Young Soul || Luke Hemmings

Capitolo Dodici

Quel giorno avrebbero suonato di nuovo. Non al Double, da dove il proprietario li aveva praticamente cacciati, ma al King's, che era territorio ancora inesplorato per loro.

Luke aveva un buon presentimento su quella serata, ma sapeva sarebbe successo qualcosa di male. Oh, ne era sicuro.

Ashton stava urlando al telefono da mezz'ora, 'chè Jess aveva promesso di aiutarlo a scegliere i vestiti ma si stava rivelando un completo disastro.
- Ascolta, vengo li, dammi due minuti e arrivo, calmati - dice ad un certo punto la ragazza.
- Ottimo, faccio la doccia intanto - risponde il riccio senza smettere di gridare.

E Jess alza gli occhi al cielo impotente, 'chè quando il biondo è nervoso lei non lo sopporta proprio.

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Michael sta davvero per avere un crisi di nervi. Ha deciso da circa tre ore cosa indossare quella sera, ma ovviamente quando ha bevuto la solita birra con Luke, il biondo ha aperto la bottiglia facendo fuoriuscire la schiuma. Sulla maglia di Mike.
Prende un respiro profondo, quello tinto di viola, e cerca di calmare i suoi istinti omicidi.

- Lucas, principessa, che ne dici di andare un po' a farti fottere? - sbraita Michael.
- Calmati amico, è solo una maglia - cerca di tranquillizzarlo Luke.
- Non è UNA maglia, è LA maglia - grida di nuovo l'altro - quella che ho messo nelle occasioni più importanti - continua.
- Va bene, calmati, te ne presto una delle mie, ma non uccidermi - dice il biondo, posizionandosi davanti al cassetto dei coltelli. 'Chè di Mike arrabbiato c'è da avere paura, tanta paura.

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Calum non lo sopporta proprio, il fatto di stare antipatico a Sam. Insomma, lui sta sempre simpatico a tutti, cazzo. E non ha mai avuto problemi ad avere una ragazza, tra l'altro. La rossa si stava rivelando una battaglia quasi impossibile.
Porca puttana se gli piaceva.

Alla fine si decide, afferra le chiavi e torna alla spiaggia per recuperare la macchina, 'chè se suo padre scopre che l'hanno abbandonata lì di sicuro non gli darà mai più il permesso di usarla.
Che poi Eleonor 'Sam' Carter abiti proprio dietro il posto in cui Calum è diretto, è solo una coincidenza.

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Evelyn sta accuratamente scegliendo i vestiti per quella sera, 'chè lei e Luke non si sono ancora baciati e vuole proprio rimediare. L'appuntamento con Jessica è fissato per le sette e venticinque, e lei è in anticipo di due ore. La mora continua ad alzarsi e risedersi sul divano, cambiando distrattamente canale alla tv. Alla fine si schiaffeggia mentalmente, e afferra il pacchetto di sigarette, ancora nuovo, decidendo di uscire a prendere un po' d'aria.

- Evelyn? - la chiama qualcuno dall'altra parte della strada.
- Stef! - esclama la mora correndo verso la ragazza tinta di azzurro, 'chè è felice che qualcuno la distragga, e poco importa che sia Stefanie Stevens.
- Cosa fai in giro? - domanda Eve
- Non so che fare, Sam mi ha dato buca e mi annoio - risponde l'altra.
- Ti va un gelato? - chiede la mora.
- Perchè no - acconsente Stef, sorridendo.

