Era la mattina del 9 agosto. Quando mi svegliai erano all'incirca le 5.30 del mattino infatti al mio fianco c'era ancora Rydel che dormiva e nel piccolo letto dall'altra parte della stanza c'era Ellington che per qualche strana ragione aveva i piedi sul cuscino e le braccia fuori dal letto. Mi scappò da ridere, ma mi trattenni per non svegliarli ed andai in cucina per bere un bicchier d'acqua. Appena mi trovai davanti alla porta stavo per gridare perché non ero sola, lì con me c'era qualcun'altro. Con me c'era Ross, intento a scrivere su un quaderno. -Neanche tu riesci a dormire?- mi disse. Evidentemente era sveglio da parecchio tempo. -No ho solo fatto un incubo e sono scesa per bere qualcosa, comunque grazie-. Lui mi guardò in modo interrogativo ed io continuai: -Ieri sera hai detto che ho una bella voce e sentirselo dire dal proprio idolo non è poco-. Lui mi sorrise e poi mi disse: -Ero sincero davvero. Puoi anche migliorare ancora secondo me-. Io sorrisi e penso che fossi di nuovo rossa come il fuoco. Lui si alzò e tornò in camera così io, dopo aver bevuto, feci lo stesso. Quando mi risvegliai erano tutti in piedi tranne Rydel. "Perfetto" pensai "avremo ancora tempo per parlare della festa". Passammo circa un'ora a parlare del più e del meno riguardo la festa e ogni tanto mi sentivo osservata. Mi sembrò più di una volta che Ross mi stesse guardando. Ma, facendo finta di niente continuai a parlare con loro. Quando Rydel scese facemmo tutti gli indifferenti e forse ci rimase male. -Buongiorno!!!-. Noi rispondemmo con un ciao tutti in coro e poi lei continuò -Nessuno mi dice niente???-. Non battemmo ciglio e ci accorgemmo che chiaramente ci era rimasta male, ma era l'unico modo per far si che la sorpresa riuscisse al meglio.
Durante il pomeriggio noi tutti facevamo le cose di un giorno come gli altri, tutti noi e gli invitati, che erano parecchi. Quando Ryland, Mark e Stormie arrivarono, dissero alla feateggiata che erano venuti solo per sapere come andavano le cose. Lei sembrava sempre più a pezzi. Alle 19 circa sarebbe iniziato il tutto. Il piano era questo: le dissi che saremmo andati a cena fuori per l'arrivo dei suoi e del fratello ed io finsi di perdere tempo per prepararmi e le chiesi di aspettarmi, mentre gli altri si sarebbero diretti al luogo della festa. Arrivammo davanti alla porta del salone e bussai più volte per dare il segnale. Al terzo battito che feci, con la chiave entrammo e tutti uscirono dai nascondigli gridando: -Sorpresa!!!-. Lei stava per commuoversi e la prima cosa che fece fu abbracciarmi. Poi arrivarono i fratelli con in mano la tastiera incartata e dissero: -Questa è da parte di tutti noi-. Ci fu un altro abbraccio di gruppo e poi cominciarono i festeggiamenti. Inizialmente Ryland mise alcune canzoni con le quali tutti si scatenarono e poi sarebbe toccato ai ragazzi. Insieme a me che non ero mai stata così nervosa. I primi che se ne accorsero furono Rocky e Ratliff che mi abbracciarono e mi dissero buona fortuna; poi fu il turno di Riker che mi incoraggiò dicendomi che potevo farcela perché ero molto brava; poi Rydel mi disse grazie della sorpresa e anche di stare tranquilla e di pensare solo alla musica. Infine Ross. Fu quello che mi lasciò di più senza parole, perché mi si avvicinò e mi disse -Io so che puoi farcela- e subito dopo mi diede un dolcissimo bacio sulla guancia. In quel momento stavo per svenire, ma proprio grazie alle parole di tutti e a quel bacio trovai il coraggio necessario e la forza di cantare. La tenda si spostò. Le luci erano puntate su di noi. La gente mi fissava. Però ero con gli R5 e con loro ero a mio agio.
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My Life With Five Guys (R5)
FanfictionQuesta è la storia di Jennifer, 15 anni, una vita tranquilla e semplice, che viene ad un tratto stravolta da una notizia apparentemente orribile, che cambierà la sua vita...