"vieni qui brutto bastardo" disse Yoongi mentre stava rincorrendo Jimin intorno al tavolo della sua cucina.
Avevano appena finito di mangiare quando si rese conto di quello che aveva postato Jimin sul suo profilo."prendimi se ci riesci" disse allora Jimin e come un bambino fece una linguaccia a Yoongi per poi riprendere a correre.
Yoongi rimase leggermente colpito dall'atteggiamento del minore, ma non disse niente, gli piaceva questo lato bambinesco di Jimin.
Come un lampo Jimin salì le scale per arrivare in camera sua, ma subito dietro di lui lo seguiva Yoongi.
Jimin aveva provato a chiudere la porta prima che il più grande potesse entrare nella sua stanza, ma non ci riuscì."sei in trappola chim, non puoi andare da nessuna parte" disse il maggiore entrando nella stanza e chiudendo la porta alle sue spalle.
"come se avessi paura di te, tks" disse allora fiero Jimin, incrociando le braccia sul petto e alzando leggermente la testa.
E nel mentre che i due si stavano guardando con aria di sfida scoppiarono entrambi a ridere, una risata sana, genuina, che aveva fatto bene sia al cuore di Jimin che a quello di Yoongi.
Smisero di ridere guardandosi negli occhi con aria di sfida. Nessuno dei due sapeva chi avrebbe fatto la prima mossa.
Poi però, con uno scatto Jimin prese uno dei cuscini sopra al suo letto, e con un gesto veloce delle braccia lo lanciò contro Yoongi.Yoongi non riuscì a scansarsi in tempo e il cuscino gli arrivò diritto un faccia, lasciandolo stordito per qualche secondo.
Lasciò cadere il cuscino per terra e si fiondò contro Jimin."Ora si che sei nei guai" disse prendendo il più piccolo per i fianchi e buttandolo sul letto, salendo su di lui e bloccandolo.
Prese a fargli il solletico, facendolo ridere e lasciandolo senza fiato.
"Okay, okay scusa, mi arrendo" disse Jimin con il fiatone ridendo leggermente.
"Però non è giusto tu hai il solletico contro di me, io non ho niente contro di te" disse imbronciandosi leggermente, guardando yoongi che intanto si era steso di fianco a lui, anche lui leggermente affannato.Si girò verso di lui e attirandolo a se gli fece poggiare la testa sul suo petto.
Jimin si lasciò trasportare e mise un braccio intorno alla vita di Yoongi, stringendosi di più a lui.
Gli piaceva immensamente tutta quella situazione: stare così vicino a lui, abbracciati, si sentiva bene, soprattutto ora che yoongi gli stava passando una mano nei capelli, accarezzandoli.
"Sto bene con te, jimin" disse ad un tranno Yoongi.
Jimin alzò la testa verso di lui e si ritrovò gli occhi di yoongi a fissarlo, con le guance leggermente arrossate.Yoongi non era mai stato così sincero con qualcuno, ma in quel momento si sentiva quasi in dovere di esserlo.
Era da tanto che non si sentiva così bene e l'aver conosciuto Jimin gli sembra uan delle cose migliori che gli fosse mai successa."Davvero hyung?" Gli domandò jimin con un leggero rossore sulle guance.
Yoongi annuì e gli lasciò un leggerò bacio sulla fronte.
"Sai, per molto tempo ho faticato nell'andare avanti.
Per tutto il periodo delle superiori soffrivo di depressione e solo grazie ad Hoseok, Jin e Namjoon sono riuscito ad uscirne.
Ma da quando ti ho incontrato, non lo so, mi stai facendo provare cose che non avevo mai provato" disse guardando Jimin negli occhi e facendolo stendere completamente su di lui, i loro visi a pochi centimetri di distanza.
"Inizialmente avevo pensato di dirtelo sabato, quando saremmo usciti, ma credo che questo sia il momento più adatto" continuò facendo sfiorare leggermente i loro nasi.Jimin non disse niente, ma l'unica cosa che fece fu spingersi di più verso Yoongi in modo tale da lasciargli un dolce bacio sulle labbra, leggerò e pieno di sentimenti.
"Ne sono felice Yoongi, anche tu mi fai provare emozioni che non avevo mai provato"disse e gli lasciò un altro bacio sulle labbra.
Yoongi sorrise leggermente leggermente sulle sue labbra per poi stringere le sue braccia intorno alla vita fine del più piccolo in un abbraccio, lasciando che l'altro prendesse il suo viso tra le mani.
Si staccarono lentamente continuando a guardarsi negli occhi, sorridendo come due bimbi davanti ad un negozio di dolci.
Yoongi prese il suo cellulare e accendendolo vide l'ora sul display, erano quesi le undici di sera."Direi di andare a dormire" disse guardando Jimin e il più piccolo si alzò da lui annuendo.
Jimin diede un pigiama a Yoongi in modo che questo potesse cambiarsi e dopo che entrambi si furono cambiati ritornarono entrambi nel letto.
Yoongi non perse tempo nel prendere Jimin e abbracciarlo, lasciando che il più piccolo si accoccolasse contro di lui.
"Buonanotte jimin" disse il più grande, stringendolo di più a se.
"Buonanotte hyung" rispose allora l'altro, beandosi del calore del corpo di Yoongi contro il suo.
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NEIGHBOURS {m.yg+p.jm}
Hayran KurguJimin era appena tornato a casa, quando sente il rumore di alcuni sassolini lanciati contro la finestra della sua stanza. Si gira e nota che colui che sta lanciando i sassolini è il suo nuovo vicino di casa. {boyxboy} {text} {smut} [accenni Namkook...