L'allieva

Sopralluogo e verità

Alice
È l'alba quando mi alzo dal letto, metto la vestaglia e raggiungo la terrazza e osservo Roma è così bella.
Mi preparo una tisana, oggi fa freddo.
Mentre aspetto la mia tisana osservo quel bellissimo bouquet si trova in cucina al centro del tavolo, profuma tutta la stanza.
Penso chissà come sarò con l'abito da sposa, quello che ho sempre sognato.
Io e Silvia quando eravamo due adolescenti andavamo sempre nel negozio di abiti da sposa che aveva sua zia, ogni volta toccavamo quei tessuti così morbidi e ogni donna che usciva di lì era sempre emozionata, abbiamo detto sempre che a 30 anni ci saremmo sposate invece abbiamo entrambe 32 anni e nessuna delle due è sposata e poi Silvia è sempre stata allergica alla parola matrimonio un po' come CC che ora è cambiato . Quando ieri sera mi ha parlato di matrimonio sono rimasta spiazzata, non sapevo che dire ma ho risposto sinceramente ora mi basta viverci così poi dopo la specializzazione che finisce tra 4 mesi si vedrà.
Mentre sorseggio la mia tisana vedo una mano che viene sventolata davanti ai miei occhi
C: sei tornata dal mondo delle meraviglie?
A: spiritoso
C: a che pensavi? Avevi una faccia
A: che faccia?
C: preoccupata ma anche meravigliata
A: ma no nulla di che
Cammino per andare nella camera da letto ma mi blocca
C: Alice , abbiamo detto niente più bugie ma solo la verità e tu non me la stai dicendo
Uffa mi conosce troppo bene
A: uffa... e va bene ... stavo pensando a quello che ci siamo detti ieri sera
C: al matrimonio?
Annuisco
C: e allora?
A: niente come la solito stavo sognando ad occhi aperti ma lascia stare.
C: dai dimmi , vuoi sposarti non è vero non vuoi più aspettare?
Non rispondo subito ma poi sorrido
A: no stavo pensando che quando eravamo piccole io e Silvia stavamo sempre al negozio di abiti da sposa di sua zia
C: giocavate a fare le mogli?
Ridiamo
A: ma no stupido! Sognavamo il nostro matrimonio solo io veramente, Silvia è te al femminile
Ride
C: è allergica alla parola matrimonio e allora cosa ti preoccupa?
Sorride
A: nulla e che devo finire la specializzazione questo mi preoccupa e di non lavorare.
C: beh il direttore sono io scelgo io chi deve lavorare o no
Mi bacia
C: comunque siccome sono anche il professore mi devi dire l'argomento per la tesi e devi iniziarla a scrivere
A: ho già un'idea
C: inizia a scriverla e poi te la corrego privatamente, ora però muoviamoci che è tardi
A: si capo
Ci prepariamo e usciamo
Arriviamo dopo mezz'ora mi chiama Anceschi
A: Alice sopralluogo
A: arrivo
A: Claudio è occupato e ha mandato me
A: si l'avevo capito
Sorrido
Arriviamo e si troviamo Calligaris e visone
C: buongiorno Giorgio, buongiorno dottoressa
A: buongiorno Calligaris
A: dov'è il cadavedere?
V: l'aiuto dottoressa, da questa parte.
Ci troviamo in un atrio di un palazzo
A: alice registra
Annuisco
A: donna, età compresa tra i 35 /40 anni
V: si chiama Serena Balto
È donna bellissima
A: perché indossa l'abito da sposa?
V: forse doveva sposarsi , Calligaris sa parlando con la sorella della vittima.
A: dai Alice torniamo in istituto
C: quando farai l'autopsia?
A: oggi pomeriggio o domani mattina
C: va bene fammi sapere
Torniamo in istituto è sono scossa per questo sopralluogo,arriva l'ora di pranzo e Claudio mi chiama
C: Alice andiamo a pranzo?
A: si arrivo
Andiamo al bar lì vicino
C: che succede Alice? Non hai mangiato nulla
A: sono andata al sopralluogo con anceschi e lì abbiamo trovato come cadavere una donna bellissima che indossava l'abito da sposa.
C: dai Alice ti prego non fare così, mangia e quando farete l'autopsia?
A: oggi pomeriggio o domani mattina
C: vorrei assistere anche io
A: magari
Torniamo in istituto inizio a cercare qualche informazione su serena su facebook, si doveva sposare tra due settimane e in una foto c'è il suo fidanzato e poi in una foto pubblicata qualche giorno fa c'è un altro uomo che le fa una dedica. Era una donna sempre sorridente, chissà che rapporto aveva con la sorella e la madre.
A: Alice l'autopsia è tra mezz'ora
A: ok arrivo
A: ci sarà Claudio con te
Annuisco e va via

