesso bevevo per dimenticare e feci così anche quella sera,arrivai fino ad ubriacarmi per dimenticare quello che avrei fatto. Una,due e poi tre birre finite e Niall sempre più preoccupato.

- ehi amico, vacci piano ok?  -

mi chiese prendendo i bicchieri vuoti

Annuì e mi alzai dal mio posto. Non ero ubriaco,per niente. Sbuffai irritato e mi appoggiai al muro guardando tutte le persone che si scatenavano davanti a me. Stavo fissando un ragazzo dai capelli castani in pista quando sentì una mano sulla mia spalla,mi voltai e incontrai un paio di occhi scuri che mi scrutavano velocemente.

Il ragazzo si leccò le labbra - Sei tu Zayn ? -

Annuì lievemente e notai i suoi occhi diventare più eccitati

-Sei più bello di come ti ha descritto il biondo al banco - disse prendendomi un fianco e appoggiandomi al muro freddo

Chiusi gli occhi e cercai in tutti i modi di non scacciarlo “fallo per Kate,solo per lei” Lo guardai prima che mi sussurrò all’orecchio “quanto è ?” Capì immediatamente

- 70 completo, 40 a metà - sussurrai nel suo orecchio cercando si essere il più naturale possibile.

- ne vale la pena - disse prima di prendermi per mano e trascinarmi di sopra alla ricerca della mia camera ...

-- Spazio autrice --

Ciao belle! Scusate se non ho potuto aggiornare quest'ultima settimana ma con la scuola non sono riuscita a collegarmi :( 

Ho postato 2 capitoli per scusarmi ahahahaha 

Lasciate un commento se vi è piaciuto il capitolo ! ^^

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