Scusa, ma ti amo.

Auguri!

NIALL's POV

Ero andato con Zayn, Liam e Lou a casa a preparare tutto.

Attaccammo degli striscioni con auguri e frasi dolci e anche pesanti. Finito tutto chiamai le ragazze per avvisarle e per far venire tutti a casa, compresi gli altri invitati. Doveva essere perfetto.

SOFI's POV

Jess mi disse che dovevamo andare a fare un po' di shopping, così uscimmo. Anche Harry uscì con Albi. Lei e Vittoria mi portarono in un casino di negozi, bellissimi devo dire. Non mi affascinava niente. Guardando in praticamente tutti gli scaffali vidi un vestito bellissimo che mi illuminò. Era rosa chiaro, tutto di pizzo, tranne il pezzettino di sopra che avvolgeva il seno, nero e liscio. Lo provai subito. Mi arrivava al ginocchio e, visto che io non mi piaccio mai, devo dire che quella volta mi piacevo veramente per la prima volta! Uscii dal camerino e mi ritrovai davanti Vivi e Jess che rimasero impietrite. Vivi mi abbracciò fortissimo e le scesero qualche lacrime. Jess rimase immobile a sorridere.

J: Sei fantastica. Auguri piccola.

E mi abbracciò.

Mi ricambiai e andai a pagare. Anche loro due avevano preso dei vestiti, ma non me li volevano far vedere. Tornammo a casa e piombammo nelle stanze per cambiarci. Eravamo solo noi tre, Sam ci aspettava dai ragazzi.

Piastrai di nuovo i capelli e arricciai le punte e misi lo smalto blu scurissimo-nero. Infilai il vestito e misi del mascara e un lucida labbra. Indossai le scarpe, nere vertiginose, e uscii dalla camera. Le ragazze mi stavano aspettando in salone. Scesa di sotto le vidi. Erano bellissime! Vivi aveva un tubino fucsia con le scarpe nere (molto sexy) mentre Jess aveva un vestito svasato alla fine, verde, sexy anche questo. Erano due bombe! Le abbracciai e andammo. Mentre camminavamo pensavo a mio padre. Non aveva chiamato e nemmeno era arrivato a casa. Poi squillò il telefono.

*chiamata*

-Pronto auguri tesoro!

Papà sta lavorando un sacco con quel capo nuovo, dovrebbe arrivare stasera o stanotte tardi. Non preoccuparti!

(Che empatia con mia mamma!)

- Oh grazie mamma! Sto andando alla festa! Mi stavo preoccupando per papà!

- Tranquilla! Devo andare tesoro, buon divertimento!

*fine chimata*

Salutai e chiusi la chiamata. Eravamo arrivate davanti alla grande casa. Le porte erano aperte e c'era un silenzio inquietante. Sul muro c'era un cartello 'ATTENZIONE! NON DEVE ENTRARE SOLO UN FESTEGGIATO MA TUTTI E DUE!' . Le ragazze entrarono, io invece aspettai Harry. Lo vidi e corsi ad abbracciarlo.

H: Sei bellissima!

Io: Grazie , anche tu *faccinodolce*

Entrammo mano nella mano in casa.

Tutti: Auguriii!!

Io e Harry rimasimo stupiti. La casa era bellissima, i ragazzi l'avevano decorata con striscioni e cartelloni. C'erano anche i nostri compagni e anche Mara! Tutti vennero verso di noi ad abbracciarci e a farci gli auguri. Poi cominciò la musica a tutto volume. Tutti ballavano e si divertivano. Un nostro compagno, Nash, venne verso di noi.

N: Auguri!

Io&H: Grazie Nash!

N: Noi ragazzi della squadra di rugby volevamo darvi il nostro regalo. Veramente è un gioco. Ogni bicchiere che bevete sono 50 bigliettoni. Qui ce ne sono 18 per 18 anni. È una nostra tradizione!

H: Nono è troppo.

Io: No, grazie comunque ragazzi.

Andammo a ballare tutti insieme.