L'allieva

Distruzione pt6

Alice
Oggi è il mio ultimo giorno in istituto quando entro mi passano davanti agli occhi tutti i momenti belli e brutti che ho trascorso qui dentro, rimango imbambolata per un sacco di tempo. Quando arriva Lara
L: Alice tutto bene?
A: si certo, pensavo a tutte le volte che ho riso e ho pianto in questo istituto
L: ma tu sei sicura di voler partire?
A: sicurissima
Sorrido e vado alla mia postazione quando sento quel profumo che conosco benissimo
C: Allevi ha chiamato Calligaris per un sopralluogo, ti aspetto fuori
A: no non vengo
C: e perché? Non vuoi giocare alla signora in giallo per l'ultima volta?
Lo fulmino con lo sguardo lo odio quando fa così
A: proprio perché è il mio ultimo giorno ho tante cose da sbrigare comunque c'è Paolone disponibile
C: si lo so ma lui non è te
Si avvicina ma poi si allontana quando arriva la Wally
W: Allevi deve compilare questi documenti per il suo stage
A: grazie
W: le auguro il meglio e si riprenda
A: grazie
C: sei davvero sicura di voler partire?
A: ancora con questa domanda si voglio partire va bene
urlo tutti ci fissano
E lui mi guarda un'ultima volta e sparisce con Paolone . Non vedo l'ora che finisca questa giornata ... che giornata di merda.

Claudio
Ma non capisce che sta sbagliando ,vuole allontanarsi va bene ma non in città di diverse... sono così incazzato ora mi ritrovo al sopralluogo con Paolone che non capisce nulla di medicina legale. Stiamo per andarcene quando visone
V: come mai la dottoressa non c'è oggi?
C: domani parte , va a Milano per uno stage , Roberto poi ti faccio sapere per l'autopsia
Roberto mi guarda cone se avesse capito che la causa del suo trasferimento sono io. Ritorno nel mio ufficio , ma non riesco a lavorare , sento della voci che le augurano buon viaggio...io invece rimango qui ad ascoltare quando so cosa devo fare.

Alice
È sera mi stanno tutti abbracciando , libero il mio armadietto , tolgo le cose dai cassetti...non mi sarei immaginata questo momento ma purtroppo mi hai costretta a prendere questa decisione.
Alcune lacrime scendono ma è meglio così , sarà tutto difficile stare lontano da Claudio , dalla mia famiglia ma devo farlo.
Ho bisogno di respirare ,ora sembra di stare in apnea . Torno a casa e inizio a preparare le valige ma sento suonare la porta sarà sicuramente Lara che ha dimenticato qualcosa. Apro la porta e vedo lui: Claudio.
C: ti prego Alice non partire ti prego, sono disposto a fare qualsiasi cosa ma non andare così lontano da me ... ti prego
Mi giro di spalle e lui mi abbraccia da dietro quanto mi sei mancato amore mio. Mi volto e lui mi bacia all'inizio mi allontano ma poi sono io che lo bacio con passione. Mi prende in braccio e mi porta in camera d letto. Inizia a spogliarmi mi fa sempre lo stesso effetto come la prima volta. Lo spoglio anche io e ci amiamo però non è come le altre volte , è diverso come se si fosse rotto qualcosa dentro di me però mi lascio travolgere dalla passione che so lui mi sa dare. Mi era mancanto tutto di lui, i suoi baci, le sue carezze e ora sono qui stretta tra le sue braccia ancora più confusa ,tu dormi pensando che qualcosa sia cambiato invece non è cambiato proprio niente . Ora ho lo sguardo perso nel vuoto , ho fatto l'ennesima cazzata non dovevo lasciarmi andare. Mi alzo e mi vesto e gli scrivo un biglietto " è stata una notte fantastica però è meglio se parto. Lo so che sarai arrabbiato e deluso ma è la cosa migliore per entrambi. Ora sono ancora più confusa , Milano mi aspetta. Dammi del tempo, solo il tempo riuscirà a guarire le ferite che mi porto dentro, ti amo tanto Claudio"
Mi faccio la doccia velocemente senza svegliarlo, prendo la valigia ed esco ,sperando che il tempo veramente mi aiuti a pensare.

