CAPITOLO 6 (T/N)

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Avevi parlato con Jon; gli avevi promesso che lo avresti aiutato a cercare i suoi vecchi coinquilini che, secondo lui, si trovavano nella Blue Resistance.

Ti eri anche procurata dei ''nuovi'' vestiti: ma ti sei tenuta il mantello nero per la notte. Indossavi un vestitino a fiori blu, la gonna era molto larga e ti arrivava appena sotto le ginocchia. Per le scarpe non hai avuto problemi: quasi tutti nella Blue Resistance giravano scalzi, per quanto erano ''poveri''.

Camminavi tranquillamente in mezzo alla gente. Già: quel giorno era decisamente affollato il posto. Appesi ai muri c'erano degli enormi cartelloni. Non riuscivi ancora a leggere, ma dalla batteria e dalla chitarra elettrica, hai pensato a un concerto.

Era insolito vedere del rosso nel territorio della Blue Resistance, tranne per le lattine di Coca e alcuni abiti; infatti nei cartelloni c'erano tutti e due i colori.

Un uomo passò di lì, ti vide in difficoltà e cercò di aiutarti.

<<Posso aiutarla?>>

Ti sei girata velocemente. L'uomo aveva i capelli castani e un filo di baffi. Non si vedevano molto, ma sotto gli occhi aveva delle leggere occhiaie. Non sapevi perché ma non sembrava inglese. Aveva un'aria da spagnolo.

<<Cosa... cosa fanno?>> hai chiesto, indicando il cartellone.

L'uomo lesse velocemente il titolo, poi gemette.

<<Ecco... oggi entrambi i gruppi fanno un concerto>> spiegò. La sua voce era piuttosto roca e bassa.

<<E poi, è l'unico giorno in cui si è liberi di passare da un territorio all'altro>> precisò.

A quella frase sei rimasta a bocca aperta.

Finalmente potevi girare tranquillamente senza che nessuno di prendesse a botte, senza nasconderti e parlando tranquillamente con altre persone, come ora avevi fatto con quello sconosciuto, anche se non eri molto socievole.

Hai ringraziato l'uomo e sei corsa via.


In una parte di Market Square si trovava un grosso palco. Sopra c'erano tante persone che sistemavano le casse, i microfoni, le luci e altre cose.

Sul palco hai visto Tom, che cercava di collegare un basso al microfono, facendo alcune prove e attirando l'attenzione di quasi tutti quelli che gli stavano intorno.

Non avevi mai assistito a un concerto, quella sarebbe stata la tua prima volta.

"Chissà che cosa suoneranno..."

Ti sei girata e, a circa duecento metri da lì, c'era un altro palco, che si trovava nell'altra parte del territorio.

Sei subito arrossita all'idea che potevi vedere il Red Leader. Ti sei messa una mano sul cuore; batteva all'impazzata. Hai abozzato un sorriso.

<<Hey!>>.

Tom si avvicinava. Aveva una camicietta azzurro scuro con delle piccole stelline bianche. Gli occhiali da sole neri gli tiravano su il ciuffetto castano dei suoi "alti" capelli. Ti sorrise a vederti con un vestitino.

<<Ti ringrazio per ieri sera>> disse guardandoti dalla testa ai piedi.

Sei rimasta paralizzata. Non sapevi che rispondere. Notando l'alta tensione che si era creata, il castano parlò:<< Vedo che hai letto il bigliettino>>.

Hai balbettato un po' prima di rispondere.

<<Ecco...i-io non...>>.

Tom alzò un sopracciglio, non capendo. Hai tirato fuori il bigliettino dal mantello nero che portavi in vita e glielo hai porso.

<<Ho dei problemi a...>> hai abbassato lo sguardo.

<A leggere>> finì Tom per te.

Le guance ti andavano in fiamme.

<<Non fa niente>> sorrise il castano, prendendoti la mano che porgeva il bigliettino.

<<Pensavo non ti facessi vedere>> continuò, arrossendo appena.

Dietro di lui, un ragazzo dai capelli rossi lo abbracció. Tom lanciò un grido.

<<HEY TOM!>>.

Il castano se lo tolse di dosso.

<<Non farlo più!>> lo sgridó.

Il rosso ti guardò e gli si illuminarono gli occhi.

<<Wow! Sei uno schianto!>> disse senza troppi scrupoli.

<<Matt...>> il castano si schiaffeggió la fronte.

<<E sai chi altro lo è? IO!>>.

<<Sì... contro il muro...>> sussurró il castano.

Hai sorriso, imbarazzata. Qualcuno, dal palco, chiamò i due ragazzi. Matt, il rosso, si mise a correre verso il palco. Tom rimase ancora con te.

<<Non mi hai ancora detto come ti chiami>> disse.

Hai spalancato gli occhi.

"Ci tiene proprio a te, eh?"

<<(T/N)>>.

Tom ti appoggiò una mano sulla spalla. Hai sussultato al tocco.

<<Guardati intorno e fatti un giro, (T/N)>> disse prima di andarsene.

DOPO THE END~Eddsworld xReader~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora