I capelli sono perfettamente arricciati,dopo aver preso la scossa li ho dovuti ri-lavare,ma in fondo è meglio così.Non sono molto intelligente.Ho arricciato i capelli in modo tale che ora mi stiano davanti agli occhi,e non vedo una mazza.
''Steph,dove sono le mie forcine?''Chiedo mettendo le mani davanti a me.
''Le ho usate per cercare di riparare il letto,e funziona.''Dice.Ok,niente forcine.
''Vuoi usare un po'dei miei trucchi?''Mi chiede Steph e io guardo di nuovo verso lo specchio.Cerco di togliermi i capelli dagli occhi,mettendoli dietro alle orecchie.
Gli occhi sembrano sempre un po'troppo grandi per la mia faccia,sembro un manga giapponese,ma è la vita cì.Preferisco mettere poco trucco,di solito mascara,eyeliner,blush,ombretto,rossetto,lucidalabbra,fard...AH no aspetta,io non so neanche che forma ha un lucidalabbra e sicuro come la morte,non ho mai frugato nell'astuccio di bellezza di mia madre per poi vendere tutto ad un mercato nero,no no.Dicevo che IO ovviamente non mi trucco pesantemente,di solito solo mascara e rossetto.Come avevo accennato prima,non so che forma abbia un lucidalabbra,perchè ritenuto satanico da mia madre.Labbra brillanti,cioè,a che cosa vuoi assomigliare ad un palla da discoteca?Vabbè,questo era ciò che diceva lei.Sono abbastanza fiera di come mi prendo cura della mia pelle,tranne quando sbatto la testa da qualche parte e mi faccio male,allora si rovina.Perchè dovrei nasconderla se non ne ho bisogno?A meno che non abbia delle ferite,cosa frequente.
''Forse un po'di eyeliner?''Dico ancora insicura,pensando a che forma avrà mai un lucidalabbra.
Mi rivolge un sorriso e mi passa tre matite.Una viola,una nera e una marrone.Me le faccio rotolare fra le dita,indecisa fra la nera e la marrone.Chissà che colore avrà un lucidalabbra...?Sono così distratta che una matita mi cade a terra,rompendo la punta.Rompo sempre tutto da quando sono qua.Mmmh.
''Quella viola sarebbe grandiosa con i tuoi occhi grigio-azzurri.''Dice e io sorrido,ma scuoto la testa
''In realtà mi fa cagare il cazzo,scusa.''Scuoto la testa e Steph ride mentre fa di nuovo la punta alla matita.
''Hai degli occhi unici,vuoi fare scambio?''Scherza.
''No,scusa.Ci ho già provato con una mia amica,e il risultato è stato un mese e mezzo di collirio.''
Lei ha dei bellissimi occhi verdi,perchè vorrebbe fare scambio con me?E' già la seconda volta che mi sento Gesù Cristo aka Noah.Prendo la matita nera,dato che quella marrone ce l'ha Steph,e disegno una linea più sottile possibile intorno ad entrambi gli occhi,guadagnandomi un sorriso orgoglioso''da mamma chioccia al suo pulcino''da Steph.Il cellulare squilla e afferra la borsa.''Niall è qui.''Mi informa.Prendo la mia borsa con dentro un paio di bomboloni di scorta,liscio il vestito e scivolo nelle mie Toms bianche.Bianco e marrone?Un bell'accostamento,tipo un cucciolo di orso polare sporco.Ma poi non ha senso,cioè come fanno a sporcarsi se al Polo Nord è tutto bianco?Vabbè.Squadra le mie scarpe basse e l'accostamento,ma non commenta.Forse le piacciono i cuccioli di orsi polari sporchi.Rimetto i capelli davanti alla faccia,Steph ha insistito perchè togliessi i cerotti ed ora ho le ferite scoperte,quindi i capelli tutto sommato aiutano.Ora sono entrata in fissa con gli orsi polari,forse dovrei comprare un poster con un orso polare e appenderlo in camera.
Niall sta aspettando davanti all'edificio,musica rock echeggia dai finestrini abbassati,così che in un minuto sono diventata sorda peggio di mia zia Ermenegilda.Non posso evitare di guardarmi attorno per vedere che tutti ci stanno fissando.Forse è per il mio vestito fatto di juta,o forse il fatto che a tutti piacciono gli orsi polari,o magari la musica rock.Un androide che passa di lì esplode per le troppe onde sonore.Bah.Tengo la testa abbassata come una celebrità super figa,e appena guardo in alto per gridare''Niente foto!'' vedo Harry appoggiarsi al sedile davanti.Deve essersi piegato,e chissà per fare cosa.Ugh.
''Signore.''Ci saluta Niall.
''In realtà il Signore è il mio fidanzato Noah.''Lo correggo.Mi ignora,mentre Harry mi lancia un'occhiata appena salgo dopo Steph,che quasi mi ha scaraventato per terra aprendo la portiera di questa benedetta auto.Sono costretta a sedere dietro con Harry,in effetti i suoi capelli non sembrano occupare così tanto spazio,dai..
''Sai che stiamo andando ad una festa e non in chiesa,vero,Theresa?''Dice Harry con un sorrisetto.
''Non chiamarmi Theresa,per favore.Preferisco Tessa,o al massimo Santa Maria Vergine.''Lo avviso.Come fa poi a sapere che il mio nome è Theresa?Speriamo non sappia quello per esteso.Odio essere chiamata Theresa.
''Sicuramente,Maria Vergine.''Dice e alzo gli occhi al cielo.''Guarda che stavo scherzando.''Dico.
Fa spallucce.Non starò a battibeccare con lui,non sono una gallina e poi non è degno del mio tempo.Sono la fidanzata di Gesù Cristo.
Dopo quelli che sembrano anni,arriviamo finalmente in una grande casa a due piani con viti incolte che...ok che lo dico a fare?A chi interessa?Tanto non frega un cazzo a nessuno.
''E' così grande ,quante persone ci saranno.''Deglutisco.Il prato è pieno di persone che mantengono bicchieri rossi,perchè diamine non sono color cachi?E'fuori dalla mia portata qui,non che ci voglia molto per superarla comunque.
''Si spera tonnellate.''Dice Harry ed esce dall'auto sbattendo la portiera dell'auto contro ad un albero ed ammaccandola.Guardo come molteplici persone danno il cinque ad Harry o gli stringono la mano.Lui li manda tutti a fanculo.Non vedo nessun altro ricoperto di tatuaggi come lui,Niall e Steph.Forse sono tutti puritani come me.Magari posso farmi qualche amico stasera.
''Vieni?''Sorride Steph,e io annuisco uscendo dall'auto,assicurandomi di lisciare il sacco di gran..ehm vestito.
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Parodia Di After
HumorTessa Young è una verginella puritana diciottenne al college,con una vita così noiosa che dovrebbe essere illegale,e voti eccellenti ottenuti grazie al suo dolce fidanzato un po'effemminato.Pianifica sempre le cose prima del tempo perchè non ha mai...