L'allieva

A cena con la Einardi family

Alice
Un altro giorno è arrivato e sto studiando come una pazza per la specializzazione manca qualche mese ma sono molto agitata. Sono le 3 di notte e sto davanti al pc per scrivere la tesi mi sto impegnando molto perché voglio far vedere a tutti quanto valgo e che sono portata per questo tipo di lavoro. Sento dei passi è CC che si presenta con uno sguardo assonnato
C: dai Alice basta studiare vieni a letto tra qualche ora ci dobbiamo alzare
A: lo so è che molte cose mi stanno venendo adesso in mente devo per forza scriverle altrimenti me ne dimentico
C: va bene per ora basta
Mi prende la mano e mi accompgna nel nostro letto e fa appoggiare la testa sul suo petto e inizia ad accarezzare i miei capelli e baciare la mia testa
A: come mai tutta questa dolcezza?
C: non mi piace dormire da solo, ho bisogno di sentirti vicino a me
Lo bacio e ci addormentiamo abbracciati.
Quella maledettissima sveglia suona che suono fastidioso..uffa non mi va di alzarmi
C: Alice muoviti dobbiamo andare a lavoro sbrigati altrimenti ti lascio a piedi
Lo guardo malissimo
A: non sono sicura di aver dormito con te stanotte ,eri così dolce ora sei tornato il solito
C: dai dillo
Dice sorridendo
A: cosa?
C: quel bellissimo aggettivo che mi attribuisci sempre
A: ah si certo il solito stronzo
C: mi era mancato sentirtelo dire
Ridiamo, facciamo la doccia ovviamente separati altrimenti non arriveremo neanche domani, in 10 minuti sono pronta caso molto strano.
Andiamo in istituto e troviamo Sergio che ci aspetta
S: buongiorno ragazzi
Dice tutto sorridente
A: buongiorno Sergio come mai da queste parti?
C: Einardi che bello riverderti
Si stringono la mano e si sorridono finalmente hanno fatto pace.
S: sono ritornato a lavoro finalmente non ne potevo più di stare a casa a non fare nulla e oggi è il mio primo giorno
A: bentornato tra noi allora
Sorridiamo
C: ritorna tutto come prima
S: eh già, dobbiamo assolutamente festeggiare il mio rietro
A: sono d'accordo, perché non venite stasera da noi tu Daniela e Martina?
CC mi guarda ma annuisce
S: sarebbe bello, avviso Daniela e Martina e vi faccio sapere più tardi
A: va bene , allora qualche caso da risolvere?
S: ovviamente il mio agguato
A: sai qualcosa?
S: nulla
C: Alice non giocare alla signora in giallo per favore.
Lo guardo male
S: ha ragione conforti
A: si certo, ormai vi siete alleati contro di me
Dico ridendo e ridono anche loro
S: allora a stasera
Annuiamo e andiamo nell'ufficio di Claudio
C: uffa perché li hai invitati?
A: dai per passare una serata diversa
C: quindi ti annoi con me?
Lo raggiungo da dietro la scrivania
A: certo che no anzi adoro stare con te ma loro sono i nostri amici
C: beh amici è una parola grossa
A: beh tu e Sergio avete fatto pace non mi dire che ti imbarazza per Daniela, scusami non volevo che fossi in imbarazzo
C: quella storia è morta e sepolta anni fa e che volevo stare con te visto che sono giorni che non ci sfioriamo
A: vorrà dire che torneremo prima a casa
Sussurro al suo orecchio
C: ok allora iniziamo subito a lavorare
A: va bene a dopo
Continuo a scrivere, la Wally menomale è fuori città per un convegno, così finalmente posso concentrarmi sulla tesi.
Arriva l'ora di pranzo
C Alice andiamo a casa?
A: arrivo

Claudio
È l'ora di pranzo , non vedo l'ora di sfruttare al meglio questa pausa visto che stasera ci sarà la Einardi family a casa nostra. Siamo arrivati a casa e ho una voglia pazzesca di lei infatti non do neache il tempo di entrare in casa che mi fiondo su di lei la prendo in braccio e la porto in camera da letto e ci iniziamo spogliare lei mi sorride per la fretta che ho di averla e in un attimo ci troviamo nudi nel nostro letto ad amarci.
Lei ha la testa sul mio petto mentre io le accarezzo il braccio, si alza
A: ti amo
E io la bacio mi metto sopra di lei e inizio a baciarla appassionatamente
A: dai Claudio non vorrai mica fare il secondo round?
C: si dai ti prego mi sei mancata tanto in questi giorni
A: è tardi e poi non abbiamo ancora mangiato
Sbuffo , ha ragione
A: però potremmo fare la doccia insieme che ne pensi ?
dice lei raggiungendo il bagno nuda
Non posso fare a meno di raggiungerla, inizia un altro momento fatto di baci bollenti, di carezze, di mani che toccano i nostri corpi ed esplode per la seconda volta la passione ma ovviamente siamo in ritardo ma non mi interessa tanto.
Pranziamo al ristorante e poi torniamo in istituto e prima di lasciarla andare le sussurro
C: è stato bellissimo oggi non vedo l'ora di rifarlo
Arrossisce e io le sorrido, adoro metterla in imbarazzo.
Torno nel mio ufficio e continuo a lavorare. Non vedo l'ora di tornare a casa e devo ammetterlo che sono contento che Einardi venga a casa mia per passare una bella serata.