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Allora, dove lo avevo visto l'ultima volta quel stramaledetto libro che raccontava fin nei minimi dettagli i poteri dei vari Dei e Dee che abitavano questa Stella Pianeta?

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Allora, dove lo avevo visto l'ultima volta quel stramaledetto libro che raccontava fin nei minimi dettagli i poteri dei vari Dei e Dee che abitavano questa Stella Pianeta?

Per tutti gli Eterni, odiavo la biblioteca di palazzo e, ancor di più, odiavo dover cercare tra tutti quei libri ammuffiti ed impolverati uno solo di loro che, a quanto pare, al momento era sparito.

In quel momento, sembrava come di star a cercare un ago in un pagliaio.

Che fastidio.

Non ero stata una persona molto paziente e quel po' di pazienza che avevo la stavo esaurendo tutta a frugare tra i vari davanzali di quel posto da me tanto odiato.

Se qualcuno voleva farmi perdere velocemente le staffe, mi doveva semplicemente mandare in biblioteca.

Sbuffai sonoramente.

Questa volta, le uniche a cui dovessi dare la colpa per il semplice motivo che io mi trovavo lì erano solo ed esclusivamente la mia testardaggine e la mia curiosità eccessiva.

Volevo sapere quale fosse il potere di Veles, del Dio Veles, e, già che c'ero, non mi avrebbe fatto male rispolverare un po' i vari potenziali delle varie Divinità di Aracieli.

Posai le mani sui miei fianchi mentre con lo sguardo continuavo a vagare su ogni vecchio libro presente su quei scaffali dinanzi a me.

Se non ricordavo male, quello che stavo disperatamente cercando doveva avere la rilegatura dorata.

Immediatamente il mio favoloso cervello iniziò a prestare attenzione solo ed esclusivamente ad ogni bordo dorato che riuscissi a vedere.

Dopo una lunga e accurata ricerca, finalmente i miei occhi si posarono su quel manuale, di grande stratosferiche, che stavo disperatamente cercando, rischiando di perdere quelle briciole di pazienza che mi erano rimaste.

Allungandomi per arrivare a toccare lo scaffale più in alto, afferrai quel benedetto libro e lo strinsi tra le mie mani.

Me lo misi di fronte e notai che era completamente rivestito da uno strato spesso di polvere grigia.

Arricciai il naso.

Che schifo.

Ma da quanto tempo gli umani al nostro servizio non venivano a pulire in quell'angolo sperduto del palazzo?

Saranno passati secoli a giudicare dalla quantità di polvere che si poteva vedere sugli scaffali.

Bleah.

Soffiai con forza su quel ammasso di carta vecchia e puzzolente e vidi la polvere cascare sul pavimento in marmo proprio come faceva la neve, della Stella Invernale, che si adagiava leggiadra sugli alberi e i verdi prati della Stella Pianeta che da millenni abitavamo.

Guardai con ribrezzo quel cumulo di polvere adagiata sul pavimento e decisi di non indugiare oltre se non volevo rischiare di sporcarlo anche con il mio vomito.

ASTRAEA "Il sangue degli Eterni"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora