IL PRIMO BACIO

353 5 0
                                    

Non ho mai avuto quella paura come succede con Arianna e quello è uno dei motivi che mi portano a pensare che lei sia diverse da tutte le ragazze che ho avuto fino a quel momento...fino a che la telecamera non si accende accanto a me ho il timore che nonostante le sue rassicurazioni lei non si presenti in esterna. Sono in una piazzetta in una zona semi centrale di Roma. Dato che è metà dicembre e sono comunque le sette di sera passate la città è praticamente immersa nel buio. Ho il cuore che batte a tremila e la salivazione a zero...vedo avvicinarsi una persona che regge un cartellone. Sorrido perché è un'idea carina ed originale e capisco che lei ha pensato a questa esterna ancora prima di venire in puntata. L'ha organizzata nei minimi dettagli quindi vuol dire che ci ha pensato quanto me...questo mi tranquillizza almeno in parte "Non sarò come tu mi vuoi" non è vero anche se sicuramente le ho dato l'impressione di non apprezzarla per quella che è realmente...il fatto è che lei mi piace a prescindere, anche se ovviamente so che quel contesto la blocca in parte...prendo il cartellone e aspetto il prossimo. Mi guardo attorno e mi accorgo di avere un sorriso ebete stampato in faccia. So che la puntata appena registrata è stata una specie di spartiacque per noi due. Ho mandato via Federica, almeno momentaneamente, ma non è stato quello che ha fatto la differenza fra le altre puntate e l'ultima. In questa mi sono resa conto che lei mi piace veramente tanto e che mi vedo veramente con lei usciti dal programma. Ho dovuto fare un bell'esame di coscienza ed ammettere che ho cannato alla grande con lei. L'ho messa costantemente alla prova e probabilmente ho anche esagerato ma tendo a fare così con le persone che mi piacciono veramente molto. E lei mi piace molto...mi piace esteticamente, adoro i suoi occhi ed il suo sorriso, mi piace un sacco la sua risata, mi piace quando mi fissa anche se mi mette in imbarazzo, mi piace quando rimane seria e sembra che voglia scavarmi dentro. Mi piace come stiamo quando siamo assieme e sono convinto che io possa tirare fuori il meglio da Arianna ma soprattutto lei possa tirare fuori il meglio da me. Ho voglia di baciarla per dimostarle che considero il bacio qualcosa di fondamentale...nel bacio c'è qualcosa di più intimo ancora che nel rapporto sessuale. Baciare per me vuol dire dimostrare che ci tengo veramente...se la bacio è come se la scegliessi in parte perché anche se lei non lo sa mi sono ripromesso di baciare solo la mia scelta "Rimarrò sempre quella che sono" sorrido a quel cartello. Voglio che lei rimanga così perché mi piace enormemente cosi com'è. Mi piacciono i suoi pregi ma adoro anche i suoi difetti "Non provocarmi più" mi piace provocarla perché so che dietro quella facciata tranquilla c'è un vulcano..mi piace vedere quel fuoco dentro ai suoi occhi, mi piace vederla arrabbiata perché so che se non ci tenesse veramente quelle scintille non ci sarebbero...mi piace che lei mi sfidi e che accetti la mia sfida...mi piace quando in puntata ci siamo guardati e abbiamo sostenuto lo sguardo l'uno dell'altra fino a quando lei non mi ha invitato a ballare "Ho voglia di andare avanti" sapesse quanta voglia ho io di andare avanti. Sapesse quanto vorrei spegnere le telecamere anche solo per dieci minuti e vedere come potrebbe essere fra di noi...penso che a mostrarmi il foglio sia un'altra persona scelta a caso ma poco dopo mi accorgo che è Arianna a reggere il cartellone. Sono così rintronato che quando la vedo le corro incontro e l'abbraccio di slancio "Sei te" lei ride e mi dice che ha dovuto organizzare tutto all'ultimo ma spera che quel piccolo momento mi sia comunque piaciuto. Le dico che va benissimo e poi mi sposto. Si è cambiata, indossa un paio di pantaloni neri e un giubbotto pesante...è carinissima con un basco calato in testa....mi fissa con gli occhi che brillano ed io vorrei baciarla seduta stante. Mi stringe le braccia attorno al corpo ed io finalmente respiro normalmente. È tornata da me e questa è l'unica cosa importante. Non so che differenza ci sia rispetto alle altre esterne ma non so cosa dire. La fisso sorridendo e lei fa lo stesso. È come se fossimo alla prima uscita....c'è quella sorta di imbarazzo che accompagna l'appuntamento di due persone che si piacciono tanto ma che non sanno ancora come dirselo e come dimostrarselo. Non è una sensazione negativa però...non è un imbarazzo pesante e cupo, anzi. È qualcosa di positivo e che mi fa capire ancora di più quanto io e lei siamo in sintonia. La precedo verso un muretto e lei si siede. Mi guarda sorridendo ed io la guardo. Non posso smettere di ridere...ecco la sensazione che cercavo. La tranquillità di cui parlavo oggi in puntata è quella. Stare in silenzio, semplicemente occhi negli occhi e stare comunque bene, anzi stare da dio, in pace con il mondo "Sono contento di vederti" è qualcosa di semplice e lineare ma racchiude esattamente quello che sento. Con lei sembra tutto semplice e non mi pare quasi vero...sono io che a volte voglio rovinare e complicare tutto. Non ho ancora imparato che le cose più semplici sono le migliori "Anche io" se prova le stesse cose che provo io siamo in un casino pazzesco. Nonostante abbia voglia di innamorarmi e di essere amato ho anche una paura fottuta di amare e di essere amato. Non è facile amarmi ed io non amo facilmente. Quando mi innamoro non dò il 50% ma neppure il 100%. Dò mille se non duemila e vorrei che anche l'altra persona desse tutta se stessa. Fino ad allora non ho mai incontrato nessuna che mi amasse alla stesso modo in cui amo io. E se quella invece fosse la volta buona? Se Arianna riuscisse ad amare al mille per mille come amo io? "Ad ogni modo però ti sei aperta" finalmente l'ho capita un pochino meglio anche se penso che lei sia un mondo enorme e bellissimo che ho capito e compreso forse nel suo 1% "Ho fatto bene a cagarti un può il cazzo quindi. Probabilmente starò sul cazzo a tua madre ma..." alzo le spalle pensando al momento in cui potrei conoscere la mamma di Arianna, la mia futura suocera. Nessuna delle mie precedenti ragazze era attaccata alla famiglia come lo è lei. È sintomo di grande maturità non nascondere quanto è importante la figura dei genitori...io che non ho più una mamma e che sento la sua mancanza ogni dannato secondo so cosa vuol dire avere un rapporto quasi viscerale con la propria mamma ed il proprio papà "Più mio papà se devo dire la verità" sono contento che lei abbia avuto qualcuno che le sia stato accanto quella settimana. Io sono rimasto a Roma e non ho voluto parlare praticamente con nessuno. Anche se mi è mancata un sacco in quei sei giorni forse era quello che ci serviva per capire quanto teniamo l'uno all'altra. Quel distacco forzato ha reso più evidente il fatto che fra me e lei c'è una chimica pazzesca che non si può assolutamente spiegare a parole "Ti vedo bene comunque, ti vedo tranquilla...ridi..." è particolarmente bella quel pomeriggio, ancora più di quanto non lo fosse in puntata. Lì è sempre maggiormente impostata, mentre quando siamo da soli riesce a sciogliersi leggermente. Poi quella sera ride un sacco...ha una risata contagiosa e spontanea e mi ritrovo a ridere anche io...è come se cercassimo di stemperare l'imbarazzo ridendo come due scemi...stare con Arianna mi fa sentire leggero, come se riuscisse a togliermi quell'aria cupa che mi porto sempre dietro. Giada il giorno prima mi ha detto di non fare cazzate perché nella puntata che è stata mandata in onda ha visto che accanto ad Arianna sembro anche più giovane, come se il peso che porto perennemente sulle spalle si sollevasse magicamente. Mi piace quella ragazza, cazzo se mi piace...mi piace così tanto che ho paura di quello che inizio a provare per lei. Arianna diventa seria e mi dice di sedermi. So che a parte ridere e fare i cretini dobbiamo anche parlare di quello che è successo la settimana prima "Io sono questa...spero che tu abbia finito di fare sempre i soliti giochetti per capire le persone..." non ho mai voluto giocare con lei ma so di aver cercato una sua reazione facendo il coglione con Federica "Perché come tu devi capire me io devo capire te"
"Certo" dico quasi una parola a caso perché non ho capito assolutamente nulla del suo discorso. Sono troppo contento di essere in esterna con lei e sono troppo focalizzato sull'imprimermi nella testa ogni suo più piccolo particolare "Perché fai così?" eh, perché ho fatto il coglione? Perché ho paura e perché ora che ho 30 anni quasi non posso assolutamente permettermi di fare la scelta sbagliata. Come ho detto in puntata puoi farlo a 24 anni quando sembra che il mondo ti si stenda ai tuoi piedi.. ti senti invincibile e nonostante io avessi appena perso mia mamma sentivo di poter ancora sbagliare. A 24 anni non sapevo cosa volevo...per me il trono era stato un modo come un altro per cercare di anestetizzare il dolore. Ci ero riuscito? Assolutamente no...a 30 anni meno qualche mese invece sentivo che il mio orologio stava lentamente ma inesorabilmente ticchettando in avanti. Vedevo gli altri ragazzi che alla mia età avevano già accanto una fidanzata, non una ragazza con la quale divertirsi ma una fidanzata...vedevo che convivevano, che facevano progetti, che si sposavano e che tenevano in braccio un figlio. Io avevo mia sorella, mio padre, le mie due nipoti, i miei amici ma mi mancava una persona che avessi scelto con la consapevolezza che sarebbe potuta essere la donna della mia vita. E volevo che anche lei mi scegliesse...che guardasse tutti i ragazzi ma che alla fine scegliesse me dicendomi che senza di me non riusciva a stare "Non voglio fare la scelta sbagliata...cerco in tutti i modi di capire una persona...la guardo negli occhi, cerco di capire la verità" i suoi occhi mi dicono che ha un intero universo dentro che aspetta solo che qualcuno lo scopra e lo metta in risalto.
