Ritorno alla normalità

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Alice
Oggi ci siamo svegliati presto per partire, sono stati dei giorni favolosi abbiamo visitato Lucca che è una città storica che mi è piaciuta molto e Orbetello: mi è piaciuta la sua spiaggia e laguna...ha un mare stupendo, abbiamo fatto tante foto...ho convinto mio marito a fare selfie e foto.
Ora invece si torna alla vita di sempre, al lavoro nella nostra amata Roma e nella nostra casa come marito e moglie.
C: a che pensi?
A: stavo pensando che sono stati dei giorni bellissimi in Toscana, il nostro matrimonio mi è piaciuto tutto
Sorride
C: anche a me è piaciuto molto tutto
È sera quando arriviamo a casa, appena entro trovo una scia di petali di rose rosse e candele profumate.
A: ma è bellissimo
C: già
Mi prende in braccio e mi porta in camera da letto ...sul nostro letto c'è un cuore con i petali di rose.
Lo bacio
C: io invece direi di andare nella vasca
Annuisco e iniziamo spogliarci e in un attimo siamo nella vasca a coccolarci.
Interrompo questo momento magico
A: io stavo pensando se qualche sera invitiamo le nostre famiglie per dare la bella notizia che sono incinta...credo che sia tutto confermato. Tra qualche giorno sentiremo il suo battito
C: sarebbe bellissimo! Sei quasi al secondo mese però aspettiamo un altro po'! Non vedo l'ora di sentirlo
A: anche io sarà un momento magico...tu vorresti un maschio o una femmina?
C: Alice per me è uguale basta che stia bene!
A: hai ragione! Come te lo immagini?
C: bellissimo/a voglio che sia uguale a te pasticciona
Sorrido
A: io voglio che abbia i tuoi stessi occhi...blu come il mare
C: se sarà femmina sarò geloso
A: davvero?
C: si...sarò io il suo eroe e anche il tuo...facciamo come Rapunzel la chiudiamo nella stanza fino a quando non ha compiuto 30 anni
Rido
A: addirittura! Mio padre è sempre stato geloso di me ma non si è mai comportato così
Ci baciamo
C: tuo padre è stato un padre molto fortunato e bravo fare una figlia come te
Arrossisco
C: adoro quando arrossisce signora Conforti
Ci baciamo ed ecco che compare la magia nella vasca...l'acqua bollente che scorre sui nostri corpi...ora mi trovo a cavalcioni su di lui ad un certo punto mi blocca
C: usciamo di qui e andiamo sul letto.
Ci asciughiamo e siamo sul letto riprendendo da dove avevamo interrotto.
Ora siamo coccolati sul letto, Claudio bacia il mio ventre.
C: ciao piccolino sono il tuo papà...lo sai che ti vogliamo bene non vedo l'ora di vederti..
accarezza e bacia il mio ventre e a me escono le lacrime
C: dai amore non piangere
Dice sorridendo
A: sono gli ormoni
Ci baciamo
C: mi piacciono i tuoi ormoni...ti fanno diventare mucho caliente a letto
Gli tiro uno schiaffo sul braccio
A: ma smettila
Mi bacia il collo , sorride sul mio collo
C: lo sai che poi prima o poi dovrai andare in maternità
A: uffa lo sapevo che ne avresti parlato subito! Poi ne parliamo non roviniamo il momento.
C: e va bene però ne parleremo
Annuisco e lo bacio.
Ci addormentiamo così stretti

Claudio
Siamo tornati a casa, abbiamo passato una notte fantastica nella vasca e poi sul letto. La paura mi assale, prima o poi sarebbe uscito l'argomento maternità che per ora lei non vuole parlare secondo me dovrebbe già esserlo per stare a riposo, per dedicarsi un po' a lei...ma lo uscirò di nuovo.
La guardo dormire intanto mi alzo e vado a preparare la colazione, dopo mi faccio la doccia e lei è in piedi che beve la sua tisana e mangia un biscotto...è bellissima indossa una camicia da notte grigia e a piedi nudi.
L'abbraccio da dietro
C: buongiono amore
A: buongiorno
C: allora che farai oggi?
A: rimango in istituto
C: allora Alice ascolta secondo me dovresti andare in maternità... così ti riposi.
A: no Claudio almeno un altro po' di tempo...non sono pronta ad abbandonare il mio lavoro
C: non è abbandonare...è solamente lasciarlo per un po'...non pensi a lui?
A:certo che si! Fin quando posso lavorerò quando non riuscirò lascerò
Dice con le lacrime agli occhi
A: non capisco perché mi vuoi fuori dai giochi?
C: fuori dai giochi? Stai scherzando? Mi sto solo preoccupando per voi! Voglio solo che vado tutto bene ecco perché...ovviamente tu pensi solo ci sia un doppio fine ma non è così...vi amo .
D'improvviso mi abbraccia e bagna la mia camicia
A: scusami,scusami,scusami...anche noi ti amiamo troppo paparino
Mi bacia la guancia
A: lo sai che sono gli ormoni che parlano! Farò come vuoi tu! Ti prego non litighiamo
C: ma non stiamo litigando! Stavamo solamente discutendo
Si fionda su di me con un bacio da film
A: mi vado a preparare
Dopo 10 minuti arriva tutta pronta...è sempre bellissima.
Mi prende per mano
A: dai amore andiamo
Ci sorridiamo e dopo poco arriviamo in istituto quando arriviamo tutti ci applaudono , Anceschi apre una bottiglia di spumante
G: bentornati ai neosposi
Tutti ci fanno gli auguri addirittura anche la Wally si avvicina a noi
W: auguri Claudio! Certo avrei scelto una persona migliore se fossi in te
E se ne va
G: lasciatela stare
A: è rimasta sempre la solita
Anche gli specializzandi si congratulano con noi,io e Alice ci lasciamo un casto bacio
C: beh ora si riprende a lavorare! Buon lavoro a tutti
Incomincio a lavorare, quanto lavoro arretrato certe volte mi manca andare occuparmi di autopsie, perizie invece qui si firma sempre.
Finalmente mi chiama Roberto per andare a un sopralluogo...quanto vorrei andare con Alice invece mi porterò Giusto che rimarrà qui fino a domani.
Arriviamo al sopralluogo, un uomo sulla quarantina non era sposato...è tutto molto strano.
Arrivo in istituto , busso alla porta di Alice
C: come va?
A: una noia mortale tu invece?
C: sono andato ad un sopralluogo
A: allora?
C: non è molto chiaro, mi scarichi le foto così le analizziamo insieme
Annuisce e scarica le foto
A: allora raccontami di quest'uomo
C: uomo sulla quarantina, non era sposato anche se affianco a lui c'era una lettera di una certa Lisa, Roberto vuole trovarla per capire chi è, aveva una sorella che è morta 10 anni fa.
A: strano, ma è stato sicuramente colpito in testa con qualcosa di metallico
C: giusta osservazione dottoressa
Sorridiamo
A: ho fame
C: dai andiamo a pranzo
Andiamo al bar affianco dell'istituto
A: sono stati molto carini in istituto
C: certo apparte la Wally ...speravo che guerra fosse finita
A: tra me e lei mai
C: ma anche tra me e lei...non ha ancora digerito il fatto che sono supremo
A: ma lasciala stare tanto tra poco andrà in pensione
C: spero presto
Ridiamo
Torniamo in istituto, lavoriamo e poi torniamo a casa.
A: finalmente a casa, sono stanca morta
C:anche io, ceniamo e poi andiamo a dormire.
Cucina lei e poco dopo ceniamo, parliamo di lavoro
C: dai faccio io qui, vai a riposarti
Accede la televisione, pulisco tutta la cucina quando la raggiungo si è già addormentata, la prendo in braccio non si accorge di nulla, nel sonno mette la sua testa sul mio petto e io accarezzo i suoi capelli e una sulla sua pancia, alzo la sua maglia del pigiama e sussurro "buonanotte anche a te piccolino".

Ecco qua un altro capitolo! Fatemi sapere cosa ne pensate!  Secondo voi accetterà la condizione di Claudio di andare in maternità anticipata o farà come al suo solito di testa sua?

L'allievaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora