Domenica

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Alice
Oggi è domenica e a pranzo andiamo da Luisa la mamma di CC. Ci siamo addormentati sul divano abbracciati. Mi sveglio piano piano ma ogni tentantivo è vano Claudio inizia a muoversi.
C: dove scappi?
A: vado a preparare la colazione sono le 9.30
C: dai rimani qui è presto e poi non mi hai dato il mio buongiorno
Lo bacio
A: buongiorno dottor Conforti
C: non è questo il mio buongiorno
Inizia ad accarezzami la coscia,ho capito che intezioni ha
A: dai Claudio smettila, dobbiamo fare colazione dobbiamo prepararci , ti ricordo che dobbiamo andare da tua madre.
C: lo so me lo ricordo anche se ho qualche anno più di te, abbiamo tanto tempo e la colazione può anche aspettare dai vieni qui
Ecco così mi abbandono completamente a lui raggiungiamo subito l'apice del piacere
C:ora posso dire buongiorno Sacrofano
A: Buongiorno dottor Conforti
Siamo abbracciati e stiamo a terra non so come siamo caduti sul pavimento. Sento il mio telefono squillare e CC ovviamente continua a baciarmi
A: Claudio è il mio telefono
C: dai smetterà prima o poi
A: ecco l'ho trovato
Rispondo ma CC non si sta fermo
A: pronto
N: amore di nonna , tutto bene ?
A: si certo
Allontano subito la mano di Claudio dalla mia coscia
N: se non ti chiamo io tu non mi chiami
A: scusa nonna ma purtroppo stiamo lavorando molto ultimamente e non ho avuto tempo
N: state lavorando per un nipotino?
A: Nonna! Lavoro in istituto
CC ride sotto i baffi e lui mi bacia il collo
N: si certo come no! Che fate oggi?
A: andiamo a pranzare dalla madre di Claudio
N: va bene ma domenica prossima venite qui a Sacrofano a farmi compagnia, oggi ci sono Lara e Marco
A: va bene nonna promesso
N: beh ti lascio! Sento rumori di baci ,ho capito cosa state facendo
A: Nonna per favore
N: sono vecchia ma non stupida, salutami il dottorino
A: ciao nonna
A: mi hai fatto fare una brutta figura con mia nonna
C: ma dai ! Adoro tua nonna e l'idea del nipotino mi piace tanto
A: è presto Claudio , dai andiamo a prepararci non possiamo mica rimanere nudi tutto il giorno
C: magari ! Uffa il pranzo con mia madre non ci voleva ,mi stava piacendo stare qui sul pavimento con te nuda tra le mie braccia
A: anche a me piace però dobbiamo sbrigarci non possiamo fare tardi
C: tu fai sempre tardi
Ridiamo
Mi prende in braccio e mi porta nella doccia dove ci amiamo ancora.
Dopo facciamo colazione, apro l'armadio e non so cosa mettere ho tanti vestiti ma non so quale mettere , Claudio è già pronto
C: Allevi muoviti
Inizio a mettere un vestito e CC come al solito si incanta quando mi preparo

C: come al solito sei bellissimaArrossiscoA: dai muoviamoci che dobbiamo comprare una pianta e dei pasticcini , voglio fare bella figuraC: anche senza nulla fai bella figuraAbbiamo comprato i pasticcini e una bella pianta

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C: come al solito sei bellissima
Arrossisco
A: dai muoviamoci che dobbiamo comprare una pianta e dei pasticcini , voglio fare bella figura
C: anche senza nulla fai bella figura
Abbiamo comprato i pasticcini e una bella pianta. Arriviamo a casa della signora Luisa e suoniamo
L: ciao tesoro , ciao cara
C: ciao mamma
A: buongiorno Luisa
Le porgo i pasticcini e la pianta
L: ma non dovevi cara
A: è un piacere
L: prego accomodatevi, stavo finendo di cucinare , tesoro perché non fai vedere la casa ad Alice?
C: si andiamo
Ha un giardino molto bello con l'altalena e uno scivolo sicuramente per Davide il figlio di Laura. La casa è carina ha un salotto grande ,mi soffermo a vedere una foto il mio CC e la sua famiglia.
A: che belli che siete in questa foto
C: già, avevo 10 anni e mia sorella 5
A: lui è tuo padre?
Annuisce mi prende per mano e mi porta in una stanza
C: ecco questa è la mia stanza
A: molto bella ,bravo dottor Conforti
È piena di libri