"Però anche io devo capire la stessa cosa" mi sta dicendo che non è convinta che potremmo durare all'esterno? Le ho fatto sorgere io mille dubbi ed ora devo fare i conti con le conseguenze delle cazzate che ho detto e fatto "Non do per scontato che una che scende per me decida di venerare Andrea perché è Andrea" spero che però l'immagine che lei aveva di me non sia cambiata così tanto da farle mettere in dubbio il fatto di corteggiarmi "No infatti" il sorriso è scomparso ed è tornata l'Arianna incazzata che c'era in puntata. Devo riconquistarla in qualche modo ma soprattutto devo riconquistare la sua fiducia "Magari una dopo due volte gli sto così sul cazzo che decide di andarsene" dimmi che non è il tuo caso e che non sei venuta in esterna per dirmi che non vuoi più tornare in puntata "Infatti questa settimana mi sei stato molto sul cazzo" ecco, ora mi dirà che ha deciso che non vale assolutamente la pena continuare perché io e lei non potremo mai avere un futuro "Ma sei tornata"
"Si, perché mi interessi, altrimenti me ne sarei stata a casa mia" le piaccio ma non solo. Dire che è interessata a me è molto di più che dire che le piaccio...vuol dire che vuole conoscermi meglio e che mi sta dando la possibilità di conoscere meglio lei "Bene" non posso dire altro perché altrimenti dovrei dirle che ho passato giorni e giorni a pensare a lei...ora che ce l'ho davanti sembra che sia Natale ed io mio compleanno messi assieme "Andiamo?" lei mi fissa tormentandosi le labbra con i denti. Ho deciso...almeno che non finiamo per litigare e per mandarci a quel paese e farò di tutto perché questo non accada alla fine dell'esterna la bacerò. Non trovo altro modo per dirle che mi interessa veramente...in qualche modo so già che vedrò ancora Federica perché la rabbia passerà e voglio chiarire con lei ma in quel momento voglio solo godere della vicinanza di Arianna, dopo la paura di non vederla più "Ok" si alza e mi dice che possiamo andare in un bar perché ha freddo e odia il freddo "Ti scaldo io" le passo un braccio attorno alle spalle e la attiro verso di me "Ti piacerebbe" me lo sussurra di modo che anche se la puntata verrà montata con quel momento incluso le nostre parole non si sentiranno. Non commento ma le faccio un altro occhiolino girandomi di modo che lo veda solo lei. Stiamo flirtando entrambi ma in modo sottile e credo che sia il modo migliore. Arianna mi passo un braccio attorno alla vita e si accoccola contro di me. Nonostante sia alta quasi quanto me ci sta benissimo fra le mie braccia. Entriamo in un bar e ci mettiamo ad un tavolino appartato sedendoci su un divanetto. Appena seduti mi abbraccia di slancio...non lo ha mai fatto di sua spontanea volontà, se non quando eravamo in spiaggia ed io praticamente stavo piangendo per la storia di mia madre "È la prima carezza che mi fa da un mese a questa parte" rido guardando la telecamera e lei ride abbracciandomi di nuovo. Si è tolta la giacca e sotto porta un semplicissimo maglione nero. Non mette mai qualcosa di troppo appariscente ma chissà come mai non riesco a non guardarla. Ridiamo ancora ed io arrivo a pensare che così in sintonia con una ragazza non sono mai stato. E pensare che l'intesa e la chimica fra due persone si misura soprattutto quando sono da sole, mentre noi non lo siamo mai stati veramente "Tu sei molto carina" decido che devo sbilanciarmi un pochino se voglio farle capire quanto mi piaccia...carina non le rende assolutamente giustizia ma è un vezzeggiativo che pare piacerle molto. Diventa rossa ed abbassa lo sguardo "Grazie...ma cosa vuol dire che sono molto carina?" eh cosa posso dirle adesso? Cerco di trovare le parole giuste...mi impappino e so che quando mi rivedrò nel video dell'esterna durante la puntata