Capitolo Otto

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DA:crisalide17@gmail.com
A:hourthour.notenote@gmail.com
DATA:18 novembre 4:15
OGGETTO:perché? Perché? Perché?

Oddio, Crisalide, sono così stanco che mi fa quasi male la faccia. Ti capitano mai notti in cui non riesci a dormire perché il cervello è pieno di pensieri, anche se il corpo sente mille chili di stanchezza addosso? Ti sto per scrivere e spero sia okay per te. È probabile che ti scriva robe a caso quindi perfavore non giudicarmi. Anche se faccio lo schifo in grammatica. Tu sei lo scrittore perfetto, e io di solito cerco di verificare tutto minino tre volte prima di inviare l'email perché non voglio deluderti. Quindi scusa in anticipo per la grammatica. Sto cercando di non pensare a quando sarò uno zombie domani. Per di più ho due compiti in classe porca puttana. Sai che potremmo fare? Potremmo andare in una stanza tutta buia (o magari a luci rosse) e vederci, ma non potremmo perché è buia e resterebbe tutto anonimo. Così non rovineremmo nulla. Non ha senso.

-Bambi

DA:crisalide17@gmail.com
A:hourthour.notenote@gmail.com
DATA:18 novembre 7:15
OGGETTO:Re:perché? Perché? Perché?

Zombie Bambi,
non so che dire. Da una parte mi dispiace che oggi ti sei assicurato una brutta giornata e spero riuscirai a recuperare un po' di sonno. Dall'altra parte sei molto carino quando sei esausto. Comunque sei stato grammaticalmente corretto per le quattro del mattino. Buona fortuna per i compiti in classe, tifo per te.
Sarebbe carina l'idea della stanza buia, ma come facciamo a nascondere le voci?

-Crisalide

DA:hourthour.notenote@gmail.com
A:crisalide17@gmail.com
DATA:18 novembre 19:32
OGGETTO:Re:Re:perché? Perché? Perché?

Ho paura di leggere cosa ti ho scritto stanotte. Sono contento di essere carino e grammaticalmente corretto. Anche tu sei carino e grammaticalmente corretto. E comunque non so che cazzo mi è preso. Troppo caffè ieri, mi sa, è non vado nemmeno pazzo per il caffè. Scusa, scusa, scusa. Comunque per le voci hai ragione. Immagino che dovremmo usare una specie di megafono robotico per nasconderle. Oppure potremmo semplicemente fare altro invece di parlare.

-il tuo zombie preferito

love, MartinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora