"La distanza separa due persone ma non due cuori."

4. La dura realtà

Purtroppo io in questo periodo ho sempre avuto dei problemi fisici portati dalla pallavolo. Ad esempio ora ho una forte infiammazione alle spalle e anche un po' alla schiena..

Questi fatti spesso non mi permettono di giocare come vorrei ma cerco sempre e comunque di dare il massimo. In campo soffro parecchio per il male ma cerco di resistere per il bene della squadra. Inoltre l'allenatore conta molto su di me e io non voglio deluderlo. Infatti in questa partita voglio spaccare il mondo e fargli vedere chi sono realmente e che non mi arrendo davanti a niente.

La partita inizia finalmente..

Siamo sotto di due punti ma non stiamo giocando poi cosi male.

Purtroppo però per noi va in battuta avversaria la piu forte al servizio che non ci da tregua che porta il punteggio a 15 a 7.

Io faccio il possibile per motivare le mie compagne ma sembra tutto inutile... come sempre del resto.

Finalmente chiudiamo noi il punto e ne facciamo subito altri in seguito arrivando a 15 a 10.

Ma la rimonta servì a poco.

Le avversarie continuarono a fare punti su punti chiudendo alla fine il primo set 25 a 18.

Secondo set.

Io ero incavolata nera con le mie compagne. Non riescono mai a reagire e si lasciano prendere di mira senza fare nulla per impedirlo. Inoltre i loro appoggi erano tutti sbagliati facendomi sforzare le spalle.. avevo un dolore tremendo..

L'arbitro fischia. Ci posizioniamo in campo. Io ero in zona 3 sotto rete. Come sempre i primi punti sono per noi che arriviamo a 4 a 1. Ma successivamente torniamo in svantaggio..

Siamo di nuovo al punto di partenza ...

Il set si chiude nuovamente vinto dalla squadra avversaria. Stavolta 25 a 20.

Terzo set.

Ultima possibilità per riuscire ad avere la rivincita.

Purtroppo però questo lo desidero davvero solo io perché le mie compagne rientrano in campo sempre con la grinta sotto le scarpe..

Infatti alla fine la partita si conclude 3-0 per il cus torino.