sembrerò un deficiente "Mi dai l'impressione...mi piaci..." ok è carina e mi piace...due cose positive ma che in definitiva non dicono molto di quello che realmente provo per lei. Bravo Andrea...il problema è che non so assolutamente cosa provo quindi cosa cazzo potrei dirle? "Partiamo dal fatto che mi piaci...sincero proprio" un mi piace può voler dire tutto o niente ma Arianna sembra capire che il mio mi piace può essere classificato nel primo gruppo. Vuol dire che in qualche modo lei ha abbattuto le mie barriere e che senza neppure che io me ne rendessi conto si è fatta spazio fra le crepe del mio cuore. Dopo la fine della mia precedente storia non è che avessi tutta questa grande considerazione del genere femminile ma lei mi stava facendo ricredere alla grande. Forse una ragazza sincera, con due occhi buoni e un sorriso che mi incasinava il cervello alla fine l'avevo trovata "Mi ci vedo con te, non so spiegarti il motivo" cazzo non era previsto che lo dicessi ma in amore probabilmente le cose che non potevi prevedere, così come quelle che non riuscivi a tenerti dentro erano le più belle. Arianna mi fissa senza far trasparire molto dal suo sguardo ma io noto quanto quelle parole l'abbiano colpita..il massimo sarebbe che mi dicesse che anche lei si vede accanto a me ma forse pretendo troppo. O no? In fondo ha capito perfettamente che sono molto preso da lei...lei è altrettanto presa da me? Se lei ha bisogno di rassicurazioni anche io ne ho bisogno, forse ancora più di lei "Ti trovo dolce, mi piace il fatto che tu sia attaccata alla tua famiglia, mi viene da stuzzicarti...sono stronzate ma se le pensi in un rapporto concreto sono cose importanti..." ora sono dannatamente serio e lei lo ha capito. Non mi sono mai sbilanciato così tanto, almeno a parole perché ci ho pensato un sacco a noi due trasportati in un rapporto concreto. Penso che Arianna sia veramente una delle ragazze più dolci che io abbia mai conosciuto anche se spesso tende a mascherarlo. La dolcezza non è capita da tutti, anzi...io ho un tremendo bisogno di dolcezza e so che lei riuscirebbe a darmi qualcosa che nessuna mai è riuscita a darmi....in una stanza chiusa, a luce spenta e senza nient'altro che noi due starei bene, non mi servirebbe altro. Il fatto che sia attaccata alla sua famiglia è un valore aggiunto, soprattutto se la nostra storia diventerà così importante da pensare ad una vita assieme, ad una casa e ad una famiglia da costruire. Il fatto che cerchi sempre di stuzzicarla e che mi piaccia che lei mi stuzzichi mi fa capire che il nostro rapporto non sarà mai piatto. Ci prenderemo in giro e ci diremo mille volte al giorno che sarebbe stato meglio non esserci mai incontrati ma entrambi sapremo che è una stronzata colossale. Io ce la voglio nella mia vita quella ragazza...nonostante i sei anni di differenza è esattamente la ragazza che voglio al mio fianco "Niente io ho questa sensazione a pelle..." ecco meno male che anche lei parla di sensazioni a pelle perché io non riuscirei a spiegare in altro modo quello che sto iniziando a provare per lei e grazie a lei. Sembro veramente un quindicenne alla prima cotta...sembro quello davanti alla prima ragazzina che le piace veramente...la voce che trema, le mani che tremano allo stesso modo, il cuore che batte fortissimo, la paura che lei non provi le stesse cose...la pelle e le sensazioni a pelle non mentono però "Non so perché ma con te mi ci vedo" sgrano gli occhi e la fisso...si è sbilanciata anche lei...ci sorridiamo e smettiamo di parlare....a cosa servono le parole quando parlano gli occhi ed i cuori? Mi sto seriamente innamorando e forse lo sta facendo anche lei...

NESSUNA  SAREBBE STATA TEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora