NEIGHBOURS {m.yg+p.jm}

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"Jimin"

La figura di un Yoongi con il braccio alzato dall'altra parte della strada entrò nel campo visivo dei tre ragazzi più piccoli. Dietro di lui erano presenti altre tre persone che come loro sentivano il freddo pungente di quella sera.

"Yoongi hyung" urlò di rimando jimin alzando un braccio così che il più grande potesse vedere meglio dove fosse.

I quattro ragazzi attraversarono con attenzione la strada solo per trovarsi di fronte ai tre più piccoli, che intanto stavano sentendo l'ansia salire sempre di più.

"buonasera ragazzi" disse Yoongi facendo un piccolo inchino per poi andare verso Jimin scompigliadogli leggermente i capelli.
"buonasera anche a te" disse con una voce più bassa in modo che solo lui potesse sentirlo.

"ciao hyung" disse Jimin sentendo le sue guance prendere letteralmente fuoco. In quel momento non sentiva più tutto il freddo che percepiva prima.

"ciao ragazzi è un piacere conoscervi finalmente di persona"disse Namjoon che era arrivato subito dopo Yoongi, con un piccolo sorriso sul viso che fece subito mettere in mostra le sue bellissime fossette.

"oh è un piacere anche per noi, vero Jungkook?" disse Taehyung dando una gomitata al più piccolo notando come questo si fosse letteralmente pietrificato con lo sguardo fisso sul più alto dei ragazzi.

"eh?... s-si, un piacere" disse riprendendosi e rispondendo alla domanda di Taehyung, le sue guance si colorarono subito di rosso quando si accorse di essersi incantato ad osservare Namjoon.

Poi un piccolo urlo fece saltare tutti i ragazzi presenti, anche il povero Hoseok che si trovava di fianco al proprietario di quell'onda sonora.

"Taehyunggggiiieeeeee!!!!!!!" urlò Jin facendosi sentire da tutto il vicinato.

e ovviamente mica Taehyung poteva rispondere in modo calmo e pacato? No, urlò anche lui di rimando e corse verso il più grande.
"Seokjiniiieeee Hyunggggg!!!" disse arrivando finalmente di fronte a lui.

Nonostante stessero chattando da solo una settimana i due erano entrati subito in confidenza, così tanto che appena furono uno di fronte all'altro si abbracciarono.

"oh mio dio ragazzi le mie orecchie" disse Hobi che per tutto il tempo si ero dovuto sopportare i lamenti degli altri tre ragazzi nella macchina.

Passarono alcuni minuti dove i ragazzi si salutarono per bene e finalmente entrarono nel locale, mettendosi ad un tavolo e aspettando che il cameriere arrivasse per prendere i loro ordini.

Jimin si avvicinò cautamente a Jungkook siccome si era seduto alla sua sinistra. Aveva notato come il più piccolo non avessi tolto gli occhi di dosso a Namjoon neanche un momento da quando lo aveva visto e fu quasi istintivo chiedergli delle cose.

"qui qualcuno ha avuto un colpo di fulmine, vedo" disse Jimin sottovoce così che potesse sentirlo solo il più piccolo.

"huh?" disse Jungkook cercando di far finta di niente mentre le sue guance tornavano ad essere simili a delle ciliege.

"no niente, solo che lo stai mangiando con gli occhi" continuò divertendosi a vedere come il più piccolo si stesse sentendo in imbarazzo per essere stato colto in flagrante.

"ma lo hai visto? Ha le fossette quando ride" disse Jungkook ormai rassegnato nell'essere stato confitto e cedendo alla sua parte da ragazzina innamorata.

"nope, ho occhi solo per una persona" gli rispose però Jimin e subito con la testa indicò alla sua destra dove in quel momento era seduto Yoongi.