Sette giorni dopo
- Bentornata Ember, sai cosa faremo oggi? -
- Stephen. - salutai - Oggi ripasseremo la telecinesi come abbiamo fatto tutta la settimana? -
- No, mi sono stancato. E anche tu, lo so. -
- Si nota così tanto? -
- No. Ma io sono anche un telepate. Oggi studieremo la telepatia. -
Avevo l'adrenalina a mille. Quell'uomo sapeva farci con le parole.
- La telepatia è la capacità di comunicare direttamente fra due o più menti. Come nel caso della telecinesi, non sempre questo fattore parte da fonti psichiche, può essere messo in atto tramite la magia, tecnologia e tanto altro. -
Non finirò mai di imparare.
- La telepatia di base, quindi, ti permette di comunicare mentre quella in stati avanzati ti permette di creare illusioni e attaccare direttamente la mente dell'avversario. Modestamente la mia è molto avanzata. -
Sorrisi alle sue parole.
Un giorno vorrei avere la sua forza oltre che la sua autostima.- Esistono tre livelli di telepatia: quella passiva che ti permette di comunicare a distanza, sempre considerando le abilità del telepate; quella attiva, che ti permette di creare barriere e difenderti da attacchi mentali, illusioni e controllo della mente; infine abbiamo quella offensiva, la più devastante: questa ti consente di creare illusioni, controllare la mente di chiunque tu voglia, manipolare la memoria, togliere i sensi e persino rendere ad un vegetale il nemico. -
- Questa abilità è davvero strabiliante... -
- In effetti è una delle più forti. Se facilmente la tua coscienza ti parla ti sconsiglio di metterla in atto. -
Risi alle sue parole. Riusciva a trovare del buffo anche dove non ce n'era.
- Adesso proverò a comunicarti delle cose, se non riesci a rispondere con la telepatia dimmelo. -
Feci cenno con la testa.
Hai un ammiratore segreto.
Arrossì a quelle parole, che tanto parole non erano, era il suo pensiero.
Chiusi gli occhi e risposi. Non credo ricevette alcuna risposta perché non rispose più.
- Dalla tua espressione so che hai percepito il mio pensiero ma tu non mi hai comunicato niente, lo hai solo pensato. -
- Sono confusa al momento... -
- Se fossimo lontani non mi verrebbe in mente di leggerti nel pensiero. Se fossi in una brutta situazione non mi verrebbe in mente l'idea di leggerti nel pensiero. Devi essere tu a saper comunicare. -
- Okay, credo di aver capito cosa vuoi dire. Solo non so come fare. -
- Tranquilla. -
Si avvicinò e mi strinse le spalle con le mani.
- Chiudi gli occhi, concentrati. Riesci a leggermi nel pensiero? -
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Chromium.
Fiksi IlmiahEmber Quade è nata a Reno, nello stato del Nevada. A pochi mesi di vita, dopo la scomparsa improvvisa del padre, lei e la madre furono costrette a trasferirsi a Detroit, dai genitori di lei. Dopo la loro morte fu la volta di Washington per questioni...