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- Ashton dove cazzo sei - urla Jess entrando nella camera del riccio.
- Sono qui, calmati e non urlare che mio fratello dorme - risponde il riccio, uscendo dal bagno.
- Credevo avessi finito, scusa - arrossisce la ragazza con i capelli neri, arrossendo leggermente.
- Jessica Chloe Hood che arrossisce, questa me la segno sul calendario, scherza Ashton.
- Sai, se qualcuno non fosse in mutande probabilmente non arrossirei così - lo riprende la mora.
- E da quando un ragazzo in boxer ti fa impressione Hood, la tua reputazione non mi sembra una delle migliori in fatto di ragazzi - sorride il biondo avvicinandosi.
- Tutte cazzate, sono vergine - risponde Jess.
- Allora perchè hai bevuto, l'altra sera, giocando a 'non ho mai'? - domanda confuso Ashton.
- Piccola bugia - risponde la ragazza, arrossendo ancora di più.
- Si può sempre rimediare - sussurra il riccio, accarezzandole i capelli.

E quando Ashton le bacia il collo proprio dietro l'orecchio, Jess le sente, le cazzutissime farfalle allo stomaco, e non può che aver paura, 'chè se Calum lo scopre la ammazza.

Ma a lei non frega molto.

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- Ecco a voi i 5 Seconds of Summer - grida il proprietario del King's, annunciando i ragazzi.

Eve e Jess sono in prima fila, affiancate per una volta da Stef e Sam, che si tiene comunque un po' distaccata.

Calum sta iniziando la sua parte in American Idiot, la cover che non manca mai nelle loro esibizioni, quando Luke viene distratto da qualcosa. O meglio qualcuno; un ragazzo moro si sta avvicinando pericolosamente a Eve e, porca puttana, le ha appena chiesto di ballare.
Il biondo spera con tutto il cuore che la mora rifiuti, ma quella si gira un secondo verso il palco e poi accetta, spostandosi verso il centro della pista.

Ashton, stretto nella camicia a quadri che Jess gli ha imposto, e che forse è di Luke, capisce che qualcosa non va, ma sa che non può fare niente.

Quando è il turno del biondo, di cantare, le note suonano a vuoto. Gli altri due smettono di suonare e lo guardando stranito, ma Luke è troppo preso da Eve per accorgersene.

La mora si gira verso il palco, per sapere come mai la musica si sia interrotta, e incontra lo sguardo ghiacciato del ragazzo biondo. Allora capisce di aver fatto una cazzata, e corre fuori dal locale.

- Seguila - intima Ashton - Luke, porca puttana, vai - continua, urlando.
- Ma l'esibizione, io.. - tentenna il biondo.
- Ormai la cazzata è fatta, vai - lo incita.

E Luke corre, uscendo a sua volta dalla porta per la quale era passata Evelyn.

- Dove cazzo sei - urla il biondo alla notte.
- Che cazzo ci fai qui? - domanda una voce dietro di lui.
- Avevo bisogno d'aria - sorride il ragazzo.
- Non sparare cazzate, Hemmings, non sei buono - ride amaramente la mora.
- Beh, Steel, una ragazza è scappata nel bel mezzo della mia esibizione e io vorrei chiederle spiegazioni, non pensavo di fare così schifo - dice il biondo.
- Non otterrai scuse, da me -
- Non mi pare di averle chieste - si avvicina Luke.
- E allora cosa vuoi da me? - domanda esasperata Evelyn.
- Questo - sorride il biondo, posando le labbra sulle sue.

La mora rimane interdetta qualche istante, 'chè mica se lo aspettava un bacio, in un momento così.

Ma poi risponde, socchiudendo le labbra, permettendo finalmente alla lingua di Luke di entrare in contatto con la sua.

Ed è un bacio sporco, possessivo, che sa di Jack Daniel's e gelosia.

Evelyn non capisce più niente, e Luke nemmeno.

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Buuuuonasera💘

Allora, il capitolo l'ho scritto da un sacco di tempo, ma mi sono dimenticata di pubblicarlo (non uccidetemi) quindi il capitolo sulla festa a casa di Ashton che volevo mettere per Halloween viene sballato e niente volevo dirvelo hahahaha

Se avete bisogno di me sono sempre su Twitter (@Assholash) e nada, un bacio e un grazie enorme per le quasi trecento visualizzazioni💘💘💘