L'allieva

Voglia di cambiamenti

Alice
Oggi finalmente ritorno a lavorare non ce la facevo più a stare a casa, il ciclo ormai è passato e subito CC ne approfitta per fare la doccia con me infatti spalanca la porta del bagno si spoglia e mi raggiunge...faccio finta di nulla.
Inizia a baciare il collo e ad accarezzare tutto il mio corpo
A: mi fai il solletico
Ridiamo ed iniziamo a baciarci e ad amarci ovviamente facciamo tardi.
In istituto c'è la Wally che mi aspetta
W: buongiorno Allevi, come sta so che non è stata bene
A: buongiorno professoressa, meglio grazie
W: ottimo per affidarle un compito importante
A: di che cosa si tratta?
W: di riordinare i fascicoli nell'archivio, si metta il camice e mi segua
Metto il camice e andiamo giù, ho paura è tutto buio e pieno di polvevere, vedo un sacco di scartoffie...che palle la odio
W: deve riordinare questi buon lavoro
A: grazie
Se ne va e inizio a riordinare, riordino e riordino ma non neanche che ora sono.
Mi sono stancata tra l'altro ho pure il camice sporco di polvere non lo poteva fare lei questa cosa...ho bisogno di una boccata d'aria manca l'aria in questa stanza.

Claudio
Siamo in istituto, vado nel mio ufficio e firmo scartoffie. È ora di pranzo devo andare da Alice assolutamente, vado in sala specializzandi ma non c'è
C: dov'è Alice,?
L: è andata con la Wally giù nell'archivio
Annuisco e vado giù
Si sta arrabbiando
C: che ci fai qui?
A: è pazza vuole farmi ordinare tutti questi fascicoli pieni di polvere
Inizia a starnutire
C: dai esci di qua parlerò io con Valeria
Usciamo e andiamo a pranzo in un ristorante molto carino
A: che bello qui
C: me lo ha consigliato Bea
A: è tornata dal viaggio di nozze?
C: no torna domani
A: dove è andata?
C: Maldive, Parigi e Los Angeles
A: wow bellssimo sarebbe bello fare un bel viaggio
C: veramente casomai ci penseremo dopo la specializzazione visto che manca molto poco
A: si non vedo l'ora
Oridiniamo
C: dove ti piacerebbe andare?
A: un posto dove c'è il mare sicuramente
C: allora sceglierò io
A: va bene
C: hai stampato la tesi?
A: ancora no , oggi pomeriggio lo farò
C: mia madre ci ha invitati a pranzo domenica
A: certo ci andiamo
C: ci saranno anche Laura, Pierluigi e Davide
A: che bello
Dice tutta sorridente
Purtroppo è arrivata l'ora di tornare a lavorare
C: ora parlo con Valeria la deve smettere di darti quei compiti ...vai a stampare la tesi
La bacio teneramente io vado da Valeria e lei va a stampare la tesi.
W: Claudio come mai qui?
C: volevo parlarti di quel compito che hai affidato alla dottoressa Allevi
W: ah si riordinare i fascicoli che ha combinato questa volta?
C: nulla l'ho trovata al buio con un sacco polvere addosso puoi sempre dare un altro compito ma non l'archivio
W: certo ora la difendi perché è la tua fidanzata
C: non lo faccio solo perché è la mia fidanzata ma perché sono il direttore e la responsabilità è la mia se succede qualcosa
Sono veramente arrabbiato come può dare certi compiti, non sa che dire abbassa lo sguardo.
W: hai davvero potere su tutti noi
C: che centra il potere? Non hai ancora digerito il fatto che io sia diventato il direttore
W: quel posto spettava a me
C: beh ora sono io quindi adattati a questo cambiamento
Vado via sbattendo la porta, torno nel mio ufficio e prendo la mia pallina da tennis e continuo a lavorare ma poi arriva finalmente l'ora di tornare a casa con la mia Alice.

Alice
Finalmente siamo arrivati a casa non vedo l'ora di fare una doccia per togliermi tutta quella polvere ma vedo Claudio strano. Sta sul divano con lo sgaurdo perso nel vuoto e sta bevendo un liquido ambrato così mi avvicino a lui lentamente e lo abbraccio da dietro e bacio dietro l'orecchio
Sussurro al suo orecchio
A: si può sapere che hai? Era così felice stamattina ma poi sei tornato nel tuo ufficio turbato e arrabbiato
C: ho avuto una discussione con la Boschi
Dice sospirando e bevendo un altro sorso
A: cosa ti ha detto?
C: che ti difendo sempre ma il punto è un altro voleva essere la direttrice
A: difendi sempre è esagerato visto che sono cambiata e non combino più guai , quello lo sapevo già ignorala come sempre
Sorride , faccio il giro del divano e prendo la sua mano
A: vieni con me
Prende la mia mano e io inizio a baciarlo e a spogliarlo
A: è troppo teso Conforti lasciati andare
Arriviamo finalmente vicino la vasca idromassaggio, facciamo tutto con calma intanto che la vasca si riempia e in attimo siamo nella vasca ad amarci come ogni volta.
C: è stato bellissimo
Mi dice soddisfatto
A: dovevi rilassarti e ho utilizzato le mie armi migliore
Lo guardo maliziosa e mi metto a cavalcioni su di lui e inizio a baciarlo appassionatamente si stacca da me
C: si può sapere che ti prende stasera? Non ti ho mai vista così intraprendente
Non rispondo e inizio a muovermi su di lui e arriviamo subito all'apice del piacere.
Dopo ci asciughiamo e ceniamo
A: comunque per la domanda di prima la risposta è che volevo farti rilassare
C: sicura? Non è che hai un altro motivo?
A: assolutamente no
Lo bacio
Non vedo l'ora di smettere di prendere la pillola così ci dedicheremo alla ricerca di un figlio tutto nostro ormai ho deciso che dopo la specializzazione voglio un figlio tutto mio mi addormento con questa idea.