La cena

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Alice
Un altro giorno sta per iniziare, mi sono svegliata presto Claudio dorme beatamente e io vado a preparare la colazione un'altra giornata ci aspetta.
Prendo subito il telefono e chiamo mia madre
A: Pronto mamma
M: Tesoro, buongiorno come stai? È successo qualcosa che chiami a quest'ora
A: sto bene mamma! Non è successo nulla anzi volevo dirti se tu e papà potete venire a Roma ho una cosa da dirvi
M: Certo tesoro che ci saremo ! Ma è successo qualcosa Alice dimmi la verità?
A: No mamma , sto benissimo è una cosa bella
M: sei incinta di Arthur?
A: No mamma , io e Arthur ci siamo lasciati tanto tempo fa , ora sono fidanzata con Claudio
M: Claudio? Il tuo professore?
A: si mamma
M: sei sicura Alice di quello che stai facendo?
A: si mamma lo amo tantissimo
M: sono contenta per te allora, ci vediamo sabato allora
A: si , poi ti invio l'indirizzo della mia nuova casa e più tardi devo avvertire la nonna , ci vediamo sabato sera mamma
M: va bene amore, buona giornata

Claudio
Mi sveglio e non trovo la mia dolce metà nel letto vado in cucina e la trovo a parlare al telefono sicuramente con sua madre. Ho sentito quasi tutta la conversazione , lei non mi ha ancora notato così bacio il suo collo
C: buongiorno Sacrofano
A: buongiorno
C: hai chiamato tua madre?
A: si le ho parlato di noi
C: beh che ha detto?
A: vengono, pensava ancora che stessi con Arthur e poi le ho spiegato che sto insieme a te e che ti amo
C: anche io
La bacio
A: e tu invece hai chiamato tua madre e tua sorella?
C: ora chiamo
Prendo il telefono
C: pronto mamma
L: buongiorno tesoro, come stai?
C: bene mamma e tu?
L: meglio ora che ho sentito la tua voce , non ti fai sentire mai ma è successo qualcosa?
C: dai mamma lo sai che lavoro , senti volevo dirti che sabato ho organizzato una cena devo dirti una cosa?
L: non ci credo ! Mi presenti Alice
C: si mamma , sei contenta?
L: tantissimo, non vedo l'ora di conoscere la persona che ti ha stregato il cuore e che ti ha fatto mettere la testa a posto
C: sabato la conoscerai
L: non vedo l'ora tesoro, hai chiamato tua sorella?
C: la chiamo più tardi
L: va bene tesoro, ci vediamo sabato buon lavoro
C: ciao mamma
Si avvicina Alice
A: allora??
C: non vede l'ora di conoscerti, ha già capito tutto
A: tutto cosa?
C: che le devo presentare una donna?
A: una donna eh? Come sarebbe questa donna?
C: è una donna bellissima, è la mia allieva preferita , le piace giocare alla signora in giallo
A: non la conosco questa donna
C: ah si? Se vuoi te la faccio conoscere
Inizio a baciarla, adoro giocare con lei
C: ecco ti piace questa donna?
A: si è interessante
Vorrei che questi momenti non finissero mai, lo so ormai non sono più io da quando sto con lei sono cambiato, sono un'altra persona
Ci prepariamo e andiamo in istituto, dopo ore interminabili di firmare carte e compliare perizie è arrivato l'ora di tornare a casa e di andare a quella noiosissima cena. Volevo stare solo con lei invece la devo accontentare.
Torniamo a casa
C: sei proprio sicura di voler andare a questa cena ,? Siamo stanchi morti
A: eddai Claudio , è solo per questa sera
Fa gli occhi alla bambi e cedo inizio a baciarla e la porto sotto la doccia dove ci amiamo . Usciamo dalla doccia e ci prepariamo
A: siamo in ritardo per colpa tua
C: è anche colpa tua , mi fai perdere il controllo e poi non penso che ti sia dispiaciuto
Ci sorridiamo e usciamo di casa mano nella mano sorridenti. Arriviamo e suoniamo al citofono
A: Alice
Saliamo, ci apre una donna
A: Marianna , che bello rivederti
M: Alice Allevi , sono contenta di rivederti prego accomodatevi
A: ciao Enrico
C: ciao
E: ciao ragazzi
Alice si avvicina ad Enrico che ha una bambina in braccio
A: e tu chi sei ?
E: io sono Eleonora la monella di casa e la gioia di mamma e di papà
Ridiamo e osservo Alice come guarda quella bambina con amore , si vede che è perfetta per fare la madre.
A: posso prenderla in braccio?
E: Certo tienila, nel frattempo finisco di apparecchiare
Eccola lì , un' Alice bellissima con una bambina in braccio , le sorride . Dopo un po' la bambina si addormenta tra le sue braccia
E: come hai fatto?
A: l'ho solo dondolata un po'
M: noi ci mettiamo un sacco di tempo per farla addormentare , la prendo e la metto a letto , sei stata bravissima Alice
A: non ho fatto nulla sorride e mi sorride perché sono rimasto imbambolato
E: dai accomodatevi la cena è pronta
Ci accomodiamo , parliamo , ridiamo , scherziamo
E: e voi come vi siete conosciuti?
Parlo io
C: ad un sopralluogo , era morta la badante di sua nonna e poi lei si è iscritta a medicina legale e da lì è iniziato tutto
A: esattamente , aveavamo capito che non era solo un rapporto professore e allieva ma invece c'era qualcosa di più
E: e quando vi sposate?
A: io devo finire la specializzazione , dopo sicuramente
Io annuisco
A: e voi invece come vi siete ritrovati?
M: ci siamo persi di vista dopo il liceo , poi ci siamo trovati in una cena di lavoro e di lì poi abbiamo iniziato la nostra storia
E: poi dopo due anni che stavamo insieme le ho chiesto di sposarci e 9 mesi fa abbiamo avuto Eleonora
A: è una bellissima bambina
C: è vero
Io sorrido ad Alice.
M: e Silvia invece?
A: Silvia è avvocato , si è trasferita un mese fa a Milano per lavoro
E: si è sposata?
A: ma chi Silvia? No ahahah so che che è fidanzata ci sentiamo sempre
M: certo le gemelle siamesi vi chiamavano al liceo
C: perché?
A: eravamo e siamo inseparabili
Ridono tutti
È stata una bella serata, pensavo che fosse noiosa invece si è rivelata divertente e sono belle brave persone.
La parte che mi è piaciuta quando hanno fatto vedere delle foto del liceo in cui c'era anche Alice e Silvia, era bellissima anche da adolescente.
Torniamo a casa
C: m tu non mi avevi promesso qualcosa nel mio ufficio?
A: certo dottore
Appena entriamo mi butta sul divano e di lì iniziamo ad amarci una lunga giornata finisce così io, lei e il nostro amore.

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