Capitolo Cinque

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Forse, ma solo forse, Michael è un po' troppo sbronzo, ma alla fine non gliele frega niente.

- Spiegatemi ancora un volta perchè cazzo siamo fuori dal Double, di venerdì sera, fottutamente da soli - chiede Calum, con la voce impastata di chi ha bevuto un po' troppo.

- Il piccolo Lukey doveva vedere la sua lei - sogghigna Ashton, che più sobrio di così non è mai stato.

- Smettetela di rompere il cazzo e fatevela, una scopata - li riprende il biondo, 'chè di rotture di coglioni, quella sera, non ne vuole proprio sentire.

**

- Se mettessi la canotta bianca? - chiede Jess all'amica.
- Si ma mettici la gonna quella stretta, quella con le fantasie geometriche, perchè altrimenti mi sembri un fottutissimo cadavere - ride Eve.

Quando entrano al Double, pieno come non mai quella sera, sanno che sarà una grande serata. La musica è fantastica, e non potrebbero essere più felici di così.

**

- Andiamo a ballare? - chiede velocemente Luke.
- Scherzi amico? Io non ballo. - s'impunta Ashton, che non riesce neanche a stare in piedi.

- Cal, Mike? - riprova il biondo.
- Io controllo il coglione qui, vacci da solo - risponde quello con i capelli viola, e Luke non può che girare i tacchi e avviarsi verso la pista.

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- Ringrazio il momento in cui mi hai vietato di infilare i tacchi Evelyn Grace Steel, ti giuro che ti amo - urla Jess, dirigendosi verso la pista con un Invisibile alla fragola in mano.

- Vaffanculo, Chloe - ride la mora, 'chè si sente talmente bene, con quei due drink in circolo nel sangue, che in realtà non ha capito niente di quello che le ha detto l'amica.

Jessica e Evelyn stanno ballando sul tavolino all'angolo, quando la mora nota una chioma bionda in mezzo alla pista, e non può, non riconoscerla.

- Hemmings - urla, cercando di sovrastare la musica, che è comunque troppo alta.

- Jess, vado a prendere Luke - grida di nuovo Eve, che ha capito che la sua amica non si muoverà, troppo ubriaca per pensare a uno spostamento.

C'è davvero troppa gente quella sera, Evelyn riconosce un paio di ragazzi dell'undicesimo e una sua compagna della classe di Storia, oltre a Luke.

Quando finalmente arriva al centro della pista, ci mette poco a vedere il biondo, che sta ballando con una rossa -sicuramente tinta- che deve avere almeno tre anni più di lui.

-Lucas - urla di nuovo Eve, cercando di farsi notare.
- Evelyn - grida a sua volta il biondo, fintamente sorpreso.
- Cazzo ci fai qui, piccolo? - chiede la mora, sorridendo da un orecchio all'altro, sentendo di essere un po' più lucida.

- Vieni a bere con me? - evita la domanda Luke, mordendosi il Labret.
- Ma puoi bere tu? - ride la ragazza afferrandogli la mano, 'chè Luke Hemmings l'ha invitata a bere qualcosa e, davvero, chissenefrega, se lei ha un anno di più.

- Tequila? - domanda il ragazzo a Eve, che sta ancora tenendo la sua mano, e non gli dispiace affatto.
- Come siamo intraprendenti biondo, ci sto - esclama quella, battendo le mani manco avesse tre anni.

**

All'una e mezza, quando Ashton trova Jess collassata su un divanetto, Luke e Eve sono seduti sul ciglio della strada, appena un po' a destra della porta d'entrata, a fumare una sigaretta e ridere come due dementi, 'chè la Tequila è stata solo la prima delle quattro bevande alcoliche che hanno ingerito insieme.

- Lucas, luce dei miei occhi, dovremmo andare - sbraita Calum, 'chè di sicuro, vedere sua sorella in quelle condizioni, proprio non gli piace.

- Calmo tu, che io arrivo - risponde ghignando il ragazzo ancora seduto in terra.
- Fottiti Luke, te la fai a piedi - urla il moro, che è decisamente stanco e di aspettare l'amico proprio non ha voglia.

Quando ormai il biondo capisce la situazione, Calum è già in macchina con gli altri, e lui e Eve sono a piedi.

E lui ci prova, a trovare la situazione spiacevole, ma proprio non ci riesce.

Young Soul || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora