BLACK LOVE

17

Laila

<<Mamma, papà dove andate?>>   Dico con le lacrime agli occhi. <<Non lasciatemi sola.>> 

Con una voce melodiosa mia dice:

<<Tesoro noi staremo sempre al tuo fianco.>>

Una lacrima solca il mio viso. Perchè tutto questo?

<<Aspettare!>> Gli grido contro

<<Adesso dobbiamo andare, Sun. Ma ci rincontreremo presto.>> Dice mio padre.

Mi baciano la fronte ed entrambi mi accarezzano la guancia. Cerco di imprimere nella mia testa quella sensazione: La carezza dei miei veri genitori.

Dopo ciò escono da quella stanza senza voltarsi indietro e mi lasciano avvolta in un profondo buio.

Mi sveglio di soprassalto e cerco con la mano l'interruttore della luce, ma non lo trovo. Guardo in torno, non appena i miei occhi si sono abituati al buio intravedo, di fianco a me, una persona che dorme. Mi viene in mente la serata di ieri e mi tranquillizzo .

Mi accoccolo vicino a lui, il suo braccio mi circonda le spalle e la mia testa e posata sul suo petto. Pur essendo una posizione abbastanza scomoda riesco ad addormentarmi grazie al dolce suono del suo cuore che batte.

Josh 

Un dolore lancinante al braccio mi strappa dalle braccia di Morfeo. Provo a muoverlo, ma non ottengo risultati. Sbadiglio e mi stropiccio gli occhi, non appena rivolgo lo sguardo mio fianco resto ammaliato dalla figura di Laila. Sposto alcune ciocche di capelli che le coprono il viso. I suoi capelli, di un bellissimo biondo miele, al tatto somigliano seta. Nulla a che vedere con quelli ossigenati e stopposi di Jasmine. La sua pelle è chiara, candida. La sua bocca a forma di cuore è di un perfetto rosso, quasi fosse dipinta. I suoi zigomi alti e il suo nasino alla francese, leggermente appuntito le danno quel tocco angelico. Per non parlare dei suoi occhi blu mare, che quando ti guardano scrutano la tua anima. Le scocco un bacio in fronte, lei infastidita da quel gesto, che le ha disturbato il sonno, si gira dalla parte opposta. Quando finalmente riesco a muovere il braccio scendo dal letto e mi dirigo in cucina. Decido di preparare le crepes al cioccolato e il caffè. Quando ho finito, ripongo il cibo su un vassoio. Vado in camera mia e noto che Laila dorme ancora. Sposto i libri dalla scrivania, facendo attenzione a non fare rumore, e mi siedo su di essa. Resto li seduto ad ammirare il capolavoro più bello, semplicemente lei.

.

Laila

 Ho come la sensazione che qualcuno mi stia osservando e non ho la più pallida idea di chi sia.  Sbatto più volte le palpebre per mettere a fuoco. Sulla scrivania, sotto la finestra, c'è Josh che è intento a osservarmi.

<<Buongiorno bella addormentata!>> Dice con un tono di voce esaltato. Come se aspettasse il mio risveglio da anni, esattamente come i bambini attendono l'arrivo di Babbo Natale.

<<Mi stai prendendo in giro?>> dico prima di sbadigliare.

<<No certo che no maestà>> Sarebbe stato anche convincente se non sarebbe scoppiato a ridere.

Senza rispondere afferro il cuscino e glielo lancio contro. Ma purtroppo non lo sfioro nemmeno, visto che lui si abbassa, il cuscino colpisce muro per poi cadere  sulla scrivania.