Capitolo quattro

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Giunta la sera Bryana si trovava in bagno con lo sguardo fisso nello specchio, intenta a struccarsi e levare via lo stress quotidiano. Con il piede intanto picchiettava il parquet mentre con una mano passava la salvietta struccante.

Doveva ammettere che amava il make – up, adorava come i suoi occhi marroni venissero messi in risalto e come le sue sottili labbra diventassero focose una volta applicato il rossetto. Anche il suo incarnato lo preferiva mascherare sotto un velo di fondotinta perché troppo pallido ma una volta arrivata l'ora di dormire tutto questo non serviva più.

Si spogliò della biancheria intima e si diresse nella doccia dove regolò la temperatura prima del contatto dell'acqua contro la sua pelle. Poi una volta soddisfatta si lasciò cullare dal tepore dell'acqua calda e iniziò a strofinarsi sul corpo il suo bagnoschiuma preferito, un' essenza dolce e femminile. Ovviamente Ryan ne utilizzava un altro, dall'odore penetrante di pino che le faceva spesso solleticare il naso.

Dopo cinque minuti abbondanti di doccia uscì e si mise un morbido asciugamano attorno al corpo. Andò dritta a sé dove vi era il mobile con due lavandini, uno per lei e uno per il suo fidanzato, dove vi aveva appoggiato la biancheria intima pulita.

Si diresse verso il water con la tavola abbassata, si vestì e poi si rialzò in piedi. Guardò la sua figura completa allo specchio, aveva un completino di pizzo che lasciava ben poco all'immaginazione, il reggiseno lasciava scoperti alcuni lembi di pelle così come le sue mutandine. Roteò i fianchi e osservò il suo fondoschiena, pieno e sodo sotto quel sottile tessuto.

<< Wow! >> esclamò a voce alta e sentendosi soddisfatta della sua sensualità poi prese una vestaglia nera e se l'allacciò attorno alla vita.

Andò in camera da letto, prese il portatile sul comodino e si tuffò sul lettone, tanto di Ryan nemmeno l'ombra, probabilmente era ancora in salotto a bere qualcosina di forte prima di andare a dormire.

<< Allora... Dunque >> si mise a digitare qualche parola chiave producendo il tic tic sulla tastiera. Voleva cercare qualcosa di carino, confortevole ed economico. Un qualcosa che a pelle le dicesse che era il posto giusto per loro due, un nido d'amore dove trascorrere una piacevole settimana.

Guardò per dieci minuti oltre una ventina di luoghi, uno aveva una gigantesca piscina, un altro ancora costava cinquecento dollari a testa, un altro ancora proponeva allevamento intensivo di bovini, di cui uno a tua scelta veniva regalato per il barbecue. Da brividi!

Nessuno corrispondeva a ciò che stava cercando e Bryana iniziò un po' ad incupirsi. Decise di spegnere il portatile, avrebbe continuato la sera seguente con più calma. Quando fece per chiudere la pagina web vide un annuncio che catturò la sua attenzione, vi erano solo poche foto, una breve descrizione e un numero di cellulare.

Anche se la stanza sembrava un po' fatiscente, la stava convincendo sempre di più, la intrigava un qualcosa che non riusciva a comprendere.

Si annotò il numero di un certo Austin Jones e lo chiamò subito senza perdere tempo. Dopo un paio di squilli la voce di un giovane rispose.

<< Pronto? >>

<< Ehm buonasera, mi chiamo Bryana. Volevo sapere se era libera la stanza dell'annuncio >>

<< Oh l'annuncio... certo che è libera >> rispose questo fantomatico Austin.

<< Ah ottimo ne parlo con il mio compagno e domani gli invio una e- mail. Gentilmente mi può dare l'indirizzo? >>

<< Una e cosa? No signorina mi può chiamare domani mattina a questo numero >>

<< Ah d'accordo. Buona serata. >> disse riattaccando la telefonata.

Dopo qualche minuto Ryan fece ingresso nella stanza con dei boxer a righe e una maglietta bianca.

<< Ehy dopo un'eternità ho trovato qualcosa. A me piace molto, vuoi darci un'occhiata?>>

<< No tesoro, preferisco una sorpresa. Voglio che scegli a scatola chiusa purché sia un posto pulito s'intende >>

<< Ma certo Ryan, che insinuazioni. Domani do conferma allora >> disse Bryana avvicinandosi a Ryan.

Lo sorprese alle spalle, massaggiandole sotto i palmi delle mani e gli mordicchiò il collo.

<< Senti qui come sei teso >>

<< Beh in questo periodo abbastanza ma non parliamo di lavoro ora >> rispose il suo uomo con voce roca.

Ryan si stese sul materasso e Bryana approfittò del momento per salire sul suo corpo e lo baciò con passione.

<< E questo potrebbe distrarti? >> disse Bryana aprendo la vestaglia e mostrando il completino sexy che aveva addosso.

Il corpo dell'uomo reagì subito alla vista, Bryana sentì l'erezione di lui tra le cosce e in due secondi i pochi indumenti addosso erano sul pavimento.

Le loro labbra si toccarono all'istante così come i loro corpi trovarono il giusto incastro . Dopo alcune spinte vigorose Ryan venne mentre Bryana no, poche volte aveva provato quel brivido. Si staccò da lui e si mise nella sua porzione di letto mentre Ryan se ne andò al bagno, lasciandola nuda ed amareggiata. 

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