NEIGHBOURS {m.yg+p.jm}

17

"bene, siamo arrivati" disse Jimin girandosi verso il maggiore con le braccia spalancate.

Avevano camminato altri dieci minuti dopo quella conversazione ed ora si trovavano su una collina, non molto alta, ma abbastanza da permettere di vedere gran parte della città. Era ricoperta di un sottile strato d'erba verde dove si erano poggiate alcune foglie che erano cadute da alcuni alberi li presenti, facendo capire che il freddo e l'autunno stessero arrivando.

Yoongi si guardò attorno notando come fosse bello e quasi surreale quel posto, quasi non sembrava vero, era tutto troppo "naturoso" per lui, che era abituato alla vita di città e alle strade ricoperte di cemento. Era stupito da tutto questo e spalancò la bocca quando si accorse del bellissimo paesaggio d'avanti ai suoi occhi.
La vista di Busan di notte era bellessima, si potevano vedere le luce ben definita dei lampioni più vicini fino ai puntini di luce delle finestre delle case. Era uno spettacolo stupendo.

"chiudi la bocca che ci entrano le mosche" lo derise allora Jimin, riproponendo la battuta detta dal maggiore poco prima.

Yoongi non rispose, semplicemente chiuse la bocca e rimase ad osservare quel bellissimo amplesso di luci ed ombre che sia stagliava d'avanti ai suoi occhi.

"è bellissimo" disse poi, dopo il suo silenzio, Yoongi.

"lo so, qui veniamo sempre io e tae per fare le foto" disse Jimin e si sedette per terra con le gambe incrociate, con i palmi a terra e il busto leggermente all'indietro tenuto, appunto, dalle mani. Yoongi lo seguì a ruota ma invece di mettersi nella sua stessa posizione si portò le gambe al petto, stringendo le gambe con le braccia, in modo da poter appoggiare il mento sule ginocchia.

"casa mia è bellissima e non credo ci sia qualcosa di più bello, ma questo posto, questo preciso posto me la ricorda" disse ad un certo punto Yoongi, completamente immerso nel guardare le luce in lontananza della città, dando delle piccole e leggere occhiate anche al cielo ricoperto di stelle.
"certo qui le stelle si vedono di meno, ma mi sento comunque a casa"

Jimin rimase molto colpito da quelle parole, non immaginasse che il suo vicino di casa fosse una persona così profondo e pensierosa, fu una cosa che lo colpì in modo nettamente positivo.
Lo guardava e pensava fosse davvero bellissimo e molto diverso da tutte le persone che conosceva, ma gli piaceva proprio per questo.

"sei la seconda persona che porto qui"
Se ne uscì Jimin all'improvviso facendo girare di scatto il maggiore con gli occhi spalancati per la confessione appena fatta.
"ci ho portato solo Taehyung, abbiamo passato molte serate qui" disse e inclinò il capo all'interno, con gli occhi chiusi, in modo tale da lasciare scoperta la fronte dai suoi capelli e permettere al leggero venticello presente quella sera di accarezzargli il viso.
Una lieve risata lasciò le sue labbra ripensando ad un momento in particolare avvenuto li.
"qui e dove entrambi abbiamo fatto coming out con l'altro, può sembrare strano, ma non ci siamo mai piaciuti"
Disse allora, continuando a far uscire una leggera risatina dalle sue labbra.

Rise leggermente anche Yoongi, ammirandolo un tutta la sua bellezza e immaginando un piccolo Jimin Intento a dire una delle cose più importanti della sua vita a una delle persone più importanti della sua vita.

"grazie di avermi i portato, credo che verrò qui più spesso" disse allora Yoongi lasciando ora anche il suo capo all'indietro, cosicché il vento potesse solleticargli le guange.

"prego Hyung, Infondo qui ci porto solo le persone che penso lo meritino"
Disse flebilmente Jimin, facendo battere all'impazzata il cuore il Yoongi che al sentire quelle parole gli si colorarono le guance di un leggero rosso.

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Devo dire che i miei aggiornamenti agli orari più imprevedibili sono sempre all'ordine del giorno. Cmq spero ci piaccia almeno la metà si quanto piaccia a me e scusate eventuali errori ma sono l'1:16.

By 맔