Claudio
Corro con la macchina devo fermarla, il portone è aperto ma l'ascensore è guasto, faccio 4 piani ho il fiatone.
C: ti prego Alice non partire ti prego, sono disposto a fare qualsiasi cosa ma ancdare così lontano da me ... ti prego
Si volta di spalle e dopo quando si gira la bacio ,lei si allontana ma poi è lei che mi bacia. Quanto mi sei mancata, usiamo solo le mani per spogliarci, la prendo in braccio e la porto in camera da letto, io la spoglio e lei mi spoglia, inziamo ad amarci ma è comunque diverso dalle altre volte e come se non riuscisse a fidarsi completamente di me però siamo travolti dalla passione , credo che qualcosa sia cambiato. Mi era mancata la sua pelle contro la mia, il suo odore di vaniglia , finalmente è tra le mie braccia ma non è tranquilla e come se fosse agitata o preoccupata non voglio pensare più male. Mi addormento.. Al mio risveglio non la trovo, tocco l'altra parte del letto ed è freddo si è svegliata da molto.
C: Alice amore
Non risponde nessuno, questo silenzio fa male.. mi vesto e vado in cucina dove trovo un biglietto lo leggo e lo strappo.
Come hai potuto? Mi ha lasciato di nuovo solo ... pensavo che dopo stanotte avremmo fatto le cose piano piano...che deficiente che sono. Basta torno a casa ho bisogno di una doccia e di qualche giorno di ferie.
Torno a casa e prendo alcune robe e vado a casa di madre.
L: tesoro non sei andato a lavoro?
C: no prendo qualche giorno di ferie , voglio stare da solo
L: e come mai?
C: sono andato da lei per fermarla e ci siamo baciati e siamo stati insieme però al risveglio non l'ho trovata e mi ha lasciato un biglietto pensavo che avremmo ricominciato da capo lentamente invece si è pentita di aver passato la notte con me
L: figliolo serve del tempo te l'ho già detto,l'hai delusa e sta soffrendo, non può dimenticare da un momento all'altro quello che è successo, è stato sicuramente un momento per dirti che ti ama ancora nonostante tutto.
C: già proprio perché mi ama doveva rimanere qui ad affrontare la realtà con me
Mi abbraccia
L: dai mangia, farà bene anche a te stare senza lavoro per un po'
Mangiamo e poi mi addormento sul divano proprio come facevo quando ero piccolo.

Alice
Marco e Lara mi abbracciano , sto salendo sul treno per ritrovarmi e ler vedere Silvia .
Quando arrivo trovo subito Silvia
S: Alice, tesoro finalmente
A: mi sei mancata
S: anche tu tanto
Mi aiuta con la valigia e andiamo a casa sua.
A: è bellissima questa casa
S: grazie , allora raccontami tutto
Le racconto tutto
S: mi dispiace così tanto, qui puoi trovare un po' di pace anche se secondo me stai sbagliando. Dovreste stare insieme , non dico di perdonarlo subito ma almeno di parlarvi ...però sono contenta che tu stia qui.
Mi abbraccia
A: era l'unico modo per capire determinate cose..stanotte siamo stati insieme è stato bellissimo , mi manca tanto , ora sarà arrabbiato ma poi capirà che l'ho fatto per noi
S: dai ora basta piangere , ora ci riposiamo e poi ci facciamo un giro così ti torna quel bel sorriso che hai
Ho dormito quasi due ore mi vesto e sono pronta per uscire con Silvia.
Quanto mi era mancato fare shopping con lei, mi fa conoscere alcuni suoi amici e poi mi fa vedere l'esterno del mio nuovo istituto, è così bello dall'esterno.
Poi ritorniamo a casa, ci vediamo un film e ci addormentiamo sul divano proprio come quando eravamo due adolescenti.