Una Maledizione senza rimedio...

VII: RIVELO UNA PARTE DEL MIO PASSATO parte1

MARCO: okay ora vado da Elis e le parlo ho deciso!! Si ma cosa posso dirle? Beh improvviseró!  Corro senza fermarmi verso la cabina 3, spero solo che Elis sia li....devo parlarle subito! Arrivo davanti alla porta della sua cabina con il fiatone,  provo a bussare, ma nessuno mi risponde e decido di entrare. Aprendo la porta vedo che non c'è nessuno...e così mi siedo sui gradini ,nascondendomi la faccia con le mani perché mi viene da piangere, volevo spiegarle tutto ed invece lei non c'è. Spero che se è uscita torni presto! «Marco? S-sei tu,aspetta che ci fai qui? » Allora c'era!  Oddio era davvero bella, si era vestita con dei legghins a fantasia universo , ed una felpa color oceano... non le si vedeva la maglietta però si sentiva il suo profumo... quanto amo il suo profumo!! Non si era truccata tanto, aveva un po di rossetto, ma nulla sugli occhi perché si vedeva che aveva appena pianto... aveva gli occhi tutti rossi e stropicciati.  « Hey, hai pianto... m-ma Perché? Va beh ,però volevo parlarti... e poi ehm wow sei bellissima!!» avevo detto quello che pensavo tutto d'un fiato «oh... ehm gra-grazie Marco...ma non importa il perché sto piangendo... che cosa devi dirmi?» era davvero fredda come risposta...non mi sembrava neanche lei... però Quando le ho detto che era bella è arrossita!!  L'ho vista benissimo! Però perché è stata così gelida nei miei confronti?!  Va beh ora devo spiegarle tutto! « ah si... allora, so che probabilmente tu adesso mi odierai ... Perché ti ho mentito ,quindi voglio dirti tutta la verità... allora io quando ti ho conosciuta non sapevo ancora di essere un semidio, l'ho scoperto quando poi sei partita... è venuto un ragazzo, sembrava dark ; capelli neri pelle pallida, occhi scuri,  vestito di nero e con un carattere non troppo piacevole! Ha iniziato a dirmi che ero suo fratello, che ero figlio di un  Dio  ...ero figlio di Ade e poi mi ha detto un sacco di cose sugli antichi greci , io ovviamente all'inizio non ci credevo ma poi lui dal nulla ha evocato uno scheletro e ho deciso di credergli » «okay aspetta un attimo... sisi ti credo... ma come fai a conoscere Nico?! » aspetta che? Lei conosce quel pazzo? Wow!! «si lo conosco... ma tu come mai lo conosci?» «ero ancora una bambina e a quei tempi credevo a tutto e poi lui mi affascinava era così misterioso ...mi ha detto che era figlio di un Dio greco, di quello dei morti... e così per far si che io gli credessi mi ha fatto fare un viaggio-ombra ed è stato pazzesco. Da quel giorno abbiamo passato tantissimo tempo insieme ma poi non l'ho più rivisto...ma non mi sono mai dimenticata di lui!» oh wow parla di Nico come se fosse... uhm suo fratello. «ah ok... adesso mi credi? Mi perdoni?! » «si che ti perdono scemo!! » e poi mi baciò su una guancia spingendomi giù dai gradini... «ora devo andare da Emma... ci vediamo al falò scemo!» che bello ha sorriso!! «Okay ci vediamo al falò » ELIS:  wow non mi aspettavo proprio di sentire questa storia da Marco... Però si vede che in fondo ci tiene a me! Okay ora devo andare da Emma che Mi sta aspettando! Arrivata da Emma la vedo nel panico totale! «ehy Em... che sta succedendo?  Che cos'hai ? » a quel punto mi aspettavo una scenata di quelle sdolcinate e invece ...«sono nel panico...NON SO COSA METTERMI! Dammi una mano tu sai come fare colpo sui ragazzi vestendoti solo nel modo adeguato!» mi disse Emma « si si è ovvio che ti aiuteró ...maaa...sei sicura che si tratti di ragazzi in generale e Non per caso ad un ragazzo in particolare?!  Tipo MIKE?  » A quel punto lei era diventata rossa... ma che dico viola di imbarazzo.. stavo morendo dal ridere! ...ci prepariamo bene e andiamo al falò.. mi sedetti vicino ad Andy e Percy.  Chirone fece il suo solito discorso e poi successe qualcosa di inaspettato ...una nuvola nera e...Quando si dissolse vidi uno spettacolo raccapricciante... c'era sangue e un ragazzo dai capelli neri...«NICOOOO » Urlai e corsi subito da lui con Percy «e-ehy, ciao stella marina...che ci fai....» non fece in tempo a finire la frase Che svenne.