Claudio
Sto aspettando Alice in sala settoria. Eccola che arriva.
C: alla buon'ora
A: scusami avevo alcune cose da terminare
C: va bene dai inizia a esaminare il corpo
Lei parla esaminando il corpo ed io la registro e faccio le foto alle ferite.
Dura un'ora e mezza l'autopsia,sono così orgoglioso di lei de medico legale che sta diventando .
C: sei stata molto brava
A: davvero grazie
Arrossisce
A: consegno gi effetti personali ad anceschi e poi torniamo a casa?
C: devo finire alcune cose ma se vuoi puoi tornare a casa
A: mi faccio dare un passaggio da Lara allora
Mi bacia la guancia e va in sala specializzandi, io torno nel mio ufficio a compilare alcune scartoffie e a vedere alcune cose su internet su questo caso mi sto facendo anche io coinvolgere.
Guardo l'orologio e sono le 20, esco e torno a casa.

Alice
Sono in macchina con Lara
A: sono indietro devo iniziare a scrivere la tesi e oggi inizio
L: brava impegnati
A: tu su cosa la farai?
L: non ne ho ancora idea infatti mi sto documentando e tu?
A: forse sul caso che ho presentato al congresso di Milano
L: ottima scelta
A: a domani allora
Ci salutiamo e vado a casa, faccio la doccia e inizio a prendere tutti gli appunti di quel congresso e le slide . Inizio a scrivere la mia tesi , sono talmente concreta che non sento i passi di Claudio che mi bacia il collo.
C: che combini?
A: scrivo la tesi, ho già scritto 5 pagine
C: brava, adesso però basta studiare e parlare di lavoro sono stanco
A: anche io
C: ho preso le pizze
A: bravo così non cuciniamo
C: vado a farmi la doccia vieni con me?
A: l'ho già fatta mi dispiace
C: va bene allora faccio veloce
Io apparecchio la tavola
C: eccomi
A: dai muoviamoci a mangiare
Mentre mangiamo mi chiama Calligaris
C: Alice buonasera
A: buonasera è successo qualcosa?
C: si la sorella di Serena ha confessato
A: davvero? E che ha detto?
C: ha detto che era molto gelosa della sorella e si era innamorata di Pietro il fidanzato di Serena e avevano una relazione da qualche mese e l'ha uccisa perché Alessia ha scoperto di essere incinta e ha rivelato che quella mattina avevano litigato e ha detto che era incinta del suo futuro marito e quindi hanno alzato la voce e sono arrivate alle mani e poi come risulta dalla perizia è stata soffocata
A: non ci posso credere! E come mai indossava l'abito da sposa?
C: voleva farlo vedere alla sorella visto che alla scelta dell'abito non era mai andata.
A: povera Serena... e ora?
C: ora è in carcere.
A: grazie Roberto per avermi avvisata
C: ormai ti conosco molto bene , salutami Conforti buonanotte
A: ti saluta anche lui, notte
Non ci posso credere che la sorella l'abbia uccisa, doveva essere molto gelosa e invidiosa di lei tanto da toglierle il fidanzato.
Piango
C: Alice che succede?
A: Serena è stata uccisa dalla sorella ha confessato poco fa .
C: mi dispiace tanto per lei
A: voleva farle vedere il suo abito da sposa ma invece hanno litigato e Alessia le ha detto che aveva una relazione e aspettava un figlio dal futuro marito di Serena e così poi l'ha uccisa! Doveva odiarla davvero tanto per farle una cosa del genere.
Mi abbraccia
C: calmati dai! Lo sai che non mi piace vederti piangere però sai che è meglio non farsi coinvolgere.
A: lo so ma non ce la faccio è più forte di me
Mi bacia la testa e così mi sento tranquilla stretta tra le sue braccia, mentre siamo nel letto stretti
C: allora qual è l'argomento della tua tesi?
A: ho pensato tanto e credo sia giusto visto che è un caso che mi ha interessato particolarmente è quello del congresso di Milano
C: ottima scelta, sono curiosa di sapere come la imposterai
A: è ancora presto dottor Conforti
C: attenderò allora...ma lo sai che mancano 4 mesi alla fine della specializzazione
A: si non vedo l'ora di divertare una tua collega anche se mi mancherà tanto non fare i sopralluoghi con te
C: ma lo sai che non sarai mai solo una collega con me e anche a me mancherà tanto però staremo nello stesso istituto e a casa questo è quello che conta veramente.
Lo guardo innamorata perché  non mi sarerei mai che mi dicesse una cosa così importante.
C: senza parole eh?
Annuisco e lo bacio, ci addormentiamo così felice ma stanchi del lavoro che abbiamo svolto tutto il giorno.