Claudio
Ora siamo a casa mia ,la mia vecchia casa piena di ricordi belli e brutti.
Siamo nella mia vecchia camera e Alice osserva ogni particolare ,ogni tanto sorride.
C: allora ti piace la stanza di un Conforti piccolo e adolescente?
A: si tantissimo
L: ragazzi è pronto
C: arriviamo
Mia madre ha apparecchiato in giardino
A: complimenti per la casa è bellissima
L: grazie cara , vivo qui da anni ,l'ho vista crescere pezzo per pezzo insieme a mio marito che mi ha lasciato troppo presto
A: mi dispiace Luisa tantissimo
L: ti sarebbe piaciuto sicuramente , Claudio è uguale a lui ,me lo ricorda sempre da come si veste , ogni sguardo sembra che lui ci sia sempre con me
C: mamma manca tanto anche a me ! È sempre con noi
A: complimenti per le lasagne sono buonissime
L: grazie cara e voi cosa mi raccontate?
A: lavoriamo tanto, stiamo lavorando per un progetto importante ed è arrivata la nuova direttrice
L: donna?
C: si mamma è donna
A: purtroppo è donna
L: perché cara?
C: mamma lascia stare, è gelosa
A: si sono gelosa, perché lo guarda in modo e non mi piace per niente
Mia madre ride
L: e tu cosa ne pensi figliolo?
C: è una bella donna però ho occhi solo per la mia Alice
La guardo con occhi innamorati
L: ottima risposta caro
A: ti sei salvato
Ride
Finiamo di mangiare il pesce e i pasticcini
L: e al matrimonio ci avete pensato?
C: mamma un passo alla volta
A: si ha ragione Claudio , io devo finire la specializzazione e dopo si vedrà
L: mi ricordate molto me e mio marito quando stavamo insieme da poco , mio marito era avvocato ed io la sua segretaria. All'epoca eravamo fidanzati con persone diverse e poi dopo abbiamo avuto la nostra occasioni,ci siamo innamorati e dopo tre anni ci siamo sposati poi abbiamo avuto Claudio e Laura ed io ho smesso lavorare per stare con la mia famiglia ,per crescere i miei bambini che per me lo sono ancora.
Mia madre si commuove e Alice l'abbraccia
L: scusami cara se ho parlato troppo
A: ma no è una bellissima storia
L: spero che succeda anche a voi la stessa felicità che abbiamo avuto io e mio marito
C: lo spero anche io mamma
Prendo la mano con il brilloco di Alice e la bacio
C: ti amo Sacrofano
A: anche io tanto
L: preparo il caffè
A: ti aiuto
L: ma no cara rimani qui
Rimaniamo da soli e la bacio
C: vieni andiamo fuori
Porto Alice in giardino e va a sedersi sull'altalena
C: che fai piccola Sacrofano?
A: vado sull'altalena
Mi spinge
A: anche io ce l'avevo a casa di mia nonna poi si è rotta
C: povera piccola Alice
La prendo in giro
L: ecco qua il caffè e ho portato anche delle foto di Claudio
A: com'era Claudio da piccolo?
L: è sempre stato bravo, non mi ha mai fatto arrabbiare amava tantissimo lo sport , poi quando è diventato più grande si è chiuso in se stesso non ho mai capito il perché forse per la morte del padre e poi finalmente ha incontrato te cara e ti ringrazio per quello che stai facendo per lui perché finalmente si è aperto e crede di nuovo nell'amore.
A: io non ho fatto nulla
C: certo mi sono innamorato di te cara Alice
Ci sorridiamo
L: siete così belli e innamorati
Ci sorridiamo
L: non vi ho dato una bella notizia
C: cosa mamma?
L: tua sorella è incinta, arriva un altro nipote
A: che bello
Vedo Alice pensierosa
C: sono così contenta per Laura e Pierluigi

Alice
È ormai sera quando stiamo tornando a casa. Non lo so cosa mi succede guardo la mia Roma illuminata dal finestrino della macchina di CC e penso come sarebbe avere un figlio, a me piacerebbe tantissimo essere madre non so se ora sia il momento giusto con la specializzazione e il mio lavoro . Vedo che CC mi guarda
C: siamo arrivati
Scendiamo dalla macchina ed entriamo a casa.
Mi metto la camicia da notte ed esco in terrazza e mi preparo una tisana. Mentre sorseggio la mia tisana calda sento due braccia avvolgermi.
C: Alice che succede , da quando siamo tornati non hai detto nulla
A: no nulla pensavo
Mi gira e mi guarda negli occhi
A: stavo pensando a come sarebbe bello avere un figlio però non lo so ho paura
C: paura di cosa?
A: di non essere una brava madre
C: quello che ha sempre paura sono io ,io penso che sarai una bravissima madre ...sei incinta per caso?
A: no però se dovesse succedere sarei felicissima
C: anche io perché prima dei 40 anni lo vorrei tanto
A: cercherò di accontentarti
Sorrido maliziosa
C: ah si?
A: si
Lo bacio appassionatamente
Quando veniamo interrotti da un telefono, CC inizia ad abbassare la bretella della camicia da notte
A: ti accontento subito
CC sorride malizioso in un momento di lucidità si accorge del telefono che si trova sul tavolo è una chiamata: la Manes.
Non ci posso credere Barbie che interrompe uno dei nostri momenti sacri.
C: un attimo rispondo
A: no dai Claudio domani la chiami
C: potrebbe essere importante
A: va bene ti aspetto in camera
Vado in camera e aspetto che torni solo che dopo un po' mi addormento e sento poi CC che torna e mi dice scusami amore mio.






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