Distruzione pt3

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Oggi finalmente torno a casa di Lara , eccola lì che mi abbraccia, non ce la facevo più a stare in questa stanza di ospedale.
Arriviamo a casa
L: Alice per favore parliamo
A: che cosa ti devo dire? Che la mia vita è distrutta e che ha buttato tutto all'aria. Mi sento persa . Forse è meglio così, non avrei voluto avere un figlio in questa situazione ...mi ha tolto anche quello.
L: vieni qua Alice
Mi abbraccia
A: stasera mi accompagni in stazione voglio andare a Sacrofano domani è domenica
L: certo vengo pure io a Sacrofano
A: ti voglio bene Lara
L: anche io ali ,puoi stare qui quando vuoi.
Vado a fare la spesa, vuoi qualcosa?
A: nono grazie
Inizio a sistemare un po' le cose nella stanza che Lara mi ha prestato. È meglio se esco , vado al parco di fronte casa. Vedo tanti bambini che corrono o che vanno sulle giostre. Quando avrei voluto che mio figlio fosse così ma ora non c'è più . Mi squilla il telefono , è la Wally
W: Allevi, come sta? Ho saputo della sua perdita
A: non benissimo però devo andare avanti
W: Claudio non è più lo stesso, senta mi può raggiungere in istituto devo parlarle urgentemente
A: va bene arrivo
Vado in istituto, mi sembra tutto così strano.
A: posso
W: prego entri
A: mi dica
W: volevo sapere se può interessarle uno stage a Milano ?
Sarebbe bellissimo penso
A: posso pensarci?
W: certo , però mi deve dare una risposta entro la settimana prossima
A: va bene arrivederci
Chiudo la porta e vado a sbattere contro qualcuno: Claudio.
Ci guardiamo
C: ciao
A: ciao
Dico timida e scocciata
C: come mai sei qui?
A: la Wally voleva parlarmi
C: di sabato?
A: già
Faccio per andarmene ma mi blocca
C: che voleva? Altri compiti noiosi?
Cerca di smorzare la tensione
A: no mi ha proposto una cosa molto interessante
C: cioè?
A: non sono affari tuoi
Vado via lasciandolo da solo, prendo le scale e torno a casa.

Claudio
Quanto è triste la casa senza di lei, domani vado a pranzo da mia madre solo lei può tirarmi su di morale. Faccio la doccia penso a quante docce abbiamo fatto insieme , faccio colazione e vado instituto. Regna il silenzio, gli specializzandi non ci sono ,io ho del lavoro arretrato e mi aiuta a non pensare, passa dalla sala specializzandi e osservo il suo posto, penso a tutte le volte che sono venuto qui per dirle che c'era un sopralluogo o quando all'inizio ti davo quei compiti noiosi, ripenso all'inizio della nostra relazione. Devo parlare con andrea , quando ad un certo punto mi scontro con la mia Alice che forse mia non è più.
C: ciao
A: ciao
Dice timida e scocciata
C: come mai sei qui?
A: la Wally voleva parlarmi
C: di sabato?
A: già
Fa per andarmsene ma la blocco
C: che voleva? Altri compiti noiosi?
Cerco di smorzare la tensione
A: no mi ha proposto una cosa molto interessante
C: cioè?
A: non sono affari tuoi
Se ne va lasciandomi da solo , rimango a guardarla quando scende le scale.
Busso alla porta di andreA
A: avanti
C: posso?
A: certo accomodati
C: senti volevo parlarti
A: no Claudio non dirmi nulla, lo so abbiamo sbagliato e mi dispiace tanto per quello che è successo però tu potevi parlarmene ed io sarei stata al mio posto
C: scusami , lo so è che ho avuto paura dei pregiudizi , di ciò che pensavi
A: mi dispiace per il bambino
C: anche a me non so più come fare con lei , la amo e non voglio perderla , è tutta la mia vita
A: non è tutto perduto
C: che vuoi dire?
A: la settimana prossima c'è un congresso in Toscana e tu potresti andare con lei
C: davvero?
A: si infondo è anche la tua allieva
C: grazie davvero
A: non devi ringraziarmi , lo faccio per te si vede che siete molto innamorati e mi dispiace per quello che è successo
C: si siamo molto innamorati anche se lei è convinta che sia davvero finita
A: ora è arrabbiata e ferita mano mano si aggiusteranno le cose , lunedì raduneremo tutti gli specializzandi per dirlo
C: lo spero, va bene
Vado via, non vedo l'ora di dirle del congresso, voglio che sia come la prima volta. Torno nel mio ufficio e continuo a lavorare.
Ormai è arrivata l'ora di tornare a casa ma ormai senza lei non mi sento a casa.

Alice
Ogni volta che lo guardo mi ricorda il male che mi ha fatto, però mi manca terribilmente. Domani finalmente andrò dalla nonna e starò meglio. Penso allo stage per Milano che è un occasione unica per la mia carriera e soprattutto in questo momento ho bisogno di cambiare città e aria però poi penso qui ho i miei amici e la nonna anche se lì ho Silvia. Ora la chiamo
S: ciao tesoro, come stai?
A: domanda di riserva?
S: che succede Alice?
A: sto molto male, è successo di tutto in questi giorni
S: raccontami
Inizio a piangere e a singhozzare
S: ehi Alice? Mi fai preoccupare così
A: claudio mi ha tradita
S: che ha fatto? Che stronzo! Come a potuto farti una cosa del genere
A: con Barbie , la Manes erano entrambi ubriachi
S: ma c'è dell'altro vero?
A: ero incinta, aspettavamo un bambino io lo volevo veramente ma poi ho avuto delle fitte e ho avuto un aborto spontaneo... ho perso il mio bambino! Ho perso tutto, mi rimane solo il lavoro.
S: dai Alice, ti prego non fare così! Mi manchi tanto ,pagherei per abbracciarti ora e per fare dello shopping
A: lo sai che c'è la possibilità che tu lo possa fare?
S: che vuoi dire?
A: la Wally mi ha proposto di andare Milano per uno stage e devo dare la conferma entro la settimana prossima...io voglio accettare
S: ma è fantastico! E ma claudio?
A: io e claudio ci siamo lasciati , ormai mi sento soffocare qui a Roma , voglio cambiare vita e aria
S: vi serve del tempo ! E poi chissà il tempo può perdonare
A: non credo proprio almeno non questa volta! Forse stare lontani è la cosa migliore
S: glielo hai detto di questa tua decisione?
A: no non intendo dirglielo , sono affari miei
S:come vuoi! Secondo me stai sbagliando dovresti stare accanto a lui e parlarvi
A: no Silvia basta mi sono stancata di lui ! Potevo passare su un bacio ma un tradimento no! E poi chissà da quanto tempo andava avanti ,andava nel suo letto poi quando finiva veniva a letto con me
S: secondo me stai esagerando può essere successo una volta sola! Claudio non farebbe mai una cosa del genere ti ama troppo per avere un' altra relazione. Comunque se venire a Milano ti fa stare bene io sono qui ad accoglierti a braccia aperte amica mia!
A: grazie Silvia ti voglio bene !
S: anche io tesoro! Ora calmati però! Ci vediamo presto
Si conclude così la mia giornata sperando che quella partenza arrivi subito.

L'allievaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora