Capitolo Trentuno

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Sono in giro, le cuffie nell'orecchie e in testa un cappello che mi protegge dal freddo.

Penso a tutto quello che è successo:alle email, a Niccolò, al nostro primo bacio sott'acqua, alla sua malattia, alle parole del Dottor Speranza.

Io non posso guarirlo, io non potrò mai farlo, l'amore potrà guarire parte delle sue ferite ma mai una malattia. Non è come in quei film romantici del cazzo dove una malattia viene romanzata, sottovalutata. Questa è la realtà, è nella realtà l'amore non guarisce una malattia mentale.

Ma non vuol dire che non guarirà le sue insicurezze e dalla solitudine.

Scalcio con un piede un sassolino e sospiro.

Io voglio stare con Niccolò. A me lui piace tanto.

Niccolò è l'unico con cui ero e sono in sintonia al 100%, dicevo cose che mai avrei detto a Eva o Giovanni, è stato il migliore amico più di loro, mi ha capito e mi ha supportato, ho capito chi sono grazie a lui, ho fatto coming out grazie a lui, ho superato a testa alta gli insulti grazie a lui, non mi sono più vergognato grazie a lui. Sono io, ed è tutto merito suo.

È tutto dietro a quelle dannate email. Mi chiedo a che punto starei ora della mia vita se non fosse per lui. Se non avessi passato qualche minuti in più sulla stessa pagina che mi ha sputtanato. Se non avessi mai letto quella frase tanto semplice ma allo stesso tempo profonda.

Se non fosse per lui sarei ancora nascosto nell'armadio, a vergognarmi di essere me stesso. Ora invece voglio urlarlo a questo cazzo di mondo ed esserne fottutamente fiero.

Tutto grazie a Niccolò. Ma ora lui non c'è a tenermi la mano, a baciarmi, a farmi innamorare ancora di più di lui.

Io voglio stare con lui, io voglio lui.

Anche se mi spaventa l'idea di non sapere molto su questa malattia mentale, di non avere esperienze né di sapere cosa potrebbe succedere sono disposto a rischiare.

La malattia non fa la persona.

Prendo il cellulare e leggo un email di Niccolò.

DA:crisalide17@gmail.com
A:hourthour.notenote@gmail.com
DATA:20 gennaio 21:21
OGGETTO:mi dispiace

È anche se ho il tuo numero di cellulare decido di scriverti di nuovo qua, dove tutto è iniziato. Sono sul terrazzo della scuola. Niente istinti suidici non ti preoccupare, solo malinconia. So che sei laggiù in una di quelle piccole lucine. E ti penso. Sono innamorato di te e che non ho mai provato prima quello che provo per te. Non so se mi crederai. Scusami se ho rovinato tutto. Se non ti ho detto dei miei problemi. Ma avevo paura di perderti. Ma in fondo siamo già tutti gli ultimi uomini sulla Terra. È impossibile perdere qualcuno perché siamo tutti soli.

Leggo e perdo il fiato. Devo raggiungerlo. Non voglio perderlo.

Prendo un autobus e penso a come entrare in una scuola di sera. Poi penso ai tutorial di Chicco Rodi. Vado su YouTube, clicco quello che mi serve e lo guardo.

Scendo dall'autobus e come nel tutorial mi arrampico e riesco ad entrare.

Corro per le scale e raggiungo il terrazzo. È lì, guarda Roma dall'alto. Il cuore mi batte all'impazzata mentre tento di sembrare più calmo possibile.

Niccolò mi vede, mi avvicino, lui si avvicina.

Tocca a me rassicurarlo, lui già l'ha fatto troppe volte.

Ha gli occhi lucidi, gli prendo il viso con le mani. Gli scivola una lacrima sulla guancia, gliela asciugo col pollice e accenno un sorriso.

"tu non sei solo, hai capito?" dico e lui accenna un sorriso e annuisce. Poi unisco le nostre labbra, le nostre fronti e i nostri cuori. Siamo un'unica cosa.

Niccolò sa tanto di casa.

Stavolta Niccolò ha dormito da me, ho avvertito i suoi genitori. Ora sono le 11, gli accarezzo una guancia prima di svegliarlo, è così carino quando dorme.

Mi alzo e apro le tapparelle per far entrare il sole e svegliare Niccolò.

"buongiorno splendore" dico mentre lui si lamenta per la presenza del sole.

"ciao" sussurra stringendo il cuscino, mi si stringe il cuore.

"io dovrei andarmene" dice subito dopo, mi sdraio accanto a lui, più precisamente sopra di lui, lo abbraccio da dietro come se fossi un koala.

"perché?" chiedo e gli accarezzo un braccio. Voglio che si senta al sicuro come lui fa sentire al sicuro me.

"perché non mi sento tanto bene" sussurra con la voce spezzata.

"e che problema c'è? Ci sono io qui"

"e che so già che non può funzionare" ha paura del futuro.

"ma che dici?"

"fidati, ti farei un sacco di male e alla fine mi odieresti" stringe sempre il cuscino.

E con tutta la delicatezza in mio possesso dico:

"tu secondo me non sai un cazzo" dico ma lui non è convinto.

“nessuno sa cosa succederà. Magari domani quello là Jinkong ritira tutti i trattati di pace e ci tira una testata nucleare sulla testa. E tutti questi discorsi su cosa succederà sarebbero inutili. Smettila di pensare al futuro e godiamoci questa cosa, ogni giorno con serenità” dico e lo vedo più tranquillo, ridacchia e rallenta la presa dal cuscino, vorrei vederlo sorridere.

"facciamo un gioco" dico, lui si metta a pancia in sù e io ne approfitto per guardalo dritto negli occhi.

"che gioco?" chiede curioso mordendosi le labbra.

"si chiama Martino e Niccolò minuto per minuto:funziona che praticamente dobbiamo pensare soltanto al minuto successivo, ci stai?” lui sorride curioso e annuisce d'accordo.

"e che facciamo in questo minuto?" chiede sorridendo, il mio cuore salta di gioia.

"potresti fare colazione" dico indicando col capo la cucina, arriccia il naso e lo capisco.

"no, non ci piace questa cosa...allora potremmo baciarci!" propongo e lui ridacchia.

"non mi sono lavato i denti!" ribatte e cerco un'altra soluzione.

"solo baci sul naso" propongo e lui accetta. Gli bacio ripetutamente il naso, ridacchia e lo fa lo stesso con me. Poi scoppiamo entrambi a ridere.

Più tardi faccio una foto con Niccolò, la posto nelle mie storie instagram e in meno di un minuto sono intasato di messaggi da tutti i miei amici.

e tu ce l'hai questo coraggio Martino? Secondo me no

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e tu ce l'hai questo coraggio Martino? Secondo me no. Non ancora.

#spazioautrice

okay sì questo capitolo fa schifo scusate 🥺🤡

comunque sono qui per chiedervi cosa ne pensate in generale di questa storia :')🥰

Se vi piace o meno, susu sono curiosa🥺

ah poi mancano pochi capitoli alla fine della storia🤠🔫

Ma attenzione!

Ci potrebbe essere un sequel, ma nulla è confermato🤕

Indovinate su chi sarebbeeee(perché non sarà su Martino, poi vi spiegherò)🤫

e niente, fatemi sapere della storia che ci tengo🤧💞

love, MartinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora